Si avvicina la scadenza, portafoglio sofferente


Salve a tutti,

oggi siamo entrati nella seconda settimana di scadenza e il mercato continua a mostrare una forza notevole. Tutte le correzioni si spengono infatti quasi subito, senza generare neppure un secondario ribassista di brevissimo sul quale allentare almeno un po' la tensione.

Si difende ancora un minimo la posizione su MIBO, mentre soffre abbastanza quella in OESX, per quanto abbondantemente nei limiti della strategia codificata, che prevede l'applicazione dello stop loss alla maturazione di una perdita pari al 100% del premio incassato.

Per quanto riguarda la strategia MIBO, invece, lo stop cala all'apertura successiva alla seconda chiusura (non necessariamente consecutiva) al di fuori dello strike venduto, 21000 nel nostro caso.

Vediamo comunque cosa dicono gli indicatori delle opzioni, per avere almeno una idea di cosa potrebbe succedere in questi giorni.

Indice FTSE Mib

Il baricentro del posizionamento globale in call si è lievemente alzato lo scorso venerdì: dai 20980 punti circa su cui si era attestato ormai da 7 sedute è passato a 21075. Questo slittamento è dovuto essenzialmente a due fattori: l'alleggerimento di circa 800 pezzi sullo strike 20750 e 400 sullo strike 21000 e la contestuale apertura di 1200 contratti nuovi di zecca sullo strike 22000. Sulla base dei dati a disposizione riteniamo poco probabile la violazione decisa dei 21000 punti, perché vorrebbe dire mandare in perdita oltre ll 50% delle posizioni corte in call, per quanto esse siano in buona parte bilanciate da posizioni corte in put. Il baricentro globale è poco sotto i 20000 punti (19959 il valore esatto alla chiusura di venerdì), ma un ritorno in quella zona sarebbe plausibile soltanto se i dati macro in uscita nei prossimi giorni si mostrassero particolarmente deludenti. Sappiamo come gestire la posizione comunque vada, quindi attendiamo e osserviamo.

Indice Eurostoxx50

Sempre stabile il baricentro del posizionamento generale in call, che ormai da ben 25 sedute si muove in un range di soli 5 punti, tra 3315 e 3320. Questa zona dovrebbe rappresentare una fortissima resistenza per l'indice, che comunque non sembra affatto voler allentare la spinta rialzista. Il baricentro globale è molto lontano - siamo sui 3070 - quindi scarsamente interessante alla luce delle quotazioni odierne.

Inutile per entrambi i mercati guardare al posizionamento generale sul fronte put: in trend rialzista le opzioni aperte tendono a generare resistenze, in trend ribassista le put generano supporti. In questa fase di mercato quindi si guarda alle call e alle indicazioni che derivano da questa metà del mercato.

A sensazione le probabilità di prendere profitto in questo mese sono ormai scarse, ma andiamo avanti come da programma.

Buon pomeriggio a tutti.

Ufficio studi Algoritmica e QuantOptions