NASDAQ100 WEEKLY - Rotazione settoriale in atto e nuovi record per S&P500 e Dow Jones.


SEGNALI DI ENTRATA E DI USCITA DEL MODELLO QUANTITATIVO LOMBARD PER IL TRADING SULLE AZIONI NASDAQ TIME FRAME SETTIMANALE. I SEGNALI VENGONO GENERATI UNA VOLTA A SETTIMANA E PUBBLICATI SUL SITO IL LUNEDI MATTINA E VALEVOLI PER TUTTA LE SETTIMANA. IL REPORT SI COMPONE DI SEGNALI DI ACQUISTO PER NUOVE POSIZIONI E DI AGGIORNAMENTO PER I TITOLI GIA' PRESENTI IN PORTAFOGLIO.
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LA PROSSIMA SETTIMANA IL REPORT VERRA' PUBBLICATO IN FORMATO RIDOTTO.

I principali indici azionari sono stati contrastanti la scorsa settimana, con L’S&P500 ed il DOW JONES che hanno fatto registrare nuovi massimi e l’indice NASDAQ100 praticamente piatto. Ma c’è stato un chiaro movimento al rialzo nei settori ciclici che guadagnano quando l’economia dovrebbe migliorare. Le mosse hanno anche accompagnato un balzo dei rendimenti obbligazionari. Il rendimento dei Treasury a 10 anni è salito all′1,36% giovedì, ma venerdì è sceso fino all′1,29% a causa di un sorprendente calo della fiducia dei consumatori. La metrica è scesa al livello più basso dal 2011, poiché i consumatori crescevano preoccupati per il Coronavirus e il suo potenziale impatto sull’economia. I titoli del settore materiali sono aumentati del 2,6% durante la settimana di contrattazioni e gli industriali sono aumentati dell′1,3%. I finanziari, che vanno meglio quando i tassi sono più alti, sono aumentati dell′1,8%. L’indice tecnologico e quindi i titoli ad alta crescita che sottoperformano quando i tassi salgono, sono saliti solo leggermente in settimana. Il seguente grafico mostra l’andamento dei guadagni dei 3 principali indici da inizio anno, tenendo in considerazione che il DOW JONES è quello che meno ha performato e di molto nel 2020:

In settimana il dato macro principe dell’inflazione, i CPI di luglio, hanno accesso un dialogo frenetico sul “tapering” da parte dei membri della FED che, a turno, hanno rilasciato le proprie dichiarazioni in merito. Infatti sono arrivate prima le parole di Raphael Bostic, numero uno della FED di Atlanta; di Tom Barkin, a capo della FED di Richmond; poi è stata la volta di Eric Rosengren a capo della FED di Boston, di Loretta Mester (FED di Cleveland) e di Charles Evans (FED di Chicago), dichiarazioni che abbiamo inserito nel relativo capitolo riguardante la FED. Ricordiamo che martedì 17 il presidente della FED, Jerome Powell, terrà un evento per educatori e studenti sulla banca centrale e sull’istruzione. I funzionari della FED parteciperanno al loro simposio annuale a Jackson Hole, nel Wyoming, dal 26 agosto al 28 agosto, e si prevede che la riduzione del programma di acquisto di obbligazioni da 120 miliardi $ al mese (tapering) sarà un argomento di grande interesse nella loro agenda.

Cambiando argomento, dopo mesi di discussioni il Senato ha approvato un disegno di legge bipartisan per le infrastrutture da 1 trilione di dollari e una risoluzione di bilancio che richiede 3,5 trilioni di dollari in più di spesa. Il percorso da seguire non sarà più agevole per i democratici che cercano di guidare i giganteschi piani economici del presidente Joe Biden attraverso il Congresso. Se per il piano per le infrastrutture da 1.000 miliardi $ che prevede 550 miliardi $ di nuova spesa, ha ricevuto il sostegno bipartisan con il voto favorevole di 69 senatori contro 30 sfavorevoli e che approderà alla Camera intorno al 20 settembre, quello ben più corposo da 3.500 miliardi $, Biden intende farlo approvare, questa volta, senza l’appoggio dei Repubblicani utilizzando il processo di riconciliazione, che richiederebbe voti solo dai 50 membri dei democratici del Senato.

Infine dalla CINA arrivano notizie circa la necessità di promuovere la prosperità comune.

Infine arrivano notizie dalla CINA circa la necessità di promuovere la prosperità comune. L’ impegno politico del Partito Comunista Cinese si baserebbe per una ricchezza moderata per tutti, in contrasto con l’attuale crescente disuguaglianza di reddito del Paese. Ciò in contrasto con l’assicurazione che almeno alcuni: “diventino ricchi prima”.

I rendimenti USA in balia dei dati macro. A metà settimana, dopo l’uscita dei dati sul CPI di luglio, il rendimento del Treasury 10Y fa registrare un massimo a 1.378%, cosa che non si vedeva da un mese esatto, per poi iniziare scendere repentinamente dopo il deludente e sorprendente calo della fiducia dei consumatori, fino ad un minimo di 1,282% che poi rappresenta anche il valore della chiusura settimanale. Anche i breakeven inflation dopo aver fatto registrare un massimo a 2,42%, venerdì dopo il dato macro si sono riportati al 2,37% esattamente come nel fine settimana scorso (v. grafici):

Passiamo ora all’analisi grafica del nostro indice di riferimento delle nostre operazioni, il NASDAQ100. Novità delle novità, l’indice tecnologico nella settimana appena trascorsa non ha fatto registrare un nuovo record. L’innalzamento dei rendimenti del Treasury 10Y, dovuto alle dichiarazioni di vari esponenti della FED circa un “tapering” anticipato ha, de facto, portato ad una rotazione a favore dei titoli ciclici e finanziari a danno di quelli ad alta crescita. Non è un danno, anzi rafforza il trend in atto in attesa che parta un’altra fiammata per i titoli tecnologici. Al momento, la resistenza in area 15150 sta fermando il rialzo e sarebbe più opportuna una correzione più della fase di lateralità in atto per poter avere la giusta carica per rompere la resistenza e portarsi su nuovi territori (15500 ?) se non sulla prossima resistenza posta in area 15900. Quindi la possibile correzione potrebbe andare a testare prima l’area 14850, poi un importante supporto a 14500/14400 dato dal ritracciamento del 27,2% della gamba rialzista d-e. La settimana si è chiusa a 15136.68 con un guadagno del + 0,18% che porta l’indice ad un guadagno del + 17,45% da inizio anno 2021.

