Bond in valute emergenti – Rand, aspettando il piano B che ha un nome, “gold”


Yield medio del 5,5% con una valuta però molto debole. Solo un rafforzamento sotto i 18,8 nel rapporto Eur/Zar diventerebbe interessante. Attenzione al prossimo autunno: sarà caldo in Sud Africa? Una svolta verrà da un rilancio dell’estrazione di oro.

Cedole & dividendi

Assieme alla lira turca il rand sudafricano (sigla Zar) rappresenta la valuta solitamente più seguita dagli obbligazionisti italiani, perché storicamente correlata a rendimenti rilevanti. Ora non è più così, sebbene la situazione risulti migliore rispetto a quanto constatato nelle precedenti puntate del nostro viaggio fra i bond in valute emergenti riferiti ad altre realtà. Analoga invece la debolezza della divisa, che dopo aver rotto più volte il livello dei 20 Eur/Zar nella prima parte dell’anno, con una situazione di estrema depressione, tenta un lento rafforzamento, seppur marginale.

Il cross Eur/Zar è graficamente così impostato:

Resistenza per l’Eur e supporto per lo Zar

19,63

Supporto per l’Eur e resistenza per lo Zar

18,36

Cambio di apertura 10/7/2020

18,97

Il rand è inserito in una lateralità che dura da inizio giugno e trova nei livelli indicati una bussola precisa per valutarne le evoluzioni. Si potrà registrare un maggiore rinvigorimento solo con un euro sotto i 18,80/18,90, in presenza di varie sedute che confermino il trend migliorativo.

La fotografia di tassi e rendimenti è al momento piuttosto complessa.

Tasso interesse

3,75%

Rendimento governativo decennale in Zar

9,6%

Tasso inflazione

3,0%

Debito su Pil

62,2%

Yield curve

Fortemente inclinata al rialzo fra i 2 e i 10 anni: (2 years 5,101% - 10 years 9,6% -
20 years 11,6%)

Rating S&P

BB+

L’economia sudafricana sta soffrendo inevitabilmente per un Covid dilagante ma anche per una bilancia commerciale debole e per un aumento del rapporto debito/Pil, che era solo al 34,7% nel 2010. Si noti il forte divario fra tasso di interesse e rendimento del governativo, anomalo indice di una situazione oscura.

Il solito termometro dell’andamento di un titolo di Stato in valuta forte (Usd) conferma questa realtà:

Sud Africa 6,25% 2041

US836205AP92

In Usd - Lotto 100.000

Ultima quotazione 98 $ contro minimo anno a 93 $ e massimo oltre 107,7 $

All’investitore italiano interessa però il rendimento delle emissioni di organizzazioni sovranazionali in Zar quotate sul Mot. Il quadro è articolato. Una selezione di obbligazioni di organizzazioni sovranazionali porta comunque a questa classifica.

Emissione

Isin

Quotazione / Spread

Rendimento

0% Ibrd 2035

XS1238805102

33,1 - Contenuto

7,7%

0% Bei 2032

XS1697550512

40 - Contenuto

7,6%

Bei 8% 2027

XS1605368536

111,6 – Molto contenuto

6%

World Bank 8,25% 2026

XS1844348570

112 - Medio

5,9%

Bei 8,125% 2026

XS1167524922

112,1 - Contenuto

5,8%

Bei 8,75% 2025

XS1274823571

114,8 – Molto contenuto

5,4%

Bei 7,25% 2023

XS1179347999

107 – Molto contenuto

4,2%

Bei 9% 2021

XS0605996700

103,4 – Molto contenuto

4,1%

Risulta evidente come l’obbligazionario in Zar sia costoso, sia sulle scadenze corte sia su quelle lunghe. Un caso per tutti, quello relativo al Bei 8% 2027.

Che fare?

1°)

Solo in presenza di un rafforzamento della valuta con l’euro in discesa sotto i 18,8 una puntata sulle obbligazioni in rand può avere senso

2°)

Le emissioni lunghe sono care e giustificano soltanto un Pac su livelli di prezzo come per esempio tracciati sul grafico riferito al Bei 2027, che potrebbero riproporsi nel medio termine

3°)

Non si disprezzino gli zero coupon, seppure anch’essi cari rispetto al valore intrinseco, che possono consentire un posizionamento doppio, compensando le quotazioni talvolta eccessive dei tassi fissi

4°)

Fra gli emergenti, in Zar si riscontrano ancora rendimenti interessanti ma si tenga conto che il Paese di riferimento attraversa una profonda crisi economica. Che potrebbe accentuarsi nell’autunno. Il piede leggero è quindi consigliabile almeno per alcuni mesi.

5°)

Risorse naturali e ambientali, a cominciare da un rilancio dell’estrazione di oro: il Sud Africa potrebbe riprendersi solo esportando “gold” dalle sue ricche miniere

Le tappe del viaggio sui bond in valute emergenti

1°)

Brasile

3/6/2020

2°)

Messico

4/6/2020

3°)

Turchia

17/6/2020

4°)

Sud Africa

10/7/2020

5°)

Russia

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6°)

Cina

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7°)

India

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8°)

Indonesia

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