Strategia Value: breve riepilogo delle segnalazioni


Dopo aver commentato tutte le pubblicazioni dei dati di bilancio relativi al FY 2020, in attesa della prossima rassegna sui numeri del primo trimestre 2021 (WINMARK li pubblicherà già prossima settimana), facciamo un breve riepilogo sulle segnalazioni operate dalla rubrica a partire da giugno 2020.

Come emerge dalla tabella che segue, tranne RATTI, tutte le altre segnalazioni hanno riportato una variazione positiva (media 21,38%).

Tra queste si distinguono FIRST CAPITAL (+83,33%), TECHNOGYM (+42,76%) ed ULTA BEAUTY (+35,95%). Interessanti anche gli andamenti di B&C SPEAKERS (+23,05%) ed AMADEUS FIRe (+22,93%).

Vediamo qui di seguito un rapido aggiornamento su ogni titolo seguito dalla strategia.

AMADEUS FIRE, dopo la segnalazione, ha impiegato alcuni mesi per poter superare la resistenza posta a € 117. Gli ottimi fondamentali e la buona resilienza dimostrata dai numeri pubblicati a fronte della pandemia, hanno progressivamente determinato il seguente rialzo.

Il titolo è attualmente ben impostato, ma lo strappo dell'ultima settimana lo rende, nel breve periodo, un po' vulnerabile.

La strategia ha però un orizzonte temporale di lungo termine.

La recente pubblicazione dei dati relativi al 2020 ha consentito al titolo di poter uscire, dopo quasi un anno, da un fase di congestione. Le quotazioni attuali stanno testando il livello corrispondente alla media mobile a 200 giorni.

La progressiva normalizzazione del contesto sanitario consentirà a RATTI di poter recuperare (a livello fondamentale) pienamente quanto perso nel 2020.

WINMARK, dopo la segnalazione, ha superato al rilazo la media mobile a 200 giorni. Questo livello ha rappresentato un ottimo supporto capace di contenere alcune discese del titolo.

Il business si è dimostato molto resiliente a Covid-19 e la prospettiva di un miglioramento sanitario rende il futuro di WINMARK molto interessante. La campagna vaccinale in USA è molto intensa e ciò consentirà un progressivo ritorno alla normalità: l'attività dei retail fisici non potranno che beneficiarne.

Per SWEDISH MATCH, il 2020, contrariamente alla maggioranza dei comparti industriali, ha rappresentato uno straordinario anno.

Il titolo, dopo la segnalazione, ha raggiunto in estate i massimi storici. Da lì, si è assistito ad una fase debolezza (tecnica ovviamente, non fondamentale) culminata con il raggiungimento di un livello minimo a circa 570 sek.

Il titolo da lì è poi risalito rompendo a rialzo prima la media mobile a 200 giorni e poi la trendline discendente bianca.

Nell'ultima settimana, il rialzo è stato molto consistente: il trend, sebbene ben impostato, potrebbe essere esposto a qualche ritracciamento.

In questa operazione, il rafforzamento della corona svedese, ha rappresentato un ottimo alleato.

TECHNOGYM rappresenta una delle eccellenze dell'Italia nel mondo: il 2020, con la pandemia, ha impattato pesantemente il core business dell'azienda. 

TECHNOGYM, in attesa di una soluzione sanitaria, ha saputo rapidamente adattarsi al nuovo contesto puntando molto sulla produzione/vendita di attrezzature adatte all' home fitness. I numeri di fine anno, pur certificando la difficoltà del comparto, hanno evidenziato una straordinaria capacità di saper gestire questa fase.

Il titolo, dopo una fase di soffereza estiva (acuito anche dall'apertura di una posizione speculativa ribassista operata da un Hedge Fund), ha riguadagnato la media mobile  a 200 giorni per poi tornare a frequentare il canale rialzista verde.

