Piano Bar : Quadro Tecnico del 2018-03-18


Il Nasdaq ritocca ancora i massimi …

Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci

Piano Bar di Virginio Frigieri                                                                                     18/03/2018

Previsioni di Borsa : Indici Azionari USA

Il Dow Jones chiude le ultime due sedute in rialzo, ma con due barbettine che restano “inside” alla robusta barra nera di mercoledì; la nostra analisi delle precedenti settimane pertanto resta invariata almeno fino a quando Dow Jones ed S&P500 non supereranno i loro massimi del 12 e 13 marzo. (25449 per il Dow Jones e 2801,90 per S&P500). Solo questo evento invaliderà il nostro modello aprendo a diverse varie opzioni del la struttura d’onda.

Anche questa settimana il Nasdaq Composite è riuscito a ritoccare il massimo storico ma dopo ha chiuso la settimana in calo. La struttura d’onda a breve termine è progredita al punto che la prossima ondata al ribasso potrebbe iniziare ad esprimersi già nella prossima settimana. Mercoledì vedremo cosa decide la Fed in materia di tassi.

Previsioni di Borsa : Bond USA, rendimenti e prezzi

I rendimenti del trentennale amerciano, venderdì hanno registrato un minimo al 3,04% ed ora la struttura d’onda dell’onda [iv] potrebbe essere completa. Il prossimo rally di onda 5 porterà i rendimenti ben al di sopra del precedente massimo del 3,234% del 21 febbraio. Potrebbe comunque essere necessario un ulteriore ritocco del minimo di questa settimana prima di dare il via all’onda 5. La partenza dell’onda 5 sui rendimenti comporterà una discesa dei prezzi del trentennale che a questo punto potrebbe non fare il triangolo che si ipotizzava qualche settimana fa e portare i prezzi che ora orbitano in zona 145 a 141 o anche sotto.

Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD

Il Dollar Index ha recuperato e superato quota 90. Se il dollaro esce dal canale di trend discendente ha buone probabilità di iniziare una volata che lo riporterebbe il massimo del 3 gennaio 2017 di 103,82. La rottura al ribasso di quota 89,561 (minimo del 14 marzo) annullerebbe questo scenario. Sul fronte opposto l’euro è sceso venerdì fino ad 1,2260 e questo potrebbe essere l’inizio di un sell-off più ampio che muoverebbe ben al di sotto del minimo del 1°marzo di 1,2155. Anche in  questo caso una chiusura sopra al massimo di 1,2445 negherebbe questo scenario aumentando le probabilità di un ritorno sopra i massimo del 16 febbraio di 1,2556.

Previsioni di Borsa : Oro e Argento

La sfida intellettuale continua… quando ho deciso di cavalcare l’onda [B] di grado primario sull’oro ero ben conscio delle difficoltà che si incontrano inevitabilmente quando si cerca di tradare un’onda correttiva in contro trend, ma non immaginavo che la struttura d’onda potesse arrivare a complicarsi tanto. L’oro continua a conservare una miriade di opzioni nello sviluppo della sua struttura d’onda. L’etichettatura che proponiamo oggi è forse l’ultima spiaggia per arrivare a raggiungere il target finale dell’onda [B] che fin dall’inizio stimammo da 1437$/onz in su. L’ etitchettatura proposta rappresenta un triplo zigzag (vedere bibbia a pag. 42) detto anche triplo tre. Elliott incontrando i doppi zigzag per evitare di fare confusione con i normali tre onde correttivi A-B-C adottò lo strattagemma  di battezzare il tre onde in contro trend che congiunge i due A-B-C che evolvono nella stessa direzione come onda (X). Fatto questo alla fine dell’onda C del primo A-B-C mise l’etichetta di onda (W) e alla fine dell’onda C del secondo A-B-C mise l’etichetta di onda (Y).  Fatto questo al verificarsi di un terzo zigzag mantenne ancora l’etichetta di onda (X) per il secondo tre onde in contro trend e alla fine dell’onda C del terzo A-B-C pose l’etichetta di onda (Z).  Quindi in buona sostanza i doppi zigzag si riconoscono dall’etichettatura “W-X-Y” e i tripli zigzag dell’etichettatura “W-X-Y-X-Z” che è quella che proponiamo questa settimana solo sul grafico dell’oro (ci potrebbe stare anche sull’argento ma se poi sarà sbagliato tocca rifare tutto su entrambi i grafici). Va detto che se i prezzi sfuggiranno anche a questo modello non restano molte altre carte da giocare; Bisognerà telefonare a S.Pietro e chiedere se gentilmente ci può passare il signor Elliott… 

Come la scorsa settimana, teniamo in freezer gli stoploss perché a questo punto non voglio essere buttato fuori per piccole oscillazioni. Data la complessità del modello me la gioco fino alla fine.

alla prossima