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Delusioni del mercato. Chiacchieriamo un poco


Si è chiuso il primo trimestre di borsa che ci ha portato abbastanza fortuna grazie al clamoroso boom di Edison risp il nostro più consistente investimento nel microscopico" portafoglio virtuale a SCARSO rischio del Lombardreport.com"

Qualche movimento rialzista anche sulla new entry BE, sulla quale stanno preparando quell'OPA anticipata da Engeenering e Tamburi, Opa sulla quale abbiamo puntato e che ci garantirebbe un p/t a tassi molto elevati se tutto si chiuderà come sperato.

I piccoli rimasugli di Autostrade Meridionali, RaiWay ed i preziosi hanno mantenuto le loro premesse, In ombra le CV First Capital 3,75% ma sempre in buon utile.

Vogliamo cogliere l'occasione per parlare delle delusioni di borsa di cui si parla troppo poco. Tutti pronti a vantarsi degli utili e a dimenticare le "fregature". Non parliamo di titoli che erano inclusi nel nostro portafoglio ma di comportamenti negativi del mercato su valori che promettevano bene all'inizio dell'anno. Una conferma che il mercato spesso spiazza anche previsioni di conosciuti e blasonati  analisti......

In primo luogo tra i preziosi il comportamento deludente di argento e specialmente platino. Quest'ultimo ha beffato i suoi afecionados. Mentre tutti i metalli sono saliti alle stelle platino e argento hanno deluso. Neppure la possibile scarsità di palladio  causa drammi russi ha ravvivato l'interesse per il platino,che potrebbe in parte sostituirlo.

Tra i valori che seguiamo, la salita  dell'oro non ha provocato che scarsi  voli rialzisti per Gran Colombia Mining (GCM.TO) nonostante che sia  probabilmente il titolo aurifero con maggior dividendo quotato sui mercati. Annaspa sempre tra 5,50 C$ e 5.90 C$ mentre i target  sono da 9 C$ a oltre 10. A parziale soddisfazione vi è la salita del 9% del dollaro canadese in poco più di un semestre che ha rimpolpato l'utile. Ottima invece l'ascesa di Wheaton Precious Metals (WPM) presente da tanti anni nel portafoglio.

Tra i comportamenti non facilmente comprensibili della nostra borsa su titoli di cui non abbiamo mai parlato vi sono le pesanti vendite su Gabetti dopo un bilancio che vede (finalmente!) un forte utile e di conseguenza p/e bassissimi. Stessa cosa per Exprivia che mostra un p/e di 10. Dopo un balzo alla notizia degli spettacolosi risultati e del dividendo, la lettera ha avuto la meglio.

La crisi del mercato ha influenzato l'OPA beffarda su La Doria avvenuta lanciando un prezzo di 16,50 € molto inferiore alle valutazioni delle banche d'affari. Ci si attendeva un rilancio ma il mercato è sceso  e questo giova ai compratori.

Nel settore dei QF, fondi immobiliari chiusi, sorprende l'attesa per la definizione della vendita della maggior parte del portafoglio di QFID-Dinamico. Un portafoglio che rende tra il 5% ed il 9% e che è stato svenduto, come preaccordo in dicembre, a 90 milioni contro una valutazione superiore al 20%, del LORO esperto indipendente, effettuata pochi mesi prima. Il contratto definitivo deve avvenire a fine aprile. Molti soci sono sorpresi dal ritardo nella firma. L'acquirente avrebbe dovuto avere tutto l'interesse a chiudere al più presto dato che dal giorno successivo avrebbe incassato affitti consistenti, ben maggiori di quanto si potrebbe pagare per un eventuale prestito bancario. Non pochi soci sperano, quindi, che la vendita salti e che si incassi la caparra visto che in questi 4 mesi gli immobili milanesi sono cresciuti..... Ma la maggioranza dei soci punta ad  incassare l'importo concordato per la vendita e diminuire drasticamente l'investimento in questi fondi. Un settore che ha dato, per taluni valori (solo per taluni!), buone soddisfazioni ma che presenta vergognose situazioni. Si pensi proprio alla svendita con uno sconto del 19,9% della maggior parte del patrimonio del suddetto Immobiliare Dinamico. Ma quanto successo con Amundi Italia è anche peggio. E situazioni ben più gravi sono accadute per molti altri immobili detenuti da altri fondi. Si aspetta inoltre l'esito della vendita del bellissimo immobile milanese posseduto da Immobilium ed affittato a Volkswagen ma, nel caso non avvenisse, il contratto garantisce ottimi affitti. Anche in questo caso domina il silenzio che solitamente accompagna la vita residua dei QF se si escludono i report dovuti per legge,

Il settore dei QF e' ormai abbandonato, Rimangono pochissimi fondi quotati. Per noi solo uno puo' ancora dare soddisfazioni in quanto quota con uno sconto molto consistente ed è gestito da una istituzione che NON ha interesse a spremere gli investitori con beffarde sopravvalutazioni di cd "esperti" con successiva beffa,dopo pochi mesi, di vendite con sconti vergognosi pur in presenza di un mercato immobiliare in salute, Ma ne riparleremo anche se gli amici del lombardreport.com ben conoscono la situaziuone.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)