In questa fase, lo stesso discorso fatto per l’indice tecnologico vale al contrario per l’S&P500 che beneficia della rotazione settoriale in atto e fa registrare un altro nuovo record nella giornata di venerdì scorso con un massimo a 4468.0 rompendo la resistenza posta in area 4440. Il rialzo sta avvenendo con calma e senza strappi tale da mantenere il livello della Forza relativa sempre sotto i 70 (inizio soglia di ipercomprato). La scorsa settimana parlavamo di prezzi molto tirati ma, evidentemente, non è così visto che non si ravvisano segnali di cedimento neanche momentanei. Chiaramente ogni giorno che passa diventa sempre più difficile fare previsioni (ed oltretutto non è il nostro campo visto che i mercati sarebbero dovuti scendere già da mesi e mesi secondo le previsioni di illustri analisti), quindi navigando a vista notiamo che il prossimo obiettivo è situato in area 4635 (ma ci vorrà tempo e Covid permettendo), possibili discese potranno avvenire prima in area 4370 a chiusura definitiva del gap up formatosi tre settimane fa, poi in area 4265 (ritracciamento del 27,2% della gamba rialzista d-e). La settimana di contrattazione si è chiusa a 4468.0, con un guadagno del + 0,71%, il che porta ad una performance del + 18,95% da inizio 2021.

A maggior ragione anche l’indice DOW JONES ha beneficiato della rotazione settoriale in atto riuscendo a far registrare un nuovo record a 35610.57, rompendo definitivamente l’area di resistenza a 35100/150, portandosi a ridosso della parte alta del canale di volatilità ma con RSI a 62 ca. non intacca l’inizio della zona di ipercomprato. Prossimo obiettivo l’area 36150. Eventuali correzioni in area 34750, quindi nuovamente in area 34250/200 (ritracciamento del 27,2% della gamba rialzista d-e). Le contrattazioni della scorsa settimana si sono chiuse a 35515.38 con un guadagno del + 0,87% il che riporta ad una performance del + 16,04% da inizio anno 2021.

ORO INDEX 

Prosegue la forza del dollaro nei confronti delle principali valute con il Dollar Index a quota 93,1. Tutto ciò si ripercuote sulle quotazioni dell’Oro che ad inizio settimana perde ulteriore terreno a 1727 $/oz. dopo aver visto un flash crash di oltre il 4% con un minimo a 1677,9 $/oz. proprio in corrispondenza del forte supporto costituito dal doppio minimo fatto registrare a marzo 2021. Poi la rapida discesa del dollaro nella giornata di venerdì ha riportato le quotazioni dell’Oro leggermente più in alto da dove avevano chiuso lo scorso fine settimana e comunque sopra l’altro importante supporto in area 1770 $/oz. che svariate volte aveva fermato il ribasso. Ovviamente le tensioni non sono finite ma sembra che intorno ai 1720/1700 $/oz. i compratori si affaccino copiosamente.

Stessa sorte anche per gli altri due metalli preziosi che seguiamo nel nostro Portafoglio. Il Platino dopo esser riuscito a rompere anche il supporto psicologico dei 1000 $, con un minimo a 954 $/oz nella giornata di lunedì, fa registrare 4 sedute consecutive al rialzo riportandosi sopra quota 1000 chiudendo la sessione settimanale a 1026 $/oz; mentre l’Argento, dopo lo sfondone di lunedì che porta le quotazioni ad un minimo di 22,295 $/oz. (quasi doppio minimo con la fine di novembre 2020), in chiusura di settimana recupera parzialmente fino a 23,78 $/oz. ma non come le due precedenti commodities. La settimana dell’Oro è si è chiusa a 1763.10 $/oz. facendo registrare un guadagno del + 0,86% che porta il deficit da inizio anno al – 6,17%. La settimana della commodity in modalità spot si è chiusa a 1779.22 $/oz. con un guadagno del + 0,94%. Di seguito il grafico weekly dell’ORO FUTURES DICEMBRE 2021:

LA POLITICA DEGLI STATI UNITI

In settimana il Senato, con 69 voti favorevoli, tra democratici ed alcuni repubblicani, ha approvato il pacchetto infrastrutturale bipartisan da 1 trilione di dollari, il quale comprende 550 miliardi di dollari di nuovi finanziamenti per trasporti, banda larga e servizi pubblici. Ora i fari puntati sulla risoluzione di bilancio, che i dem vogliono approvare con l’obiettivo di far passare, anche senza voti repubblicani e attraverso il processo di riconciliazione, un pacchetto di spesa da 3,5 trilioni di dollari per espandere la rete di sicurezza sociale. Poco prima del passaggio del pacchetto bipartisan, il leader della maggioranza al Senato, Chuck Schumer, ha elogiato il lavoro bilaterale: “È stata una strada lunga e tortuosa, ma abbiamo insistito ed ora siamo arrivati ad un accordo”. “Gli americani ora vedranno la più robusta immissione di fondi in infrastrutture da decenni”. Schumer ha aggiunto: “Oggi il Senato ha fatto un passo con decenni di ritardo per dare nuova vita alle infrastrutture americane e dare ai nostri lavoratori, alle nostre aziende, alla nostra economia gli strumenti per avere successo nel XXI secolo”.

Il passaggio del pacchetto bipartisan rappresenta una grande vittoria per il presidente Biden pienamente consapevole, stando a quanto dicono i suoi collaboratori, che il successo del suo primo mandato da Presidente è indissolubilmente legato al successo del disegno di legge sulle infrastrutture. A maggio e giugno il presidente Biden aveva ospitato alla Casa Bianca senatori democratici e repubblicani in incontri per capire cosa volessero vedere nel disegno di legge per guadagnare il loro sostegno. A metà luglio Biden aveva incontrato il senatore progressista, nonché presidente della Commissione Bilancio del Senato, Bernie Sanders, che in quel momento chiedeva pubblicamente un pacchetto da 6 trilioni di dollari per una rete di sicurezza sociale, importo pari quasi al doppio di quello sul quale stava lavorando la Casa Bianca. Biden aveva bisogno di raggiungere rapidamente un accordo con Sanders, altrimenti il rischio era quello di una rottura nella coalizione dei dem. Sanders chiedeva anche qualcosa di specifico alla Casa Bianca, ovvero il sostegno del Presidente ad un piano per l’estensione della copertura del servizio sanitario statale per includere cure odontoiatriche, della vista e dell’udito. Il giorno dopo che Sanders e Biden si sono incontrati il 12 luglio, i dem hanno svelato il loro piano di rete di sicurezza sociale, che comprendeva le richieste in tema sanitario avanzate dal senatore progressista. Martedì scorso Biden ha detto ai giornalisti che le modalità di negoziazione del disegno di legge sulle infrastrutture hanno fornito lezioni: “La lezione imparata è essere disposti a parlare ed ascoltare”. “Ascoltare. Chiamare le persone. E penso che la lezione imparata sia esporre le persone ad altre opinioni”. “Questo è il motivo per il quale, dall’inizio, mi sono seduto con le persone ed ho ascoltato le loro posizioni, alcune in accordo con me ed alcune in disaccordo. Quindi penso che la situazione di ascoltare sia parte importante della democrazia”. Decisamente importante per il passaggio del disegno di legge è stato anche il ruolo del leader della minoranza al Senato, Mitch McConnell, che non ha bloccato le negoziazioni, ha anche lasciato aperto la porta all’approvazione di un accordo bipartisan ed ha dato il via libera ai repubblicani per la sua votazione.

