Strategia value: primi nove mesi del 2022 per AMADEUS FIRE


Nel corso delle ultime settimane il cda di AMADEUS FIRE ha approvato la relazione consolidata relativa ai primi nove mesi del 2022. Vediamo qui di seguito i tratti più interessanti.

RICAVI DI AMADEUS FIRE:

Nei primi tre trimestri del 2022, AMADEUS FIRE ha registrato un robusto incremento di ricavi pari al +11,3% rispetto all’anno precedente.

Il contributo maggiore è stato apportato dal segmento “Personnel services” +20,9% a/a (64,25% del totale dei ricavi), che ha più che compensato la contrazione del 6,5% registrata nel comparto “Training”.

MARGINALITA’ DI AMADEUS FIRE:

Analizzando l’andamento della marginalità, emerge che, nei primi nove mesi del 2022, AMADEUS FIRE ha evidenziato una diminuzione dell’EBITA MARGIN % che passa dal 18% al 16,4%.

Tale contrazione era stata prevista anche dal management in occasione della pubblicazione della Guidance FY 2022.

Va però evidenziato il fatto che, nel corso del III° trimestre, l’azienda ha riportato un miglioramento complessivo della marginalità di entrambi i settori: l’EBITA Margin % totale è stato pari al 20,21% frutto di un ottimo 24% riportato dal segmento “Personnel Services” e da un promettente 11,13% realizzato dal “Training”.

Dalla figura qui sotto si può apprezzare il netto miglioramento riportato da entrambi i segmenti: l'incremento lo si nota sia rispetto al trimestre precedente che in relazione all'esercizio scorso.

La marginalità netta si mantiene a buoni livelli.

CASH OPERATIVO DI AMADEUS FIRE:

Il core business di AMAEDEUS FIRE si conferma molto capace di saper generare flussi di cassa operativi.

L’assenza di eccessivi livelli di Capex ha messo la società nelle condizioni di proseguire senza intoppi il piano di riduzione dell’indebitamento (€ 37,1 mln). Lo stock del debito risale a fine 2019: la leva è stata utilizzata per finanziare le operazioni di M&A.

A tale attività va aggiunta inoltre la corresponsione dei dividendi agli azionisti (€ 17,4 mln).

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI AMADEUS FIRE:

Rispetto al ad un anno fa, al netto dei dividendi corrisposti agli azionisti, la PFN di AMADEUS FIRE risulta migliorata di circa € 27,24 mln (da - € 120,07 mln a € - 93,13 mln). Tale aspetto conferma l’assoluta solidità patrimoniale della società.

 

 OUTLOOK DEL MANAGEMENT DI AMADEUS FIRE:

“Nei primi nove mesi, AMADEUS FIRE ha ottenuto risultati in linea con le previsioni. Per l'intero anno, il Cda si aspetta un ulteriore aumento dell’EBITA (superiore a € 70 mln rispetto ai € 66,5 indicati in precedenza).

Il segmento “Servizi al Personale” nei primi nove mesi dell'anno ha riportato risultati ben al di sopra delle previsioni originarie. Il trend positivo è previsto che continui anche nel quarto trimestre.

Nel segmento “Formazione”, dopo un andamento debole dei primi due trimestri, si rileva una fase di stabilizzazione. Il numero dei partecipanti dovrebbe migliorare gradualmente durante l’ultima fase del 2022. Nonostante ciò, la performance del FY 2022 sarà sostanzialmente inferiore a originariamente previsto”.

MULTIPLI:

Confrontando i multipli (forward) attuali rispetto al loro andamento avuto nel corso degli ultimi cinque anni emerge un’evidente contrazione degli stessi. Nell’immagine che segue, in giallo, sono evidenziate le deviazioni standard di ogni ratio rispetto alla media storica.

GRAFICO DI AMADEUS FIRE:

Dopo aver raggiunto a novembre 2021 i massimi storici a quota € 206, il titolo ha avviato una severa reazione ribassista. Il test positivo con il supporto a quota € 80 sembra aver arrestato la discesa. Da lì si è apprezzata una reazione che ha dato luogo anche alla rottura della trendline discendente azzurra.

Il prossimo obiettivo sarà la ripresa della media mobile a 200 giorni (linea verde).

OSSERVAZIONI:

Il core business di AMADEUS FIRE, malgrado la difficile fase congiunturale, continua a generare crescita, cash e valore.

Rispetto al 2021, a fronte di un buon incremento dei ricavi, si è assistito però ad un progressivo peggioramento della marginalità. Su tale aspetto ha inciso in modo particolare le difficoltà evidenziate nei primi sei mesi dal settore “Training” (il cui andamento del 2021 era stato caratterizzato da elementi straordinari).

Rispetto al rilascio dei dati relativi al Q3 2021, al 25 ottobre 2022, il titolo ha perso il 45,55% passando da € 188,8 ai € 102,8. Il mercato ha indubbiamente evidenziato un’eccessiva severità.

L’azienda ha infatti conservato un’invidiabile solidità patrimoniale migliorando ulteriormente la propria PFN. I multipli di mercato sono peraltro particolarmente compressi.

Nell’ottica di un investitore value, AMADEUS FIRE conserva inalterati tutti i connotati del “buon investimento”.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI: