Buon Natale (ma non solo)


Buon Natale a tutti. Mercato italiano chiuso nella seduta di venerdì ma la prossima settimana fortunatamente la Borsa sarà aperta. Chiaramente i volumi sono iper ridotti e si sta viaggiando col pilota automatico. Noi questo pilota automatico lo abbiamo inserito esattamente l'11 Dicembre, seppur con qualche turbolenza di troppo e comunque, come sempre, senza alcuna garanzia di essere portati a destinazione. Quando si viaggia con questa modalità è comunque indispensabile che ci sia almeno un pilota a verificare che tutto proceda come pianificato. Cosa voglio dire con tutto questo? Nella parte iniziale dell'articolo datato11 dicembre (link: https://www.lombardreport.com/2021/12/11/commento-settimanale-26/) scrivevo:

 "Dopo la prima decade del mese invece (LE BORSE) tendono ad avere un andamento decisamente rialzista, con un punto specifico in cui la tendenza è marcata e questo si verifica tra il quindicesimo e sedicesimo giorno di Borsa aperta (quindi NON di calendario). Volendo essere meno accurato potrei dire che tra il tredicesimo ed il diciassettesimo giorno di contrattazione di dicembre il mercato ha una tendenza rialzista. Con la seduta di ieri (venerdì 10, ndr) abbiamo avuto le prime otto sedute di Borsa, quindi il tredicesimo giorno cadrà venerdì 17 ed il diciassettesimo cadrà giovedì 23. "

Venerdì 17 per chi non lo ricordasse è stato il giorno delle scadenze tecniche in cui mi aspettavo il profit taking (che a dirla tutta è culminato questa settimana col ribasso di lunedì in cui sono stato pesantemente compratore, seppur con qualche timore, non lo nascondo). Facendo le mie consuete analisi del fine settimana guardate un pò quello che è stato il comportamento degli indici

Sul mercato americano la tendenza è stata più marcata (di seguito il Dow Jones su scala giornaliera):

Chiaramente come avevo scritto in quell'articolo i dati del mio studio si riferivano al mercato americano ed erano stati condotti specificamente sul Dow Jones visto che è l'indice più longevo al mondo (i primi dati risalgono addirittura alla fine del 1800). Ovviamente se il mercato americano "tira" è plausibile che si porti dietro anche altri mercatini delle pulci, tra i quali il nostro (se non ci sono altre dinamiche specifiche). In entrambi i casi descritti i grafici sono stati "scattati" alle ore 16.30 di ieri (giovedì 23 dicembre, ndr....ma il grafico è ancora salito !!!). Come Vi ho ripetuto più volte questo NON è il Sacro GRAAL ma è una mia modalità per avere una idea sul comportamento che molto probabilmente (se preferite statisticamente) avrà il mercato. Il pilota automatico ha lo scopo di portare da "A" verso "B" ma nel durante possono intervenire eventi meteo avversi e quindi il pilota ufficiale dovrà intervenire e correggere la rotta o addirittura annullare il volo. Questa è la mia personale modalità di utilizzo degli studi che talvolta propongo. 

Sul fronte azionario non ho nuove idee operative. Riprendo quindi in mano qualche titolo di cui ho scritto recentemente.

Conafi 

In settimana è stata quotata la controllata ISCC Fintech collocata al prezzo di 5 euro. Il giorno del debutto il prezzo è partito da 7 euro per poi scendere fino ai 5.70 di chiusura di giovedì. Rimane il fatto che nonostante il +40% iniziale Confai ha aperto ed è solo scesa perdendo clamorosamente momentum e questo è chiaramente pericoloso proprio perché la controllata pesa (o dovrebbe pesare???????) per diversi milioni e quindi avrebbe dovuto avere un impatto positivo. Attenzione dunque: qualcosa non torna. C'è stato un allungo iniziale di Conafi sopra 0.80 (estensione fino a 0.88). Mi sarei aspettato un allungo fino allo soglia tonda ma così non è stato. La discesa è stata inspiegabilmente sospetta.

CNHI

Buone notizie: è uno dei titoli più forti di queste ultime settimane. Certamente più da posizione per quanto mi riguarda e nonostante diversi swings fastidiosi. Si sta dirigendo a spron battuto verso i massimi storici (posti a 17.03 euro). Di seguito trovate il grafico daily e soprattutto mensile. E' molto interessante osservare quello che è successo nel mese di novembre: una sorta di shooting star o comunque una barra potenzialmente brutta e ribassista che ha fatto stoppare molti operatori. Nel mese di dicembre (che però si deve ancora chiudere anche se mancano solo quattro sedute) l'azione si è "rimangiata" la lunga coda di novembre. Personalmente sono bullish (dall'area 15.90 euro e sono in posizione da diverse settimane a questa parte). Sappiamo che ci sarà lo spinoff a gennaio e Vi rimando quindi all'articolo che avevo scritto in merito e datato 13 novembre (link: https://www.lombardreport.com/2021/11/13/commento-settimanale-23/).

RCS

Sempre nell'articolo riguardante il mio studio su CNHI avevo parlato anche di RCS che in settimana è uscita dalla lunga congestione e si è portata a 0.90 euro ad azione (con un massimo a 0.924). Considerando il periodo i volumi sono stati buoni, anche se più bassi rispetto a quelli del primo breakout. Allo stato attuale continua comunque a rimanere ben impostata anche se non escludo un ripiegamento magari verso l'area 0.85/0.87. 

Vi auguro un buon Natale...e soprattutto un'ottima digestione !

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)