La paturnia è momentaneamente passata


Buon weekend a tutti coloro che seguono il mio consueto speech del fine settimana. Giovedì è stata una giornata campale per molti operatori (ma non per tutti ;-)). I soldi sono come le carte: si mischiano, si redistribuiscono, ma non si perdono mai e nemmeno si bruciano, nemmeno quando tutto crolla. Semplicemente vengono redistribuiti di volta in volta tra i partecipanti che accettano la sfida e si mettono in gioco. Del resto la finanza è l'arte di spostare i soldi da una mano all'altra fino a farli scomparire (ma non ricordo chi lo dicesse). Talvolta però ci si trova in mano delle carte truccate e qualcuno fa il baro. A noi scomprirlo o intuirlo quanto prima per non cadere vittima di un raggiro.

Una donna importante della mia vita che mi aveva conosciuto molto bene un giorno mi disse che mi piacevano le persone e tutto ciò che è imprevedibile, "como la Bolsa". Effettivamente psicologicamente parlando la routine mi ha sempre devastato l'animo.

Del resto la Borsa è femmina. E' uterina, agisce d'mpulso, di cuore e raramente con la ragione. Non fraintendete: far prevalere il cuore non significa non avere testa. Come la più attenta e sensibile delle donne sa essere dolce e acida allo stesso tempo. "Lei" cambia idea in continuazione, di giorno in giorno, di ora in ora, di secondo in secondo come Vi ho fatto spesso vedere dai miei eseguiti. Com'è possibile che un'azione adesso valga 30 e fra qualche secondo 30.20? E' tutto e niente allo stesso tempo. Un continuo parossismo che ci porta in ogni istante all'esasperazione di ogni tipo sentimento presente dentro noi stessi. Pensate che ci sono studi clinici americani che hanno dimostrato che spesso i trader sono vittima di depressione proprio perché vivono in continuazione sulle montagne russe dei sentimenti e delle emozioni e passano da stati di estrema euforia (anche nelle giornate in cui il listino segna -5%) a stati di abbattimento e avvilimento che spesso si concludono con un abbandono di sè stessi. 

Praticare sport serve a rilassarsi, a stare soli con se stessi, a conoscersi meglio. I pensieri ti scorrono davanti e ti fai mille domande agli eventi e alle persone che hai visto più o meno recentemente senza mai avere una vera e propria risposta. Una sequenza infinita di fotogrammi che ti ricordano eventi ed emozioni più o meno recenti. Domenica scorsa ho fatto la traversata del lago d'Orta a nuoto assieme ad altre 200 persone. Mentre nuotavo, spesso chiudendo gli occhi e non sapendo nemmeno se stessi nuotando diritto e provando a fidarmi solo di me stesso, tra le tante cose mi domandavo il motivo per il quale nel nostro settore ci siano così poche donne trader. Già noi siamo in quattro gatti, ma le donne avrebbero certamente una marcia in più proprio perché sarebbero maggiormente in sintonia con l'imprevedibilità della Borsa stessa (possibilmente non avvocatesse o avvocati: statistiche statunitensi hanno infatti dimostrato come tale categoria sia più soggetta a perdite dal momento che vuole avere ragione a tutti i costi e per la propria professione è abituata a doverla dimostrare. Ma la ragione appartiene ad un' unica regina: la Borsa). 

Si è conclusa l'ennesima settimana caratterizzata da una totale mancanza di direzionalità. Come già evidenziato giovedì infatti abbiamo una consecutio, una sequenza, di candele verdi e rosse, come se puntassimo i numeri alla roulette (link dell'articolo: https://www.lombardreport.com/2021/7/8/per-ora-una-brutto-nubifragio/). Questo aspetto lo si evince chiaramente osservando il grafico daily del nostro FTSEMIB40. I livelli tracciati sabato scorso erano posti a 25300, 24950 e 24800. La parte alta ha funzionato abbastanza bene, mentre i due supporti a 24950 e 24800 sono stati bucati come burro giovedì, salvo poi essere ritestati e ripresi nell'ultima seduta settimanale quando gli algoritmi e le macchinette hanno agito in senso uguale e contrario rispetto a quanto fatto nella seduta precedente. Del resto come avevo evidenziato era stata testata la parte bassa di una trendline dinamica ascendente sul daily. Questo lo si sa sempre ex post, come i doppi massimi, tripli massimi etc....ogni supporto e resistenza è fatto per essere testato e magari bucato in un senso o nell'altro. Come sempre le linee continue rappresentano i livelli tracciati sabato scorso, mentre quelle tratteggiate la loro naturale evoluzione. 

Il quadro generale rimane molto aleatorio come abbiamo appena visto: up&down continui. Fatta questa debita premessa terrò monitorati i livelli di indice FTSEMIB40 che vedete nel grafico di seguito. Flessibilità sarà comunque la mia parola d'ordine. 