Nel corso della settimana il gruppo di dieci senatori che ha preparato il disegno di legge, ha dichiarato: “L’Infrastructure Investment bipartisan e il Jobs Act modernizzeranno e miglioreranno le nostre strade, i porti ed altre infrastrutture chiave”. “Nel farlo, questo atto legislativo fondamentale creerà posti di lavoro, aumenterà la produttività ed aprirà la strada a decenni di crescita economica e prosperità, il tutto senza aumentare le tasse agli americani comuni o alzare l’inflazione”.

La speaker della Camera Nancy Pelosi, democratica, ha spiegato che non prenderà in considerazione uno dei due pacchetti (quello bipartisan e quello sulla riconciliazione) fino a quando il Senato non li avrà approvati entrambi. Il Senato ha già votato (50 voti contro 49) per procedere con la risoluzione di bilancio; la misura ordina alle commissioni di creare un disegno di legge che spenderebbe fino a 3,5 trilioni di dollari per iniziative relative al clima, ferie retribuite, assistenza all’infanzia, istruzione ed assistenza sanitaria. Si tratta del primo passaggio nel processo di riconciliazione di bilancio. La Camera, che sarebbe stata in pausa fino al 20 settembre, si ritroverà per valutare la risoluzione di bilancio il 23 agosto, come dichiarato dal leader della maggioranza alla Camera, Steny Hoyer.

Il passaggio della risoluzione di bilancio tramite il processo di riconciliazione potrebbe non essere così scontato, considerando che tutti i 50 senatori dem dovrebbero votare compatti un disegno di legge che comprende aumenti di tasse. Centristi, incluso il senatore democratico Joe Manchin e la senatrice Kyrsten Sinema, hanno fatto sapere che voteranno a favore della risoluzione di bilancio, ma proveranno a tagliare la proposta da 3,5 trilioni di dollari. Manchin ha dichiarato: “Visto lo stato attuale della ripresa economica, è semplicemente irresponsabile continuare a spendere a questi livelli come a rispondere ad una Grande Depressione o una Grande Recessione, non ad un’economia che è sull’orlo del surriscaldamento”. Dall’altra parte, i repubblicani delle due camere sono rimasti uniti nell’opporsi a questo pacchetto da 3,5 trilioni di dollari.

Per aumentare i fondi per istruzione, ferie retribuite, assistenza infantile, assistenza sanitaria ed iniziative climatiche verrebbero aumentate le tasse agli americani abbienti ed alle aziende e verrebbe rinforzata l’osservanza degli obblighi fiscali. In un articolo di CNBC viene riportato come, secondo esperti fiscali, sia molto probabile che gli americani più ricchi dovranno fronteggiare tasse più alte sul loro reddito ordinario, sulle plusvalenze da investimenti e su beni aumentati di valore lasciati agli eredi. Il piano, inoltre, vieterebbe nuove tasse sulle famiglie con un reddito annuo inferiore a 400 mila dollari, sulle piccole aziende e sulle aziende agricole a conduzione familiare. Per aumentare le tasse sulle persone facoltose è probabile che i dem intendano aumentare la massima aliquota marginale dell’imposta sul reddito dal 37% al 39,6%. L’amministrazione Biden ha proposto di aumentare al 39,6% anche la massima aliquota sulle plusvalenze a lungo termine per coloro che guadagnano più di 1 milione di dollari all’anno. Insieme ad una sovrattassa sul reddito da capitale netto al 3,8%, l’aliquota federale massima sarebbe al 43,4%.

USA – CINA

Xi Jinping, segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC), ha sottolineato la necessità di promuovere la prosperità comune. Lo ha affermato Xi in un discorso esplicativo, reso pubblico martedì, sulle proposte del Comitato Centrale del PCC per la formulazione del 14° Piano quinquennale (2021-2025) per lo sviluppo economico e sociale nazionale e gli obiettivi a lungo termine fino al 2035.

La prosperità comune è un requisito essenziale del socialismo e l'aspirazione condivisa di tutto il popolo cinese. Il progresso della riduzione della povertà è stata la massima priorità per il PCC sin dal suo 18° Congresso nazionale, e sollevare dalla povertà tutti i residenti rurali che vivono al di sotto dell'attuale soglia di povertà rappresenta un passo significativo verso la prosperità comune, ha affermato Xi.

È necessario sottolineare ulteriormente la promozione della prosperità comune per tutti mentre la CINA intraprende un viaggio per costruire definitivamente un moderno paese socialista. Le proposte chiedevano "progressi più notevoli e sostanziali nella promozione della prosperità comune per tutti e sforzi solidi per portare avanti la prosperità comune", ha osservato Xi.

Tali espressioni sono state incluse, per la prima volta, nei documenti delle sessioni plenarie del Comitato centrale del PCC, ha affermato Xi, aggiungendo che le aspettative raggiungono un equilibrio tra necessità e fattibilità e contribuiranno a far progredire la prosperità comune per tutti.

LA POLITICA DELLA FED

Mercoledì il presidente della Federal Reserve di Dallas, Robert Kaplan, si è espresso sulla questione “tapering”. Secondo Kaplan la banca centrale dovrebbe iniziare a ridurre i suoi acquisti mensili di buoni del Tesoro e di titoli garantiti da ipoteca in ottobre.

Kaplan ha detto: “Il mio punto di vista è che se l’economia si sviluppa tra adesso e il nostro meeting di settembre e se si sviluppa nel modo in cui mi aspetto, sarei favorevole ad annunciare un piano al meeting di settembre ed iniziare il “tapering” ad ottobre”.

Secondo Kaplan gli acquisti della FED stimolano la domanda e al momento l’economia non ha un problema di domanda. “Il mio pensiero è che preferirei togliere presto il piede dall’acceleratore e ridurre i giri al minuto”. Kaplan ha spiegato che il “tapering” di asset da parte della FED dovrebbe essere separato dal suo movimento di rialzo dei tassi d’interesse e che il processo di “tapering” dovrebbe durare circa otto mesi.

Robert Kaplan, che ora non ha diritto di voto nel FOMC (il comitato che delibera in materia di politica monetaria), è tra i presidenti della FED più spesso favorevoli a una politica monetaria più restrittiva e tassi d’interesse più alti.

A seguire le dichiarazioni senz’altro più “morbide” di Raphael Bostic, numero uno della FED di Atlanta, che ha indicato il quarto trimestre come periodo da tenere d’occhio per l’inizio di un “tapering” dell’acquisto di obbligazioni, anche se è aperto ad una partenza anticipata nel caso in cui il mercato del lavoro dovesse mantenere il suo recente ritmo di miglioramento. Inoltre, Bostic e Tom Barkin, presidente della FED di Richmond pensano che l’inflazione abbia già raggiunto la soglia del 2% fissata dalla FED, uno dei due requisiti da avere prima di iniziare a considerare aumenti dei tassi.

