Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci

 

Piano Bar di Virginio Frigieri                                                28/03/2021

Indici Azionari USA

Come dicevamo la settimana scorsa mentre il Dow Jones e l’S&P500 mantengono una certa stabilità il tecnologico Nasdaq mostra una certa debolezza. La struttura d’onda in fase di sviluppo è chiaramente una struttura ribassista. Che si tratti di una ABC in contro trend o l’inizio di una vera fase ribassista, è ancora presto per dirlo. L’unico punto fermo per ora resta il minimo di inizio marzo a 12.208 punti. Finchè tiene non è il caso di preoccuparsi troppo , ma se cede il minimo che ci si può aspettare è un puntata a testare quota 11.000 e se non dovesse fermarsi lì, si picchia giù a 7.000 punti.

Nel frattempo possiamo osservare che la media a 5 giorni del volume delle opzioni call scambiate negli Stati Unite è diminuita del 33% nel giro di 39 sedute e siccome le Call si utilizzano per scommettere sull’aumento dei prezzi, questo può ragionevolmente essere letto come un segnale di stanchezza. Anche il numero di titoli che hanno registrato nuovi massimi alla chiusura di venerdì risulta sceso del 29,8% dall’ultimo massimo. Andando su qualche titolo importante, vediamo ad esempio che Tesla da gennaio ad oggi ha tracciato cinque onde ribassiste e una breve onda (2) per poi riprendere la discesa. E’ presto per dire se si tratta dell’inizio di onda (3) ma se fosse potremmo vedere minimi molto più bassi di quelli attuali. Il titolo Viacom CBS dal massimo del 15 marzo ad oggi sono scese del 61% e le azioni di Discovery hanno perso il 56% dal 19 marzo. Infine il VIX (l’indice della volatilità ha chiuso a 18,86 il valore più basso dal minimo del 21 febbraio quando il VIX aveva chiuso a 17,08. L’indice che appare meglio impostato per puntare ad un nuovo massimo è il Dow Jones, ma  questi fattori suggeriscono che se ci sarà un nuovo massimo, sarà un massimo più debole dei precedente e probabilmente non confermato da diversi altri indici azionari.

Noi non siamo esposti su azioni statunitensi, ma chi lo fosse farà bene a tenere gli occhi aperti.

Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi

I prezzi del trentennale americano hanno terminato l’onda 3 di (3) come previsto ed ora stanno modellando l’onda 4. Se ci sarà un recupero fisiologico del 38,2% i prezzi dovrebbero portarsi verso quota 164 – 164,5 prima di riprendere la discesa.

Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD

Il dollaro ha sfondato 92,60 e ci ha stoppato. In realtà il modello non è ancora invalidato, ma superata quella soglia l’onda (4) può estendere fino alla 4 di 3 nella fascia 94,33  - 94,68. Inoltre va messo in conto che se avessimo sbagliato il modello come dimostra lo scenario alternativo il dollaro potrebbe salire anche oltre. Quindi per evitare danni maggiori ho preferito chiudere. Adesso potremo seguire l’azione dall’esterno e vedere cosa vorrà fare. L’euro ovviamente andrà come al solito in direzione uguale e contraria.

Commodity

Oro:

Niente di nuovo sull’oro rispetto a quanto già detto. Finche non ci sarà un allungo significativo non possiamo confermare o smentire nulla.

Rame:

Se supera la resistenza 419-420 un lotto ce lo prendiamo.

Crude Oil

Sul petrolio l’onda (4) di [3] ha le caratteristiche di minima per poterla considerare terminata, ma potrebbe ancora riservarci sorprese. Bisogna che i prezzi escano dal canale e superino i 65,60 per poter effettuare un rientro e puntare alla zona 79-80$.

alla prossima.

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