GRECIA: PRIMI RISVOLTI
Raggiunto un'accordo per evitare l'uscita di Atene dalla moneta unica, ora per Tsipras si apre una battaglia politica interna, forse ancora più dura, con l'area più intransigente di Syriza, che lo accusa apertamente di aver tradito la promessa di porre fine all'austerità e che è pronta a votare contro l'intesa.
Critica anche la posizione dell'alleato di governo Anel, che tuttavia non sembra intenzionato ad uscire dalla coalizione.
A questo punto il parlamento greco ha tempo fino a domani notte per varare i primi provvedimenti, tra cui quelli su Iva e pensioni, che in base a quanto concordato all'Eurosummit sono il presupposto per ottenere un terzo bailout triennale da oltre 80 miliardi.
Un esito favorevole dovrebbe essere comunque assicurato dall'appoggio delle opposizioni ma a questo punto si fa strada l'idea di un rimpasto di governo, o di nuove elezioni.
DATI MACRO ZONA EURO
Sul fronte macro, si attendono un importante serie di dati dai paesi della zona euro.
In particolare ricordiamo i numeri definitivi dei prezzi al consumo di Italia e Germania relativi al mese di giugno, i dati sull'inflazione dalla Spagna.
Dalla Germania poi è in arrivo anche l'indice Zew sulla fiducia di analisti e investitori tedeschi a luglio: questo dato è atteso in discesa a 29,0 da 31,5 di giugno.
Per quanto riguarda i dati aggregati Eurostat renderà noto il dato della produzione industriale dell'area della valuta unica di maggio: le stime degli analisti sono per una crescita di 0,2% a perimetro mensile e di 1,9% a perimetro annuo.