Tom Barkin ha detto che l’elevata inflazione di quest’anno può aver soddisfatto uno dei parametri di riferimento della FED per alzare i tassi, anche se c’è ancora spazio per il mercato del lavoro per riprendersi prima che i tassi salgano. Il numero uno della FED di Richmond non ha specificato una tempistica per quando la banca centrale potrebbe iniziare a ridurre gli acquisti di asset, ma ha detto che sta monitorando il tasso di occupazione per valutare se il mercato del lavoro ha realizzato abbastanza progressi verso gli obiettivi della FED.

Se per Bostic la FED ha raggiunto il suo obiettivo per quanto riguarda il livello d’inflazione, c’è ancora strada da fare per il mercato del lavoro, anche se in questo caso l’obiettivo della banca centrale potrebbe essere realizzato dopo un altro mese o due di forte miglioramento.

Anche il presidente della FED di Boston, Eric Rosengren, in un’intervista ad Associated Press ha detto che l’obiettivo di “sostanziali ulteriori progressi” per l’inflazione è stato raggiunto, ma è necessaria ancora una crescita del mercato del lavoro. Rosengren ha dichiarato che gli standard per il “tapering” per l’impiego potrebbero essere raggiunti entro settembre. “Mi aspetto che se continuiamo ad avere report sul mercato del lavoro come gli ultimi due, con guadagni molto considerevoli nell’andamento dell’occupazione dipendente, entro il meeting di settembre potremmo, a mio avviso, raggiungere il criterio di “sostanziali ulteriori progressi” e questo implicherebbe iniziare il “tapering” in autunno”.

Infine in settimana sono arrivate anche le dichiarazioni del presidente della FED di Chicago, Charles Evans, uno tra i membri più equilibrati, che ha sottolineato come la banca centrale non dovrebbe stringere le proprie politiche monetarie prematuramente, spinta dall’attuale livello d’inflazione. Secondo Evans, basandosi sull’attesa forte crescita continua dei dati sul lavoro, il punto di riferimento per il “tapering” di bond è probabile venga raggiunto “entro la fine dell’anno”. Il presidente della FED di Chicago ha detto che vuole vedere ancora alcuni report mensili sull’occupazione prima di sostenere che sono stati fatti abbastanza progressi per iniziare a ridurre i programmi d’emergenza messi in campo per permettere all’economia di superare la crisi pandemica. Per Evans è importante che la FED dimostri che fa sul serio nel voler raggiungere la massima occupazione e un tasso d’inflazione medio del 2% nel tempo.

DATI MACROECONOMICI

Il dato mensile dell’indice dei prezzi al consumo “core” che non tiene conto del settore del cibo e dell’energia a luglio rallenta segnando una crescita dello 0,3%; appena sotto il consensus (0,4%) ma ben al di sotto rispetto a quello di giugno (+0,9%). Il dato annualizzato, come previsto dal consensus, a luglio si attesta a 4,3%, con una leggera decelerazione rispetto al +4,5% di giugno. I prezzi delle auto usate, che sono aumentati rapidamente tra aprile e giugno, hanno guadagnato solo lo 0,2% a luglio, dopo un aumento di oltre il 10% nel mese precedente. I due dati sono rilasciati dall’U.S. Bureau of Labor Statistics.

Terza settimana consecutiva in contrazione per le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione. Nella settimana terminata il 7 agosto le richieste sono state 375 mila (come previsto dal consensus), in calo rispetto alle 387 mila della settimana precedente. Il dato è rilasciato dall’U.S. Department of Labor.

A luglio l’indice dei prezzi alla produzione, che esclude il settore del cibo e dell’energia, a livello mensile segna un +1%, come accaduto a giugno attenuando le speranze che la traiettoria al rialzo dei prezzi inizi a rallentare. A livello annualizzato, invece, il dato realizza un +6,2%, dopo il +5,6% di giugno. I due dati sono rilasciati dall’U.S. Bureau of Labor Statistics.

Il dato preliminare di agosto dell’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan registra un crollo rispetto a luglio, con il passaggio da 81,2 punti a 70,2 punti, decisamente sotto il consensus di 81,2 punti. Questo calo di oltre il 13% rispetto al risultato di luglio e al di sotto del dato di aprile 2020 di 71,8 che era il più basso dell’era della pandemia. Anche il dato preliminare di agosto relativo al Michigan Current Conditions, sempre rilasciato dall’Università del Michigan, segna un calo: dagli 84,5 punti di luglio agli attuali 77,9 punti. Le preoccupazioni per la salute potrebbero causare un calo a breve termine della fiducia dei consumatori che potrebbe invertirsi se la situazione si stabilizzasse.

PORTAFOGLI AZIONARI

Riprendono le soddisfazioni su entrambi i nostri Portafogli azionari nella settimana appena trascorsa. Nel Portafoglio storico con la strategia “swing” del Nasdaq Weekly, abbiamo venduto il titolo WILLIS TOWERS WATSON con un bel tozzo di pane da + 7%. Inoltre il titolo italiano CAMPARI sfonda il muro dei 12 € portando il guadagno al + 37,28% consentendoci di alzare ulteriormente il livello di trailing Stop.

Mentre nel Portafoglio “The Challenge” siamo andati a target sul titolo italiano FERRARI che ci consente di mettere in cantina dei bei tozzi di pane pari ad un ottimo + 22,65%. Per quanto riguarda gli altri titoli presenti nel Portafoglio, particolarmente bene sui titoli italiani dopo la rottura dei 28000 di FTSE Italia All Share sui quali contiamo di acquistarne più, appena le quotazioni ce lo consentano. Su CARA THERAPEUTICS abbiamo visto bene a quel prezzo e per il momento la quotazione ci dà ragione, peccato per AMD che continua a volare dopo averci dato un guadagno eccellente. Appena possibile la impalliniamo nuovamente. Di contro con il titolo francese NOVACYT bisogna soffrire, ma lo sapevamo. Infine, proprio nella giornata di venerdì, abbiamo acquistato l’ETF GLOBAL ONLINE RETAIL, inoltre stiamo valutando l’acquisto su qualche ETF di nuova generazione e se entrare in acquisto con un secondo lotto sull’ Hang Seng Tech e Gold Miners. 

Alla prossima.

PUBBLICAZIONE DELLE TRIMESTRALI ECONOMICHE SUI TITOLI DEL NASDAQ100 NELLA SETTIMANA APPENA TRASCORSA. IN QUESTO NUMERO PUBBLICHEREMO QUELLE APPENA USCITE PIU’ QUELLE DELLE SETTIMANE PASSATE E NON ANCORA PUBBLICATE.