FIRST CAPITAL rappresenta il titolo che la rubrica ha maggiormente trattato. Nelle ultime settimane, il rialzo delle quotazioni ha consentito di assottigliare lo sfacciato sconto esistente tra il NAV ed il prezzo del titolo: secondo quanto pubblicato dalla società l'8 aprile, tra il prezzo di borsa ed il NAV, lo sconto ammonta ancora al 23%.

Il business di ULTA BEAUTY ha severamente sofferto le chiusure imposte da governo USA. Nonostate ciò, l'azienda ha ben affrontato la complessa della contingenza. Durante la pandemia, l'azienda ha formalizzato un importante accordo con TARGET per poter espandere la propria presenza commerciale aprendo corner all'interno dei loro numerosi punti vendita.

Il titolo, dopo la rottura della trendline blu, ha progressivamente dato il via ad un robusto impluso rialzista.

La pubblicazione dei dati di fine anno ha però interrotto questa espansione determinando un ritracciamento. Nelle settimane successive, il titolo ha evidenziato un certo desiderio di recupero.

ULTA BEAUTY realizza il 100% del fatturato in USA: l'intensa politica vaccinale posta in essere negli Stati Uniti rappresenta un ottimo elemento per poter immaginare (in ottica fondamentale) un rapido recupero di quanto perso nel 2020.

Il titolo, dopo la segnalazione, si è mosso in un trading range tra £ 2.500 e £ 2.000. Attualmente, le quotazioni risultato pressochè allineate alla media a 200 giorni.

I numeri riportati dal bilancio, pur evidenziando una riduzione della marginalità, hanno fatto intraveredere alcuni interessanti elementi (capacità di compensare le perdite di fatturato aumentando il volume di vendite del canale consumer).

La maggior parte di core business di FEVER TREE è concentrato tra UK e USA: la politica vaccinale molto intensa di questi paesi, favorirà un più rapido ritorno ad una situzione di normalità. FEVER TREE, a livello fondamentale, potrà beneficiare di tutto ciò.

La pandemia ha reso impossibile, per quasi tutto il 2020, la realizzazione dei grandi eventi musicali dal vivo: B&C SPEAKERS ha inevitabilmente sofferto, dimostrando però, ottima resilienza ed una grande forza patrimoniale.

Il titolo, dopo la segnalazione, ha rotto al rialzo la trendline ribassista in blu per poi superare la media mobile a 200 giorni. Da lì, si è generato un volatile balzo fino a quota € 12,5 per poi ripiegare fino a € 11.

La scorsa settimana, FIRST CAPITAL ha comunicato al mercato di aver acquisto una pari al 2,5% (che si somma a uno 0,7% acquistato in precedenza): questo aspetto, oltre alle interessanti prospettive future, rende B&C SPEAKERS ancora molto interessante.

MONEYSUPERMARKET, nonostante la pandemia, ha presentato numeri tutto sommato positivi per il 2020. Il titolo sembrava essere uscito definitivamente dalla fase ribassista con la rottura della trendline rossa; purtroppo si è dimostrata una falsa rottura. Attualmente le quotazioni risultato al di sotto della media mobile a 200 giorni.

Da un punto di vista fondamentale, MONEYSUPERMARKET presenta interessanti elementi che, in una probabile fase di normalizzazione (il business è concentrato tutto in UK), potranno consentire di poter tornare (più o meno presto) ai livelli pre-Covid19.

Per VALSOIA, il 2020, ha rappresentato un anno record: se l'azienda riuscirà a consolidare quanto ben fatto fino ad ora, il futuro non potrà tradire.

Nel 2021, al tradizionale perimetro commerciale dell'azienda, verrà aggiunta anche l'attività di Piadine Loriana (il management si è detto già soddisfatto dei risultati del primo trimestre). L'espansione all'estero prosegue a tassi elevati, la generazione di cassa ugualmente: le attuali quotazioni evidenziano, da un punto di vista fondamentale, un ottimo punto di ingresso.

Attualmente, il titolo sta provando a forzare la resistenza posta a € 14.

PS: si ricorda nuovamente che l'orizzonte temporale della strategia è di LUNGO periodo.