Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci

 

Piano Bar di Virginio Frigieri                                                 26/06/2022

Indici Azionari USA

Nonostante l'ascesa della Cina, la più grande economia del mondo rimane quella degli Stati Uniti d'America. Questo ne fa l'economia più importante in un contesto globale. All'interno dell'economia statunitense, il consumo di beni e servizi costituisce il 70% del prodotto interno lordo per cui il consumatore amaericano finisce per essere la variabile più importante dell’economia mondiale e a questo punto dobbiamo chiederci qual è il fattore cruciale che influenza il loro comportamento. La socionomica ci dice che sono i flussi e riflussi dell’umore sociale a incidere più di ogni altro fattore nei comportamenti dei consumatori, ma allo stesso tempo anche nelle decisioni aziendali e sui livelli di occupazione. Quindi in ultima analisi quando l’umore sociale inizia ad avere una tendenza negativa, si accompagna di solito ad un aumento della disoccupazione. Quano i consumatori perdono reddito smettono di spendere e allora compare la recessione. In questa ottica possiamo affermare che il mercato del lavoro statunitense costituisce probabilmente il perno dell’economia mondiale. I dati più recenti usciti questa settimana sulla settimana conclusasi il 18 giugno sulle richieste iniziali di disoccupazione (vale a dire il numero di persone che hanno rchiesto l’assicurazione statale contro la disoccupazione per la prima volta) si attestano a 229.000 in calo rispetto ai 231.000 della settimana precedente. Per limitare le oscillazioni più brusche che si possono verificare da una settimana all’altra i dati vengono smussati con una media mobile a 4 settimane che posto di seguito.

Da questo grafico possiamo vedere come queste richieste iniziali di assegni contro la disoccupazione sono ormai in aumento dall’inizio di Aprile e inizia ad essere persistente. Storicamente tutte le recessioni dal 1970 al 2008 sono state precedute da un aumento della media dei reclami. In conclusione questo indicatore anticipatore ci sta indicando un’economia in contrazione… la spia della recessione lampeggia in coerenza con l’analisi delle onde di Elliott che pronosticano una recessione economica globale.

 

Nasdaq 100

L’onda [ii] di 3 sul Nasdaq, ha ripercorso quasi il 61,8% dell’onda [i]. Sappiamo che il ritracciamento potrebbe essere anche più profondo, ma in ogni caso non può superare i 12945.25 punti. Ne consegue che l’onda [iii] potrebbe iniziare già nel corso della prossima settimana con un potenziale ribassista importante.

Dow Jones Industrial

Situazione simile sul Dow Jones Industrial Average dove il ritracciamento potrebbe salire al 76,4% data la nota caratteristica dei gap ad essere chiusi. Anche in questo caso il limite è di 33.272,34 punti al di sopra del quale il modello verrebbe invalidato.

S&P500

L’S&P500 ripropone lo stesso modello degli altri due indici con la sola differenza che qua è ben individuabile un ulteriore grado di estensione dell’onda 3 che la dice lunga sul potenziale ribassista della stessa. Terminato il ritracciamento in corso avremo a che fare con l’onda (iii) di grado minuette della [iii] di grado Minute della 3 di grado Minor della (3) di grado intermedio.

Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi

Sul trentennale americano stiamo ancora aspettando una conferma che l’onda [1] di grado primario di effettivamente conclusa e l’onda [2] si in corso. Un primo indizio sarà il superamento del massimo di giovedì scorso (23 giugno).

Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD

Niente di nuovo sul Dollar Index che dovrebbe raggiungere la fascia 107,50 – 108,00.

L’euro dal canto suo se non raggiungerà la parità dovrebbe comunque arrivare nella fascia 1,02 – 1,01.

Metalli Preziosi

Oro:

Situazione invariata anche sull’oro fino a prova contraria.

Platino:

Sul platino tutto gira sulla tenuta del minimo di onda (2) e sulla lettura delle due successive onde. Se si conferma la tenuta il platino deve salire, altrimenti occorre rivedere il conteggio fin qua adottato.

Argento:

L’argento ha quasi ultimato l’onda (A) ribassista. Aspettiamo lo sviluppo della successiva onda (B) per chiudere le posizioni long e metterci short.

alla prossima.

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