Ombrelloni aperti in tutte le piazze finanziarie


Barclays sostiene che il rimbalzo vissuto dai mercati americani nell'entusiasmante mese di luglio, sia interamente da attribuire alle coperture effettuate da fondi eccessivamente ribassisti sul mercato, eppure qualche spiraglio di ottimismo proviene anche da dati macroeconomici non eccessivamente negativi, e questa dinamica si manifesta non solo oltre oceano, ma anche in Europa.

La discussione quindi si incentra sul fantomatico punto di minimo e tutto il mese di agosto, iniziato lunedi scorso, (se qualcuno non se ne fosse accorto, dati i volumi talmente bassi da far appisolare dinanzi al monitor) che paradossalmente vedrà un trading range ingessato, in attesa delle riunioni di settembre delle banche centrali.

Settembre è anche il mese in cui i futures sugli indici volgono a scadenza e obiettivo comune, per interessi condivisi, è portarli ad espirare nel più calmo dei mari.

Come anche lo scorso anno, la dinamica si ripete, manifestandosi in un movimento di crescita lento, indolore e quasi non rilevabile se si vanno a considerare i rialzi azionari e pertanto dei sottostanti.

Tale movimento peraltro, accade in maniera tale da far presagire storni violenti che poi vengono riassorbiti; movimenti che possono benissimo rientrare nelle logiche e nelle strategie di grandi gestori che vanno così a livellare le proprie esposizioni per poi poter giungere senza grandi operazioni da dover affrontare in prossimità delle scadenze tecniche.

Agosto, come palcoscenico, fa da ottima spiaggia a tale tipo di operazioni, ragion per cui pochi spunti davvero interessanti salgono agli onori della cronaca, se non per pochissime ore di trading, salvo poi sparire nel dimenticatoio come delle bellissime stelle cadenti.

Qualcosa di più solido invece accade per alcuni titoli del Nasdaq, quali Netflix e Paypal.

NETFLIX

Netflix naviga in positivo dopo che alcune settimane fa, avevamo indicato un livello di ingresso oltre i 195 $, ha seguito l'indice di cui è componente ovvero il Nasdaq, ed ora è giunta in un punto ai 230$, di valutazione; oltre si va chiudere un gap enorme, oppure si gira e si torna indietro con opportunità di rientro ai 211$.

Inutile aggiungere che chi le avesse in portafoglio farebbe benissimo se procedesse con l'incasso, per poi rientrare a rottura del livello, tanto per operare con metodo e non come una cartomante all'angolo del mercato rionale.

PAYPAL

Nel caso invece di Paypal, abbiamo avuto un salto in alto accaduto in una notte con possibilità di chiudere l'evidente buco grafico ai 91$, Le possibilità soddisfano sia un "fast food" di borsa, sia una prospettiva di rimbalzo più duraturo, tenendo sempre conto delle dinamiche del mercato in generale.

Nello stesso Nasdaq, alcuni pattern grafici sono stati chiusi con il rimbalzo effettuato e messo a segno con grande velocità, per cui esiste concretamente la possibilità di un ripiegamento imminente.

Quando e come, con scossoni violenti o con un ritorno lento, ad oggi, non è possibile determinarlo; ciò che però si può concretizzare è proprio il verificarsi dei rientri azionari sopra indicati, per poter sfruttare un piccolo movimento estivo, ma, se siete comodamente sdraiati godendovi il meritato riposo, sappiate che esistono due strumenti disponibili sulla stragrande maggioranza delle piattaforme di trading

Il primo è chiamato stop loss che vi toglie il grosso del lavoro di osservazione e di stress valutativo, ed è bene impostarlo all'immissione del primo ordine in modo tale da avere un'idea immediata di quel che sarà del vostro portafoglio ad operazione completata; il secondo, chiaramente il più nobile, è il take profit, sempre purchè questo rimanga entro i margini del buon costume, perchè sognare non è reato ed è un motore potentissimo per l'essere umano, ma mal si concilia con un vecchio detto di borsa che recita: "con i soldi in tasca si ragiona sempre meglio ".

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)