ANSYS – 3,24%. La società che sviluppa e commercializza software e servizi di ingegneria utilizzati da ingegneri, designer, ricercatori e studenti in un ampio spettro di industrie e università compresi i settori aerospaziale, automobilistico, manifatturiero, elettronico e biomedicale, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 1,85 $/az. su un fatturato di 452,60 mln $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 1,56 $/az. su un fatturato pari a 430,65 mln $. I ricavi sono cresciuti del 15,8% su base annua. La società ha detto che prevede utili nel terzo trimestre fiscale 2021 tra 1,22 e 1,39 $/az. su un fatturato tra 400,0 e 425,0 mln $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 1,33 $/az. su un fatturato di 404,3 mln $. Infine la società ha detto di aspettarsi utili per l’intero anno 2021 tra 6,85 e 7,15 $/az. per un fatturato tra 1,84 e 1,89 $ mld. L'attuale stima degli analisti per il 2021 per gli utili è pari a 6,96 $/az. su ricavi pari a 1,86 mld $.

La società ha dichiarato: "Ansys ha prodotto risultati eccezionalmente forti nel secondo trimestre e ha superato significativamente la nostra previsione finanziaria. La crescita su vasta scala convalida la nostra strategia di Pervasive Simulation e la nostra leadership di prodotto e il continuo aumento verso il mercato ci danno maggiore fiducia nella nostra attività e nella capacità di realizzare gli obiettivi. A luglio, abbiamo esteso la nostra leadership tecnologica con Ansys 2021 R2, che ha introdotto tecnologie innovative e capacità innovative in tutto il nostro portafoglio di prodotti”.

BAIDU – 7,19%. Il provider di ricerca Internet in lingua cinese, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 2,39 $/az. su ricavi per 4,86 mld $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 2,07 $/az. su ricavi per 4,78 mld $. Il fatturato è cresciuto del 31,8% su base annua. La società ha affermato di prevedere per il terzo trimestre ricavi tra 4,70 e 5,20 mld $, mentre l'attuale stima degli analisti è per ricavi di 5,14 mld $.

Robin Li, co-fondatore e CEO di Baidu, ha affermato: "Baidu Core ha realizzato un altro trimestre forte, alimentato dalla rapida crescita della nostra nuova attività di intelligenza artificiale. L'intelligenza artificiale consente alle aziende e ai governi locali di lavorare di più e servire più persone. Siamo entusiasti delle opportunità offerte per aiutare diversi settori a trasformare il loro business con l'intelligenza artificiale e supportare il nostro obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2030. La situazione COVID-19 in Cina si sta evolvendo e la visibilità aziendale è limitata. La previsione di cui sopra riflette la visione attuale e preliminare di Baidu, che è soggetta a sostanziali incertezze".

CERNER – 0,46%. La società specializzata in tecnologia informatica per l'assistenza sanitaria pubblicato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 0,80 $/az. su ricavi per 1,457 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 0,76 $/az. su ricavi per 1,44 mld $. Il fatturato è cresciuto dell'9,4% su base annua. La società ha dichiarato di aspettarsi utili del terzo trimestre tra 0,81 e 0,83 per azione su ricavi di ca. 1,45 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 0,82 $/az. su ricavi di 1,48 mld $. Ha anche affermato che ora prevede utili per il 2021 di ca. 3,25 $/az. su ricavi di ca. 5,78 mld $ e l'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 3,22 $/az. su ricavi per 5,85 mld $.

Brent Shafer, Presidente e CEO della società, ha affermato: "Sono molto soddisfatto del lavoro svolto da Cerner nel secondo trimestre, con risultati che riflettono i buoni progressi nelle iniziative di trasformazione con una presenza di mercato rafforzata. Abbiamo ottenuto una buona crescita dei ricavi, ampliato il margine operativo rettificato e aumentato il dividendo rettificato durante il trimestre, continuando ad accelerare l'innovazione e guidare il valore del cliente".

CHECK POINT SOFTWARE – 0,59%. La società che sviluppa e commercializza software e prodotti e servizi hardware e software combinati per la sicurezza informatica, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 1,61 $/az. su un fatturato di 526,10 mln $. La stima degli analisti per gli utili era di 1,56 $/az. su un fatturato pari a 523,77 mln $. I ricavi sono cresciuti del 4,1% su base annua. La società ha dichiarato di prevedere utili non GAAP per il terzo trimestre compresi tra 1,54 e 1,64 $/az. su un fatturato compreso tra 515,0 e 540,0 mln $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è di 1,58 $/az. sui ricavi pari a 527,98 mln $.

Gil Shwed, fondatore e CEO della società, ha affermato: "Abbiamo avuto un buon secondo trimestre 2021. Il forte lavoro compiuto ha guidato una crescita a due cifre in CloudGuard e Harmony e una crescita a tre cifre nelle vendite della piattaforma Infinity. Nel complesso abbiamo aumentato i ricavi dagli abbonamenti sulla sicurezza informatica del 12%. Abbiamo registrato un aumento del 93% di attacchi ransomware, poiché gli attacchi di quinta generazione sono ora la nuova norma. Riteniamo che le organizzazioni possano fermare la prossima pandemia informatica adottando un approccio di prevenzione alla sicurezza attraverso la rete, il cloud e gli utenti remoti".

CITRIX SYSTEMS + 0,71%. L'azienda fornisce soluzioni di virtualizzazione, networking e infrastruttura cloud. La Società progetta, sviluppa e commercializza soluzioni tecnologiche che abilitano i servizi di tecnologia dell'informazione, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 1,24 $/az. su un fatturato di 812.0 mln $. La stima degli analisti per gli utili era di 1,19 $/az. su un fatturato pari a 845.97 mln $. I ricavi sono cresciuti del 1,6% su base annua. La società ha detto che prevede utili nel terzo trimestre fiscale 2021 tra 0,85 e 0,90 $/az. su un fatturato tra 765 e 775 mln $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 1,42 $/az. su un fatturato di 850,45 mln $. Inoltre per l’intero anno 2021 prevede utili tra 4,75 e 4,95 $/az. su ricavi per 3,22 e 3,25 mld $. La stima degli analisti è per utili pari a 5,71 $/az e ricavi per 3,39 mld $.

La società ha dichiarato: “Secondo quanto riportato nel secondo trimestre, l'ARR (riduzione assoluta del rischio) totale è stato di oltre 3 mld $. I risultati del secondo trimestre riflettono il continuo aumento nella transizione del nostro modello di business con l'accelerazione di SaaS (Software as a service) ARR, la forte crescita degli abbonati Citrix Cloud Paid1 e un mix di prenotazioni SaaS superiore al previsto in percentuale delle prenotazioni totali di abbonamenti. I ricavi, tuttavia, riflettono la sfida associata alla transizione dell'attività SaaS e la necessità di evolvere la nostra strategia di vendita per fornire risultati più prevedibili".

