Il lombardreport.com non abbandona i vecchi temi trattati. Quando ha saputo che Edison, come capogruppo, era in perdita per l'esercizio 2014, ha chiuso la mini- posizione (in utile) detenuta tra i titoli monitorati sfruttando l'incasso per altre operazioni. Ma non dimentica di seguire l'azione in quanto non sono mai state cancellate dai vertici le voci di possibili riquotazioni delle ordinarie.
Pochi giorni fa c'è stata l'assemblea degli azionisti edison risparmio. L'anno scorso in assemblea eravamo solo in 4 e UBS aveva ancora 46 milioni di azioni ( sui 110 milioni in circolazione). Vado a memoria sulle cifre non avendo con me il mio taccuino. L'anno precedente (04/2013) ne aveva circa 77 milioni se ricordo bene.
Ma all'assemblea di pochi giorni fa, UBS non si è presentata. Cosa significa ?
1) Ha venduto sul mercato in un anno 46 milioni di azioni. Sembra difficile averle vendute proprio tutte in quanto gli scambi non sembrano giustificarlo. I 46 milioni erano il quantitativo con cui si erano presentate l'anno scorso in assemblea, come riportato subito dal lombardreport.com, ovviamente poteva essere solo una parte dei titoli posseduti, ma non abbiamo questa prova.
2) Ha venduto fuori borsa il pacchetto che, ricordiamo, è al portatore. Strano pero' in quanto solitamente comunica le sue mosse, dopo averle fatte e non abbiamo letto niente del genere.
3) Ha preferito non far sapere al mercato quante edison risp le sono rimaste dopo avere continuamente venduto le azioni per un anno. Infatti edison risp è uno dei pochissimi titoli che non è salito in un anno, quando anche catorci innominabili sono balzati.
Crediamo che l'ultima ipotesi (ma e' solo una IPOTESI !) possa essere vera anche se non abbiamo alcuna prova. In tal caso la manina che innaffia il mercato, con tecnica sopraffina ma implacabile, potrebbe continuare a farlo anche se per poco.
4) Ha effettivamente venduto tutto il pacco di edison risp. sul mercato e non ne ha piu'. Questo ovviamente giustificherebbe la mancata presenza in assemblea….
Ipotizziamo (ipotesi 3) scambi medi giornalieri per un anno di 200.000/300.000 pezzi al giorno. Potrebbe significare che 100.000 siano state serviti da UBS. In tal caso (se non sono state vendute fuori borsa) 30.000.000 di azioni dovrebbero essere state vendute negli ultimi dodici mesi sul mercato, ma ne mancherebbero pero' per chiudere la posizione. Ovviamente sono SOLO IPOTESI, ripetiamo IPOTESI.
Vediamo come si comporta il mercato, venerdì Edison risp è scesa a 0,83 euro. Nuovo minimo ed il segnale non è esaltante.
Penso che l'azione meriti di rimanere tra le azioni da seguire, ma sara' solo un forte, fortissimo incremento degli scambi ed un ritorno prepotente del denaro, con relativo segnale tecnico, a farcela monitorare. Due situazioni che non si sono verificate da un anno.
Il dividendo minimo (0,05 euro) che per la perdita della capogruppo quotata non è stato distribuito quest'anno, sara' portato in aumento del prossimo dividendo distribuito. Ovviamente con la speranza che ci sia un utile sufficiente nei prossimi anni. Perché la prelazione riguarda l'esercizio in corso ed i precedenti. Se dovesse avere molti esercizi deficitari (tocchiamo ferro), l'azione cumula 4 dividendi pregressi piu' quello in corso, il dividendo 2014 sarebbe perso.
In pratica NON ci interessa molto sapere se UBS ha ancora qualche milioni di azioni, ma preferiamo attendere i segnali di una SICURA distribuzione di dividendo TRA UN ANNO. Ecco perché, non sapendo neppure quello che accadra' domani, meglio limitarsi a monitorarle, per ora, se non ci saranno segnali grafici.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
