Finalmente si vedono le prime vendite. Ieri, con un colpo secco alle 17.25, ci hanno provato su Acea che avevo menzionato nel mio ultimo report di sabato (link: https://www.lombardreport.com/2024/4/6/azioni-dba-crude-oil-azioni-acea/), salvo poi farle recuperare tutto, giusto per tastare la profondità del book
Oggi è stata la volta di Leonardo (cresciuta a dismura nell'ultimo periodo) complice il ribasso di Rheinmetall che in Germania è scesa del 10% salvo poi recuperare qualche punto nell'ultima ora. Il titolo italiano ha segnato un ribasso del 9.6% passando da 23.79 a 21.58 in una sola seduta.
Poi naturalmente se si "spara" su Leonardo si può pensare a qualche "sparata" anche su Iveco, anche lei cresciuta a dismura. E così si passa dal valere 14.60 a quotare 13.50, tick più, tick meno. A differenza di Leonardo, in questo caso la trendline dinamica ascendente non è -ancora- stata rotta. Ma il bello è che i software, programmati per comprare con bassa volatilità, impazziscono. Il bello è che quando si crea una bolla non sai mai quando rischia di scoppiare e come lo farà, se in modo controllato oppure no. Logicamente non essendo la mente umana a governare i m...
Continua...