Momento delicato: urge ripresa rapida


Barra settimanale poco bella per l'idice FTSE Mib, che dopo aver tentato la fuga sopra il massimo della settimana precedente ha ritracciato per chiudere poi l'ottava in territorio soltanto leggermente positivo. Il segnale è contrastante, perché sul grafico giornaliero abbiamo avuto rottura di una prima resistenza importante e quello che poi è seguito potrebbe essere solo un banale ritracciamento. Se nuova forza sarà penso che lo sapremo soltanto in caso di recupero dei 19170 punti in chiusura oraria.

Analisi di tutti i titoli del comparto:

A2A: seconda barra giornaliera inside di quella di mercoledì. Non preoccupa, per ora, ma non ha ancora fatto una chiusura oraria sopra 1.28 nonostante diversi tentativi di forzare. Vediamo se ce la fa domani. Il top sarebbe che superasse 1.296 in chiusura oraria, ma facciamo un passo alla volta.

Atlantia: idem, seconda barra giornaliera inside di quella di mercoledì. Finché non scende sotto 21.63 chiusura oraria tutto bene, ma se superasse 22.38 chiusura giornaliera sarebbe meglio.

Azimut: ha sbattuto sulla prima resistenza a 17.29 per tutti i giorni della settimana scorsa, superandola sempre in intraday ma senza mai riuscire a chiudere sopra una giornata. Le soglie da tenere d'occhio al ribasso sono 16.60 chiusura oraria e 16.24 chiusura giornaliera. 

Banca Mediolanum: ha tentato due volte di rompere al rialzo la resistenza di breve posta a 7.215, ma non ci è riuscita e alla fine ha ritracciato. In caso di debolezza ha supporto orario a 6.905, giornaliero a 6.735. C'è una trendline sfruttabile e in caso di forza si potrebbe tentare l'acquisto. Buy stop 7.23, stop loss 6.755, target 7.66 e 7.805.

Banco BPM: debole e poco interessante al momento. La prenderei in considerazione solo in caso di ritorno sopra 2.738.

BPER banca: ha mollato gli ormeggi verso sud. Per ora non la consideriamo.

Brembo: piccola correzione dai massimi, non ci sono spunti con le trendline ma tecnicamente parlando ogni ritracciamento sarebbe una occasione di acquisto, visto il trend principale perentoriamente rialzista.

Buzzi Unicem: corregge verso il primo supporto di brevissimo. Pericolosa solo sotto 22.29 chiusura oraria e ancora di più sotto 22.05 chiusura giornaliera.

Campari: nulla di nuovo, è tornata verso la parte alta del range di periodo, ma questo finora ha significato poco. Attendiamo.

CNH Industrial: nove barre consecutive inside di quella del 6 febbraio. Niente di nuovo.

Enel: ha continuato il rimbalzo di giovedì, portandosi sopra la resistenza di brevissimo in chiusura oraria e giornaliera. Segnale positivo, attendiamo fiduciosi.

Eni: fallito per tre giorni consecutivi il tentativo di forzare la resistenza di breve, poi affondo e perdita del supporto di brevissimo in chiusura oraria. Niente di buono per ora.

Exor: piccola correzzione dai massimi. Siamo usciti a target qualche giorno fa, ora attendiamo nuovi segnali.

Ferrari: uguale ad Exor.

Fiat Chrysler: corregge dai massimi di periodo e rimbalza sul primo supporto di brevissimo, chiudendo poco sopra. Potrebbe scendere ancora un po', ma finchè resta sopra 10.23 in chiusura oraria non preoccupa.

Finecobank: non sta andando da nessuna parte. Passiamo oltre.

Generali: dopo il segnale negativo del 10/2 l'avevo ignorata per un po', non accorgendomi di un segnale di acquisto valido per mercoledì scorso in apertura. Possiamo comunque ancora provarci: buy stop 14.91, stop loss 13.98, target 15.78 e 16.18. Supporto di brevissimo 14.62, su cui è già rimbalzata tre volte, chiusura oraria.

Intesa: c'è una trendline sporca e comunque non mi piace particolarmente. Sopra 2.26 chiusura giornaliera se ne riparla. Passiamo oltre.

Italgas: terza barra consecutiva inside. Sta facendo un flag, tipicamente una figura di continuazione. Siamo dentro e stiamo a vedere. 

Leonardo: sette barre inside sui minimi di periodo. Passiamo oltre.

Luxottica: sempre debole, come temevo. Penso che lo stop loss sia molto probabile a questo punto. Amen.

Mediaset: in tutta sincerità non riesco a leggerla. Direi che ha prima resistenza importante a 4 euro chiusura giornaliera, ma più di questo non so che dire. Nell'incertezza passo oltre.

Mediobanca: ritraccia sul supporto di brevissimo, violandolo un po' in intraday, e poi rimbalza con decisione. Correzione finita? Siamo dentro e attendiamo.

Moncler: è in fase sostanzialmente laterale sulla parte alta del trend. Non vedo spunti interessanti. Una trendline ci sarebbe, ma avrà senso? Francamente non lo so. Qui comunque i parametri operativi: buy stop 18.04, stop loss 17.34, target 18.51 e 18.90.

Poste Italiane: altalenante come sempre, nulla di nuovo per ora.

Prysmian: molto debole, rotto il bordo inferiore del canale laterale di medio termine. Passiamo oltre.

Recordati: fortissima, va all'attacco del massimo storico. Nessun segnale basato su trendilne, purtroppo.

Saipem: debole sui minimi di periodo. Niente di interessante per ora.

Salvatore Ferragamo: laterale sui massimi di periodo, nessun segnale utile per ora.

Snam rete gas: rimane sui massimi di periodo e continua la ripresa rialzista dopo la correzione secondaria di gennaio. Non abbiamo segnali sfruttabili però.

STM: sempre forte e impostata al rialzo. Ha completato un setup operativo, quindi buy stop 13.45, stop loss 12.46, target 14.27 e 14.54.

Telecom Italia: debole sui minimi di periodo e il secondario ribassista non sembra essere finito. Attendiamo.

Tenaris: non si capisce da che parte voglia andare. Passiamo oltre.

Terna: secondo tentativo di violare la resistenza di breve fallito. A pelle penso che domani romperà al rialzo, ma è solo una sensazione. Siamo dentro e aspettiamo fiduciosi.

UBI Banca: in correzione di breve e penso possa rompere il minimo del 8/2. Attendiamo.

Unicredit: passiamo oltre visto l'aumento di capitale.

Unipol: l'ho ignorata per qualche giorno come Generali, e come Generali ha dato un segnale che mi sono perso ma che è ancora sfruttabile. Buy stop 3.558, stop loss 3.220, target 3.890 e 3.980.

Unipol SAI: idem come sopra, ma qui il segnale non è sfruttabile ora perché la chiusura di venerdì è superiore al punto di entrata. In ogni caso seguirei uno solo dei due segnali, per quanto sia una scelta arbitraria, quindi seguirò quello su Unipol,. se si converma.

Yoox: sempre debole sui minimi di periodo. Attendiamo.

Portafoglio aggiornato alla chiusura di venerdì 17/2:

buon inizio di settimana a tutti

DD'O

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)