In alto a sinistra troviamo il chart daily del FTSEMIB40 in cui si nota chiaramente la rottura di area 25000 sul daily nella seduta di giovedì. Area 25000 che però è stata prontamente ripresa il giorno seguente con un close at 24945. Ora, la linea Maginot dal mio punto di vista è proprio quella dei 25000, al di sopra dei quali ci muoveremmo in un territorio molto battuto ultimamente dal momento che i corsi hanno continuato ad oscillare tra 25000 e 25400 quindi in un range dell'1.6% circa. L'area baricentro è quindi a 25200 e corrisponde alla linea tratteggiata visibile sul grafico orario. Come già scritto giovedì personalmente ritengo importante che NON vengano rotti (in chiusura di seduta) i minimi della giornata di giovedì 8 Luglio a 23350 circa. Gli oscillatori sul daily si sono scaricati. 

Fronte azionario.....

Sabato scorso avevo analizzato Fineco, l'unica azione con un quadro grafico degno di nota. Avevo ipotizzato tre possibili strategie facendo riferimento all'area 14.70 dove un'ordine asteriscato continuava ad acquistare pesantemente.

La prima prevedeva uno short su rottura di 14.70 (14.69/14.68) ma la scala di rischio è paradossalmente elevata dal momento che nell'ultima settimana l'azione ha sempre cercato (senza riuscirci) di rimbalzare dall'area 14.70. Trattasi di operatività da scalper.

Questa strategia non è entrata nella giornata di lunedì, mentre in quella di mercoledì avrebbe prodotto un piccolo stop: uno short a 14.69 ed un successivo stop attorno a 14.75 euro (-0.4%) dato dalla rottura al rialzo del massimo della prima barra oraria (o della chiusura daily se preferite), invalidando così qualunque tipo di ulteriore segnale. Naturalmente avevo fatto presente il fatto che si trattasse di una operatività adatta ad uno scalper.

La seconda possibile strategia era la seguente: acquistare a 14.70/14.71 con uno stop a 14.65 (0.4% circa) o addirittura prima per gli operatori più lucidi, freddi e veloci.

In questo caso abbiamo invece avuto un profitto già nella giornata di lunedì pari a circa il +0.9% ipotizzando un ingresso a 14.71 ed un sell on close a 14.84. 

L'ultima strategia proposta era la seguente: aspettare che l'area 14.70 venga bucata al ribasso e sperare in un recupero della stessa su livelli leggermente superiori (tra 14.70 e 14.75 ad esempio). Così facendo il mercato (nel BREVISSIMO periodo) si "ripulisce" di chi è long, magari mette qualcuno short e così anche gli short si dovranno stoppare ed il titolo potrà continuare nella salita. Trattasi di operatività adatta ad un trader intraday che ottimizza l'ingresso accettando uno stop loss leggermente più largo e che eventualmente seguirà l'evoluzione dell'andamento dell'azione mano a mano nelle sedute successive adeguando lo stop alla formazione delle barre o delle candele.

Questo caso si è verificato nella giornata di giovedì, in cui tutti i titoli crollavano ma la manina che comprava Fineco aveva semplicemente abbassato l'asteriscato attorno a 14.65 come scritto nel mio update di giovedì sera. Questa strategia non ha portato ad alcuno stop dal momento che i minimi di giovedì (14.615 euro) non sono mai stati bucati nella seduta di venerdì in cui il minimo è stato al tick: 14.645. Anche ipotizzando un brutto ingresso long sul valore massimo (14.75) il profit con close di venerdì sarebbe stato attorno all'1.3%, potendo eventualmente mantenere il long overnight (sempre e comunque con uno stop sul minimo di giovedì che però alzerei a 14.64) visto che questa tipologia di operatività poteva essere tipica di un daytrader che tendenzialmente ha una view orientata ad un trend di breve periodo e ragiona su timeframes che non sono al minuto ma nemmeno sul daily ed usa una via di mezzo. 

L'aspetto che mi preme evidenziare è tuttavia il fatto che talvolta si verificano delle situazioni lapalissiane di un grosso operatore che sa a priori dove far andare il titolo con i suoi fortissimi acquisti (anche se sul mercato non c'è mai NIENTE di certo e si naviga a vista). Non a caso credo che Fineco sia stata una delle migliori azioni del FTSEMIB40 di questa settimana "un pò particolare".

Se in settimana il mercato è sceso e con lui i titoli, sul listino AIM ha fatto faville la nuova società ID-Entity, attiva nella produzione di contenuti omnichannel. Un trader è portato per sua natura ad analizzare le varie società o comunque a farsi un'idea di come potrebbero muoversi i prezzi. Pur non avendo mai fatto un eseguito sull'azione in questione, sono stato colpito dal fatto che l'azione sia stata prezzata a 1.70 euro in fase di IPO. Il primo giorno di negoziazione (martedì) il primo prezzo battuto è stato di 2.55 euro (+50%) e poi venerdì è uscita una casa d'affari con un target price pari a 5 euro e raccomandazione "BUY". Insomma, mi sono domandato dove stesse l'errore: in chi l'ha quotata quattro giorni prima ad 1.70 oppure in chi propende per i 5 euro o un dintorno di essi. Come sempre il tempo darà ragione (e inevitabilmente torto) ad una delle parti in causa. 

Per oggi è tutto. Buon fine settimana e buon riposo.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)