La scommessa annuale con parte degli utili già incassati


"Una volta all'anno è lecito impazzire" dicevano i nostri antenati latini.

Il portafoglio virtuale del Lombardreport.com, costruito con la massima cura per limitare i rischi, (ora accentrato su First Capital CV, Fine Foods azioni da warrant, un pugno di auriferi e argentiferi, etc.) si prende qualche libertà in specifiche occasioni avvisando in anticipo gli amici lettori che vi è una scommessa in corso. Ricordiamo ad esempio quanto successo tre/quattro anni fa con SORRENTO THERAPEUTICS sulla quale c'era un target stellare. Ci abbiamo creduto e il titolo è (dopo MOLTI mesi) salito alle stelle.

Ora abbiamo una nuova "vittima"  della quale inoltre avevamo già parlato. Allora ne parlammo in quanto era volato da 8 a 18 dollari qualche mese fa. Si tratta di NOVAN-NOVN che studia una cura dermatologica contro una malattia delle pelle diffusa in USA e in Giappone (oltre 16 milioni di malati) che si chiama molluscum contagiosum. NOVAN utilizza un suo brevetto con ossido nitrico NO che sembra possa offrire ottimi risultati. Ai primi comunicati ci fu il volo da 8 a 18 dollari. Poi i vertici sfruttarono l'ascesa per un pesante aumento di capitale a 11 dollari e il titolo ridiiscese a 8.

L'azione è seguita da ZACKS Small caps Research una serissima società americana. E proprio da ZACK ieri è giunta una analisi di NOVAN. Finora le oscillazioni del titolo annuali erano state 3/25,90 euro. Già da attacco cardiaco.... ma ora il target fissato da NOVAN e' stellare: 72 dollari, ammettando un discount rate del 15% e utilizzando il metodo DCF.

Noi non siamo dermatologi, anche se il Lombardreport.com conta tra i suoi più importanti medici-lettori un noto luminare del settore ma che, ovviamente, da italiano, non conosce i laboratori di Novan, ma crediamo che una differenza così abissale tra quotazione di borsa a 8 dollari circa (in discesa da 18 $ segnato pochi mesi fa) e 72 $ (target di ZACKS) sia troppa. Ci rigiochiamo quindi qualche utile fatto nel primo semestre (pensiamo alle Fine Foods per esempio o a Snam) e comperiamo una piccola quota di azioni. Tra un anno vedremo cosa quoterà NOVAN. Ovvio che non ci attendiamo 72 dollari. Sapete di già che se l'azione dovesse raddoppiare noi venderemmo almeno il 50%. Ripeto: E' LA SCOMMESSA ANNUALE e come tale va trattata. Ci si mette una piccola quota degli utili GIA' incassati. Soldi che ci si può permettere di perdere. I risultati comunicati  tre mesi fa sul farmaco di NOVAN dalla società erano ottimi. Se fossero confermati definitivamente e la cura fosse autorizzata l'anno prossimo dalle autorità USA vi potrebbero essere soddisfazioni, ma ricordate che è una scommessa a lungo termine. Ripetiamo: una scommessa.....quella annuale....

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)