Basic Instinct


Chiamata alle armi, giunta all'improvviso, dopo che in nottata, è giunta notizia dall'Asia che degli investitori si sono improvvisamente accorti, rileggendo i verbali FOMC, che il Tapering  (il momento in cui la Fed inizierà a drenare l'enorme liquidità immessa dai mercati) è sempre più vicino.

Ovviamente, c'è un pò di ironia in quanto scrivo, ma non trovate ridicola una giustificazione del genere quando, sono ormai mesi che l'inflazione Usa cresce a ritmo molto incalzante?

Quale sprovveduto possa aver pensato che fino a ieri sera si potesse comprare  a mani basse e da stamattina no?

Oppure dobbiamo pensare che il mouse sia in mano a persone completamente incompetenti tanto da non aver considerato tale evenienza nella composizione dei loro portafogli?

Niente di tutto ciò, semplicemente ci si è presi un mese e mezzo per stare lontani dal Pc,(non il sottoscritto sfortunatamente) per poi tornare immediatamente al primo fischio di pastore, senza far caso neanche da quale regione del mondo esso provenisse.

Si torna al lavoro quindi, finalmente con un vero storno, che magari verrà anche riassorbito come nel recente passato, magari lasciato pilotare da macchine tanto insensibili quanto dementi, in grado di disegnare delle bellissime V se lasciate operare in perfetta solitudine.

La stessa dinamica che conduceva il derivato Dax, ieri sera a chiudere sui 15700, un comodo +1.20%, mentre gli Usa languivano attorno alla parità.

Anomalie da chip integrato, appunto.

Con le prime luci dell'alba che andavano ad adagiarsi dolcemente sul suolo  di una calda Europa, quindi, ci si è svegliati con un Hang Seng che si illuminava di rosso, spiaccicando sui nostri monitor un rosso da -2.5%.

Da li si è compreso che la mattinata sarebbe stata l'ideale per risvegliare vecchi istinti messi in soffitta.

Quegli istinti da scalper, quell'energia che parte dalla pancia  e si propaga verso il dito indice e se meglio supportata da un ottima conducibilità e quindi, in velocità, porta ad un connubio perfetto con il sentiment del mercato.

La stessa dinamica che accade al tennista quando "è in palla" e i colpi sembrano riuscirgli alla perfezione, e magari anche osando, la fortuna va dalla sua parte.

Cambia lo scenario, per il Dax, sotto i 15240 e se cambia per il Dax cambia per tutta Europa, pertanto come fu a marzo 2020, attenzione a quel livello che al momento resiste e anche corroborato dalla tenuta degli Usa. 

Il trading non esiste se non esiste volatilità, quella che abbiamo cercato invano in questo ultimo periodo e che finalmente sembra star tornando.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

Gli ultimi articoli di Fabio Tanevini