Al Consiglio dei ministri di giovedì dovrebbe essere approvata una riforma delle norme sui redditi finanziari. Per ora si hanno solo indiscrezioni sulle novità introdotte.
In primo piano
Da tempo se ne parlava perché in effetti il sistema fiscale italiano sul risparmio ha pecche non trascurabili, che favoriscono alcune tipologie di asset rispetto ad altre. Di una riforma si sono captate voci varie volte in passato ma gli interessi in gioco ne avevano bloccato l’approvazione. Adesso (almeno sembra) nel Consiglio dei ministri di giovedì si passerà dalle parole ai fatti concreti. Per ora si hanno solo indiscrezioni e ad esse ci rifacciamo, con non poche incertezze sulle novità introdotte e sui loro effetti concreti.
Arriva una sola categoria di redditi. Cosa significa?
Che redditi di capitale (cedole delle obbligazioni e dividendi delle azioni) e redditi da capital gain saranno unificati, al contrario di quanto avvenuto finora
Ciò come avverrà?
Con la creazione di una sola categoria di redditi finanziari, tassati per cassa, ma con la deduzione delle perdite, che potranno essere riportate per quattro anni dopo quello in cui si sono ...
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