Molti si sono avvicinati a 100 o hanno rotto al ribasso tale quotazione. Riducendo (per chi li acquista ora) gli effetti negativi di un eventuale rimborso anticipato.
Cedole & dividendi
Da anni ormai caratterizzano gli scambi sul Mot, seppur con alti e bassi. I mini corporate italiani, naturalmente in euro e tutti a taglio 1.000, hanno rappresentato sotto certi aspetti la risposta alle tantissime equivalenti emissioni “made in Germany”, mercato quest’ultimo poco conosciuto dagli investitori di casa nostra ma molto trattato all’estero. I “bianco-rosso-verdi” sono nettamente meno numerosi ma non di minore interesse.
Negli ultimi due anni le loro compravendite si sono ridotte per un aspetto tecnico importante. È quella della presenza di “call” (date per eventuali rimborsi anticipati), che rappresentavano un rischio, trattando quasi tutti ben sopra 100. Se restituiti avrebbero comportato infatti rendimenti molto minori rispetto agli yield calcolati sulla scadenza naturale.
Ora però la situazione è cambiata. Con le tensioni sui tassi hanno infatti corretto ampiamente (soprattutto rispetto ai massimi del 2021) e in alcuni casi quotano sotto la pari, azzerando il rischio “call”, c...
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