EBAY + 13,02%. La società è una piattaforma commerciale e fornisce mercati online per la vendita di beni, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 0,99 $/az. su un fatturato di 2,70 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 0,95 $/az. su un fatturato pari a 3,00 mld $. I ricavi sono diminuiti del 6,9% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. La società ha detto che prevede utili nel terzo trimestre tra 0,91 e 0,96 $/az. su un fatturato tra 2,98 e 3,03 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 0,90 $/az. su un fatturato di 2,89 mld $.

Jamie Iannone, CEO di eBay, ha affermato: "Oggi sono lieto di annunciare un altro ottimo trimestre. Nel secondo trimestre 2021, tutte le principali metriche aziendali hanno soddisfatto o superato le aspettative e la crescita dei ricavi è stata guidata dall'accelerazione della migrazione dei nostri pagamenti e dalla crescita della pubblicità. Durante il trimestre, abbiamo raggiunto diversi importanti traguardi della trasformazione in corso, tra cui la transizione del business Annunci di eBay (un accordo che ha già fornito un eccezionale valore per gli azionisti) e l'annuncio della vendita della nostra attività coreana. Stiamo semplificando il portafoglio prodotti e facendo crescere il nostro “core business” offrendo allo stesso tempo un valore significativo per gli azionisti. Rimaniamo incessantemente concentrati sull'accelerazione dell'innovazione dei nostri prodotti sfruttando la potenza della tecnologia di nuova generazione e creando un'esperienza più fluida per i venditori”.

ELECTRONIC ARTS + 1,72%. La società che sviluppa, commercializza, pubblica e distribuisce software e contenuti per videogiochi, ha riportato utili nel primo trimestre fiscale 2022 pari a 0,71 $/az. su un fatturato di 1,336 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 0,62 $/az. su un fatturato pari a 1,28 mld $. I ricavi sono cresciuti del 6,3% su base annua. La società ha detto che prevede utili nel secondo trimestre fiscale 2022 pari a ca. 0,36 $/az. su un fatturato pari a 1,725 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 1,07 $/az. su un fatturato di 1,62 mld $. Infine la società ha detto di aspettarsi utili per l’intero anno fiscale 2022 di circa 1,58 $/az. e continua ad aspettarsi un fatturato di circa 7,40 $ mld. L'attuale stima degli analisti per il 2022 per gli utili è pari a 6,38 $/az. su ricavi pari a 7,39 mld $.

Andrew Wilson, CEO della società, ha affermato: "Abbiamo avuto un inizio molto forte dell'anno fiscale 2022 con i nostri incredibili team che offrono esperienze che continuano a riunire centinaia di milioni di giocatori. I nuovi lanci, i giochi principali e i servizi live hanno avuto tutti un trimestre eccezionale. Con il nostro portafoglio EA SPORTS in espansione, esperienze più sorprendenti in Apex Legends, il nuovo rivoluzionario Battlefield 2042 e i nostri servizi live leader, inclusi i dispositivi mobili, siamo pronti a offrire più giochi e contenuti fantastici ai giocatori quest'anno".

FISERV + 0,66%. La società fornisce sistemi e servizi di gestione delle informazioni e di commercio elettronico, tra cui l'elaborazione delle transazioni, il pagamento e la presentazione delle fatture elettroniche, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 1,37 $/az. su ricavi per 4,05 mld $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 1,28 $/az. su ricavi per 3,72 mld $. Il fatturato è cresciuto del 16,9% su base annua. La società ha affermato di prevedere utili per tutto il 2021 tra 5,50 e 5,60 $/az. su ricavi tra 16,34 e 16,63 mld $. l'attuale stima degli utili di consenso è di 5,44 $/az. su ricavi di 15,18 mld $.

Frank Bisignano, presidente e CEO di Fiserv, ha affermato: "Abbiamo avuto un trimestre molto forte guidato sia da fattori macroeconomici favorevoli sia dall'attuazione della nostra strategia aziendale incentrata sull'acquisizione di affari con clienti nuovi ed esistenti. Le nostre risorse e la continua innovazione ci consentono di crescere più rapidamente con istituzioni finanziarie, fintech e aziende di tutte le dimensioni".

IDEXX LABORATORIES – 1,91%. La società sviluppa, produce e distribuisce prodotti e servizi per i mercati veterinari e di analisi di alimenti ed acqua, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 2,34 $/az. per un fatturato pari a 826.14 mln $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 2,04 $/az. per un fatturato di 782.99 mln $. I ricavi sono cresciuti del 29,6% su base annua. La società ha affermato di aspettarsi utili per il 2021 tra 8,20 e 8,36 $/az. per un fatturato tra 3,17 e 3,205 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 7,99 $/az. per un fatturato pari a 3,14 mld $.

Jay Mazelsky, presidente e CEO dell'azienda, ha affermato: "Il team IDEXX ha ottenuto un altro trimestre di prestazioni eccezionali, che si riflettono nella continua crescita elevata dei ricavi ricorrenti di CAG Diagnostics e nell'accelerazione dei guadagni, poiché il settore globale della salute degli animali ha sostenuto una forte crescita a livello globale. Abbiamo raddoppiato i posizionamenti premium CAG dell'anno precedente, per supportare i clienti nella continua forte domanda globale di diagnostica per animali da compagnia nelle loro attività. Non vediamo l'ora di sfruttare questo aumento con il lancio di successo in corso di “ProCyte OneTM”, il nostro strumento di prossima generazione per ematologia point-of-care. Continuiamo inoltre a sviluppare le nostre capacità, compresa l'espansione delle soluzioni software basate su cloud che supportano la produttività delle cliniche veterinarie, grazie all’acquisizione della piattaforma software di gestione dello studio “ezyVet”.

KLA TENCORE – 7,21%. La società fornitrice di soluzioni di controllo dei processi e gestione del rendimento per i settori dei semiconduttori e della nanoelettronica correlata, ha riportato utili nel quarto trimestre fiscale 2021 pari a 4,43 $/az. su ricavi per 1,93 mld $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 3,99 $/az. su ricavi per 1,87 mld $. Il fatturato è aumentato del 31,9% su base annua. La società ha dichiarato di aspettarsi utili nel primo trimestre fiscale 2022 tra 4,01 e 4,89 $/az. su ricavi tra 1,92 e 2,12 mld $ e l'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 4,13 $/az. su ricavi per 1,92 mld $.

Rick Wallace, presidente e CEO di KLA, ha affermato: "Grazie all'impegno del nostro team, KLA ha ottenuto ottimi risultati nel quarto trimestre fiscale 2021, con utili e dividendi ciascuno al di sopra delle nostre previsioni. Questa continua performance dimostra una forte domanda da parte dei clienti ed un nostro eccezionale lavoro nel soddisfarli. Siamo inoltre lieti di annunciare oggi che il C.d.A. ha approvato il dodicesimo aumento consecutivo del livello di dividendo che è cresciuto a un tasso di crescita annuale composto del 16% fin dall'inizio. Il Consiglio ha anche autorizzato un nuovo programma di riacquisto di azioni da 2 miliardi $”.

