Rally corposo su titoli di cui avevo scritto in tempi non sospetti. Alcuni fino al +56% in sei mesi !!


Oggi sarò di poche parole in modo da non annoiarVi più di tanto. Inutile fare una analisi dei supporti e resistenze sull'indice FTSEMIB40, visto che si sale lentamente ed in modo estremamente apatico con bassi scambi sui titoli. A questo punto credo che se si continuerà a salire lo faremo fino ai 24500 punti.

Nell'ottava appena trascorsa avevo segnalato come i titoli fossero estremamente forti anche in presenza di ABB. Ne abbiamo avuto conferma anche questa settimana, visto che l'azione segnalata (NEXI) ha addirittura ritoccato al rialzo i suoi massimi assoluti. C'è stata solo una sbavatura nella giornata di ieri (venerdì, ndr) quando l'azione improvvisamente e SENZA NOTIZIE ha perso quasi il 3% in pochi istanti, il tutto dovuto molto probabilmente ad un quotatore impazzito. E per fortuna c'è chi preferisce delegare ad una macchinetta (che come tale ha un codice di programmazione spesso ignoto a chi la utilizza) la responsabilità delle proprie scelte e decisioni di investimento. Una ghiotta oppurtunità. Insomma la classica gazzella che si offre al leone! Merci beaucoup ai suoi utilizzatori.

Sempre nell'ottava passata avevo messo in luce due situazioni grafiche a mio avviso interessanti: Banca Montepaschi e Falck Renewables. La prima è rimasta imbrigliata nei livelli calcolati: 1.75 al rialzo, forati solo in volatilità, e 1.60 al ribasso, livello sotto il quale non ha comunque mai chiuso e che ha permesso potenziali entrate con uno stop più vicino (estensione massima realizzata in intraday a 1.59 euro per esattezza). I volumi sono diminuiti sul daily, pur rimanendo comunque ottimi. Direi che c'è stato un assestamento con conseguente calo di volatilità, specialmente nelle ultime tre sedute. Nel complesso rimangono valide le considerazioni fatte sabato scorso. Personalmente però continuerò a seguirla, ma modifico la mia view all'intraday e non più per posizione, salvo casi particolari che valuterò nel durante.

L'altro titolo segnalato è stato Falck Renewables che ha strappato decisamente bene al rialzo fino a raggiungere pienamente i target indicati (5.40/5.50 euro), facendo così registrare una performance settimanale superiore al 10% !

Analizziamo ora il comportamento di alcuni titoli che hanno strappato bene negli ultimi giorni. Nell'ottava appena conclusa c'è stato infatti un vero e proprio rally delle utilities (Enel, Terna, Snam, Acea). Ma andiamo per ordine.

Enel

Ricordate che ne avevo scritto qualche mese fa? L'articolo dal titolo eloquente ("Le utilities ci riprovano ?") era il seguente: https://www.lombardreport.com/2019/9/24/le-utilities-ci-riprovano/

Avevo analizzato, tra le altre, proprio Enel, la cui situazione si presentava interessante, pur trattandosi di un "carrozzone", concedetemi questa licenza poetica. Il grafico che avevo postato al tempo evidenziava un valore del titolo attorno a 6.80 euro (vedere il grafico seguente)

Ad oggi, quindi dopo poco più di tre mesi, ci troviamo qui:

Il trend è solido, ma non è propriamente quello che si addice ad un trader come il sottoscritto francamente.

 Lunedì potrebbe però essere interessante da seguire anche in intraday per via dello stacco dividendo (0.16 euro di acconto, con prezzo rettificato a 7.565 quindi).

TERNA

Altro giro, altra corsa. Rottura dei massimi storici !

SNAM 

Idem come sopra. Non prendetela a male se non mi dilungo. Ricordate però che anche lei staccherà un acconto dividendo sul 2020 di 0.095 euro!

