le tre "preziosi" alternative( dopo la vendita di GEDI)


Oro argento o platino? I segnali di una rinnovata corsa ai preziosi ci sono tutti. Come mostrato nella  lista dei nostri investimenti a scarso rischio  siamo  da anni tra il 15% ed il 20% del valore  del portafoglio.  Ricordiamo che nel portafoglio,come p/t, c'erano anche le GEDi considerate quasi un "monetario". Visto che dopo 5 mesi di possesso sono finalmente andate a 0,46,prezzo dell'opa che dovrebbe scattare tra poche settimane, provvediamo a liquidare fin d'ora questo investimento che,nonostante molti batticuori, ci ha reso un 5% su base annua. Onestamente ,come scritto, abbiamo avuto molta strizza. Strizza ben giustificata guardando a cosa e' successo proprio  in casa Exor con il rifiuto francese di accettare l'acquisto....... Ma tutto bene quel che finisce bene(anche se con fortuna) e ora la nostra lista della spesa che mantiene solo auriferi/argentiferi per un quasi 20% + 5% warrant fine foods (micro quantita') e qualche altra piccola paccottaglia deve scegliere come sfruttare la nuova liquidita'+cash.

La scelta è per me obbligata: un aumento limitato  della componente dei preziosi. Ma quale dei tre ? Questa è una scelta difficile essendo gia' investiti come ben sapete  anche su 3/4 azioni minerarie dei preziosi e su ETC( Barrick, Wheaton, Gran Colombia, Saracen, PHAU e PHAG) L'oro è salito verso nuovi massimi  quasi decennali.   +2% in un mese.  L'argento si è FINALMENTE svegliato pur essendo ancora lontanissimo dai suoi massimi di US$ 50 per oncia con una ascesa del 6,7% in un mese. Ora quota 16,50$/oz Dorme invece il platino nonostante che il grande Marc Faber in gennaio l'avesse indicato(ma su una ottica decennale!) come migliore  investimento disponibile.

Noi crediamo,come Orchid Research che l'argento sia  la migliore scelta,anche se leggermente piu' rischiosa dell'oro. Il rapporto tra oro e argento è molto teso per l'oro. Inoltre sul metallo giallo una valanga di investitori ha gia' puntato.

Riteniamo invece che l'argento abbia certi rischi industriali visto il blocco di parte dell'industria dove finisce meta' del prodotto estratto. ma naturalmente come in tutti gli investimenti vi è un rischio. Qui per fortuna siamo così lontani dai max del 1980 e del 2011 (sempre 50 $) che sembra ci sia piu' spazio. Nella nostra" lista della spese "abbiamo di gia' le  Wheaton Precious  che hanno quasi il 50% dell'attivita' proveniente dall'argento r che per fortuna sono in forte utile.. Aumentiamo per facilita' di acquisto gli ETC  PHAG che gia' sono da anni  in tale lista. Chi desideri puntare su una miniera solo argentifera  puo' pensare a PAAS.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)