LAM RESEARCH – 10,43%. La società che progetta, produce, commercializza e fornisce assistenza alle apparecchiature di elaborazione dei semiconduttori utilizzate nella fabbricazione di circuiti integrati, ha riportato utili nel quarto trimestre fiscale 2021 pari a 8,09 $/az. su un fatturato di 4,15 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 7,55 $/az. su un fatturato pari a 4,01 mld $. I ricavi sono cresciuti del 48,5% su base annua. La società ha detto che prevede guadagni nel primo trimestre fiscale 2022 tra 7,60 e 8,60 $/az. su un fatturato tra 4,05 e 4,55 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 7,84 $/az. su un fatturato di 4,07 mld $.

Tim Archer, CEO della società, ha affermato: “La liquidità e gli equivalenti di cassa, gli investimenti a breve termine e i saldi di liquidità e investimenti vincolati sono rimasti stabili a 6,0 mld $ alla fine del quarto trimestre fiscale rispetto alla fine del terzo trimestre fiscale 2021. Lam ha continuato la sua performance record nel trimestre, chiudendo un anno fiscale 2021 con una crescita dei ricavi di oltre il 45% e un aumento di oltre il 70% degli utili per azione. La combinazione della forte domanda di semiconduttori e della crescente complessità dei dispositivi sta portando a livelli più elevati gli investimenti in apparecchiature per la fabbricazione di “wafer”. La nostra differenziazione tecnologica e la profonda collaborazione con i clienti posizionano Lam per estendere la leadership in tutti i segmenti di mercato".

LIBERTY GLOBAL + 4,87%. La società che fornisce video, Internet a banda larga e telefonia fissa, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 4,09 $/az. su ricavi per 3,01 mld $. La stima degli analisti sui ricavi era per 3,49 mld $. Il fatturato è cresciuto del 14,1% su base annua.

La società ha dichiarato: "Con la chiusura positiva della joint venture con Virgin Media O2 durante il secondo trimestre, i campioni nazionali convergenti nei nostri quattro mercati chiave sono posizionati collettivamente per offrire prodotti senza precedenti, forza competitiva e opzionalità strategica in tutta la gamma. Virgin Media O2 è una potente combinazione, che riunisce due marchi iconici, due reti di livello mondiale e una base clienti combinata di 54 milioni di abbonati, i quali stanno appena iniziando a scoprire quanto ci impegniamo per alimentare la ripresa del Regno Unito e creare una scelta imbattibile per i consumatori. A livello consolidato, stiamo riaffermando tutte le nostre metriche di orientamento per l'intero anno, inclusi 1,35 mld $ di flusso netto di cassa rettificato che rappresentano una crescita del 26% su base annua. Con il miglioramento della liquidità dato dalla joint venture con VMED 02, il nostro bilancio rimane in ottima forma con 5,7 mld $ di liquidità totale e continuiamo ad essere acquirenti aggressivi delle nostre azioni, avendo riacquistato ~ 765 mln $ fino al 26 luglio. Data la forza della nostra attuale posizione di cassa e la fiducia nelle operazioni in atto, abbiamo deciso di impegnarci a riacquistare almeno il 10% della nostra capitalizzazione di mercato azionario all'anno per i prossimi tre anni. Nel frattempo, abbiamo aumentato la nostra autorizzazione per il 2021 di 400 mln $ per allinearci con il nuovo programma di riacquisto, puntando a un impegno di riacquisto per l'intero anno pari a 1,4 mld $".

MATCH GROUP – 6,54%. Il gruppo, attraverso le sue società in portafoglio, è un fornitore leader di servizi di incontri disponibili a livello globale, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 0,46 $/az. per un fatturato pari a 707,80 mln $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 0,51 $/az. per un fatturato di 689,33 mln $. I ricavi sono cresciuti del 27,4% su base annua. La società ha detto che prevede un fatturato nel terzo trimestre 2021 tra 790 e 805 mln $. L'attuale stima degli analisti per il fatturato è di 752,22 mln $. Inoltre per l’intero anno 2021 prevede ricavi per 3,00 e 3,025 mld $. La stima degli analisti è per ricavi di 2,90 mld $.

La società ha dichiarato: “I paganti sono aumentati del 15% a 15,0 milioni di unità, rispetto ai 13,0 milioni del trimestre dell'anno precedente. La RPP (Relazione Previsionale e Programmatica) è aumentata del 10% rispetto al trimestre dell'anno precedente a 15,46 dollari. La nostra performance nel secondo trimestre è una testimonianza della forza sia delle attività sugli appuntamenti. Il marchio Tinder ha continuato la sua accelerazione delle entrate, in crescita del 26% e raggiungendo la più alta crescita anno su anno in entrate dirette, contribuenti e RPP da prima dell'inizio della pandemia. Tutti gli altri marchi hanno mantenuto il loro forte trend, crescendo del 28%. Questa crescita equilibrata ha portato al maggior fatturato trimestre di crescita che Match Group ha visto dal terzo trimestre del 2018, ben prima che la maggior parte di noi avesse sentito il termine "coronavirus".

MAXIM INTEGRATED 0,94%. La società progetta, sviluppa, produce e commercializza una gamma di circuiti integrati lineari e a segnale misto, comunemente denominati circuiti analogici in diverse località geografiche, ha riportato utili nel quarto trimestre 2021 pari a 0,91 $/az. per un fatturato pari a 720,0 mln $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 0,84 $/az. per un fatturato di 681,79 mln $. I ricavi sono cresciuti del 32,0% su base annua.

Tunc Doluca, Presidente e CEO della società, ha affermato: "Maxim ha realizzato entrate record nel quarto trimestre fiscale 2021, con una crescita sequenziale in tutti i mercati, guidata da Industrial, Automotive e Comms & Data Center. Sul fronte della fusione, stiamo cercando l'autorizzazione normativa finale per la nostra collaborazione con Analog Devices".

MONSTER BEVERAGE 1,19%. La società attraverso le sue filiali, sviluppa, commercializza, vende e distribuisce bevande come tè freddi pronti da bere, limonate, succhi monodose, succhi, cocktail e bevande alla frutta, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 0,75 $/az. su un fatturato di 1,46 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 0,68 $/az. su un fatturato pari a 1,39 mld $. I ricavi sono cresciuti del 33,6% su base annua.

La società ha dichiarato: "Nonostante l'impatto in corso della pandemia, la società ha raggiunto un fatturato netto record nel secondo trimestre. La società continua a riscontrare carenze nell’approvvigionamento di lattine di alluminio in Nord America ed Europa, data la crescita del volume della società e l'attuale carenza di forniture nel settore delle lattine di alluminio. La società sta anche riscontrando ritardi nell'approvvigionamento di alcuni ingredienti, sia a livello nazionale che internazionale. Di conseguenza, la società non è stata in grado di soddisfare pienamente la domanda negli Stati Uniti e nell'area EMEA nel secondo trimestre del 2021. La Società ha provveduto a reperire ulteriori quantità di lattine di alluminio dagli Stati Uniti, dal Sud America e dall'Asia, tuttavia, problemi logistici, tra cui carenza di container e congestione del porto di ingresso, ne limitano la produzione”.