ACEA

In questo caso notate come il grafico daily ricordi quello che ho postato la settimana passata su Falck Renewables, titolo che ha poi fatto il 10% secco (ed abbondante) nelle cinque sedute successive. E qui, ex post, si è sulla buona strada (siamo a +5% dal livello di rottura posto a 19.10 circa).

Potrei continuare con qualche altro titolo ma mi fermo qui. Ripeto: da registrare la forza delle utilities in virtù dell'approccio green su scala europea.

Vediamo ora qualche azione impostata bene graficamente, consci del fatto che l'analisi grafica presenta sempre molte lacune ma è comunque sempre molto utile nell'operatività.

Autogrill

Ottima performance settimanale con discreti volumi. Resistenza principale in area 9.90/10.00 euro che potrebbe portare al test dell'area 11.50 circa visibile sul mensile.

Digital Value

Un breve aggiornamento su questa azione che avevo analizzato poco tempo fa. Esattamente il primo giorno di Dicembre 2019 Vi avevo infatti parlato di Digital Value, uno dei maggiori player di IT solution e system integrator sul mercato italiano (Vi rimando all'articolo: https://www.lombardreport.com/2019/12/1/dow-jones-guala-illimity-bank-pharmanutra-officina-stellare-garofalo-ovs-servizi-italia/). Il grafico che avevo postato poco più di un mese fa era il seguente:

Nonostante ci fosse stato un discreto allungo dei corsi già nei giorni successivi, con possibilità di rientro date da un paio di pullback, nella giornata di venerdì abbiamo avuto un ulteriore allungo ed accelerazione, con chiusura sui massimi a 19.40, quindi anche in questo caso +10% abbondante (ma era da posizione e non per il breve termine naturalmente. Vedremo se proseguirà, ma ricordate sempre il money management che "impone" di ridurre la size della posizione in essere mano a mano che la posizione stessa va a favore del trader/investitore).

Pattern

Rimandendo sempre sul mercato AIM, da registrare l'accelerazione del titolo Pattern. L'azione, quotata a 3.25 euro attorno al 20 Luglio 2019, era stata dettagliatamente analizzata già al tempo, segnalandone le potenzialità, pur non avendo naturalmente MAI la certezza che un movimento si possa verificare. L'importante è avere però le probabilità a nostro favore e comunque sempre uno stop loss. Ad ogni modo qui sotto Vi riporto il grafico ad oggi, giusto per avere un'idea del movimento che c'è stato in sei mesi: +59% !

Replay

Sembra abbia voglia di ripartire, dopo una lunga lateralizzazione ed una barra di shakeout sul daily a caccia di stop. Cruciale la tenuta di 70.00 euro. Area calamita a 75 euro rispetto ai 73.50 della chiusura di venerdì.

Zignago Vetro

L'azione ha performato veramente bene negli ultimi tre anni (del resto il mercato è solo salito direte Voi). Nel breve termine potrebbe ancora provare un attacco ai massimi di area 13.60 euro. La chiusura di venerdì è stata a 13.22. Volendo anticipare un pò un eventuale ingresso in modo da ridurre il livello di stop loss, direi che sarà cruciale la rottura dei 13.40 euro con stop tassativo a 12.90. La società è abbastanza liquida e capitalizza oltre cinquecento milioni di euro. Nell'ultima settimana mediamente sono state scambiate 40/50 mila azioni al giorno, per un controvalore daily attorno ai 650 milioni di euro.

Ci tengo a precisare che questa lunga fase rialzista del mercato prima o poi finirà e quindi sarà inevitabile perdere parte degli utili accumulati. E soprattutto non sappiamo allo stato attuale come questa inversione, che per ora non si vede affatto, avverrà. Se in modo brutale (fine 2015, inizio 2018) oppure più lenta e frutto di distribuzione. Quindi, come sempre, mi raccomando estrema attenzione: ridurre la size mano a mano che il trend va a Vostro favore e casco protettivo ben allacciato (=stop loss sempre inserito).

Anche per oggi è tutto. Ci vediamo alla prossima puntata !

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)