O’REILLY AUTOMOTIVE – 1,56%. La società è un rivenditore specializzato di parti, strumenti, forniture, attrezzature e accessori automobilistici in aftermarket negli Stati Uniti, ha riportato utili nel secondo trimestre 2021 pari a 8,33 $/az. su un fatturato di 3,47 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 7,13 $/az. su un fatturato pari a 3,17 mld $. I ricavi sono cresciuti del 12,1% su base annua. La società ha affermato di aspettarsi utili per il 2021 tra 26,80 e 27,00 $/az. per un fatturato tra 12,30 e 12,60 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 26,02 $/az. per un fatturato pari a 12,14 mld $.

La società ha dichiarato: "Siamo lieti di riportare un altro trimestre eccezionale, soprattutto perché il nostro team ha affrontato confronti molto difficili con risultati estremamente forti nel secondo trimestre 2021. Il team O’Reilly continua a fornire un servizio costantemente eccezionale ai nostri clienti e a produrre risultati finanziari da record”.

SEATTLE GENETICS – 2,83%. E’ una società di biotecnologia. Sviluppa e commercializza terapie a base di anticorpi monoclonali per il trattamento del cancro e delle malattie autoimmune, ha riportato una perdita nel secondo trimestre 2021 pari a 0,47 $/az. su un fatturato di 388,5 mln $. La stima degli analisti era per una perdita pari a 0,60 $/az. su un fatturato pari a 355,03 mln $. I ricavi sono cresciuti dello 39,7% su base annua. La società ha detto che prevede un fatturato tra 1,41 e 1,495 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 1,68 $/az. su ricavi pari a 1,49 mld $. 

Clay Siegall, Presidente e A.D. di Seagen, ha affermato: "Il lavoro commerciale dei nostri tre marchi continua ad essere forte, raggiungendo vendite nette trimestrali record per ciascuno dei seguenti importanti farmaci: ADCETRIS, PADCEV e TUKYSA, che portiamo ai pazienti di tutto il mondo. Stiamo investendo in sperimentazioni cliniche per massimizzare il potenziale dei nostri tre farmaci approvati e facendo notevoli progressi con la commercializzazione di TUKYSA nell'Unione Europea. Guardando al resto del 2021, Seagen è pronta ad aggiungere un quarto prodotto, il farmaco “tisotumab vedotin”, che ha una data di richiesta di autorizzazione alla FDA nell'ottobre 2021 e prevediamo continui progressi nei nostri prodotti oncologici in fase iniziale con presentazioni di dati clinici pianificati e altri risultati di sviluppo".

SKYWORKS SOLUTIONS – 1,42%. La società insieme alle sue consociate consolidate, è un innovatore di semiconduttori analogici e segnali misti ad alta affidabilità, ha riportato utili nel terzo trimestre fiscale 2021 pari a 2,15 $/az. su un fatturato di 1,12 mld $. La stima degli analisti per gli utili era di 2,14 $/az. su un fatturato pari a 1,10 mld $. I ricavi sono cresciuti dello 51,5% su base annua. La società ha detto che prevede utili nel quarto trimestre fiscale 2021 pari a ca. 2,53 $/az. su un fatturato tra 1,27 e 1,33 mld $. L'attuale stima degli analisti per gli utili è pari a 2,48 $/az. su ricavi pari a 1,22 mld $.

Liam K. Griffin, presidente e CEO della società, ha affermato: "Skyworks ha prodotto risultati record nel terzo trimestre fiscale 2021, con una forte crescita anno su anno sia dei ricavi che dell'utile per azione. Guardando al futuro, ci aspettiamo una continua crescita mentre lavoriamo con successo su fasi di progettazione con i nostri clienti nei mercati mondiali. Una gamma di prodotti in espansione per vari casi di utilizzo, dal mobile all'automotive, dal cloud computing alla gestione intelligente dell'energia, sta accelerando l'adozione del 5G in numerosi mercati. L’esperienza decennale e le profonde relazioni con i clienti, combinate con la forza e la portata delle nostre capacità di fabbricazione interna, posizionano Skyworks per sfruttare ulteriori applicazioni e opportunità”.

VERISK ANALITICS + 1,65%. La società è un fornitore di informazioni sui rischi per i professionisti di assicurazioni, sanità, servizi finanziari, della catena di fornitura del governo e gestione del rischio, ha riportato utili nel secondo trimestre fiscale 2021 pari a 1,38 $/az. su un fatturato di 747,50 mln $. La stima degli analisti per gli utili era di 1,33 $/az. su un fatturato pari a 737,58 mln $. I ricavi sono cresciuti del 10,1% su base annua.

Scott Stephenson, CEO della società, ha dichiarato: "I risultati del secondo trimestre di Verisk evidenziano la forza del nostro modello di business, la natura essenziale delle soluzioni e la continua attenzione alla fornitura per i clienti. Rimaniamo impegnati nel nostro programma di innovazione e abbiamo una forte fiducia nella capacità di eseguire con successo la strategia di crescita e i piani per costruire valore per gli azionisti nel lungo termine".

XILINX – 2,37%. L'azienda progetta, sviluppa e commercializza soluzioni logiche programmabili complete, inclusi circuiti integrati avanzati, strumenti di progettazione software, funzioni di sistema predefinite, formazione dei clienti, ingegneria sul campo e supporto tecnico, ha riportato utili nel terzo trimestre fiscale 2021 pari a 0,78 $/az. su un fatturato di 803,0 mln $. La stima degli analisti per gli utili era pari a 0,68 $/az. su un fatturato pari a 775,66 mln $. Il fatturato è cresciuto del 11,0% su base annua.

Victor Peng, presidente e CEO di Xilinx, ha affermato: "Xilinx ha realizzato un altro trimestre record poiché la domanda per i nostri prodotti rimane solida, nonostante un ambiente vincolato dall'offerta senza precedenti. I nostri risultati stellari sono stati guidati dalla forza nei nostri mercati diversificati. Continuiamo a gestire attivamente la situazione dell'offerta con i nostri partner, inclusa la qualificazione di un nuovo fornitore in una parte fondamentale della catena di approvvigionamento, per soddisfare la forte domanda dei clienti. Continuiamo a seguire bene la nostra tabella di marcia poiché abbiamo ampliato il portafoglio prodotti dell’applicazione Versal con gli annunci delle serie Versal Edge e Versal HBM. Lavoriamo ogni giorno per migliorare l'offerta per i nostri clienti".

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Pagina a cura di SANDRO MANCINI e GIANMARCO LUCHETTI SFONDALMONDO.