SEGNALI DI ENTRATA E DI USCITA DEL MODELLO QUANTITATIVO LOMBARD PER IL TRADING SULLE AZIONI NASDAQ TIME FRAME SETTIMANALE. ESCE OGNI INIZIO SETTIMANA.
IL REPORT SI COMPONE DI SEGNALI DI ACQUISTO PER NUOVE POSIZIONI E DI AGGIORNAMENTO PER I TITOLI GIA' PRESENTI IN PORTAFOGLIO.
ASTENERSI PRIMA DI AVERE COMPRESO CON ESATTEZZA IL PROFILO DI RISCHIO E LE CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO CON LA LETTURA DELLE SPIEGAZIONI POSTE NELLA DICITURA "Il Portafoglio LombardReport" (clicca qui >>>) .
CONSIGLIAMO DI SEGUIRE IN PAPER TRADING LE OPERAZIONI PER QUALCHE SETTIMANA PRIMA DI APPLICARLE.
Ancora una chiusura brillante degli indici azionari USA nella settimana appena trascorsa.
E’ veramente fuori dal comune vedere come ad un pessimo mese di Dicembre 2018 con gli indici che mediamente, tra massimo e minimo toccato, hanno perso il – 16,5%, abbia fatto seguito un mese a dir poco splendido come quello di Gennaio 2019 che ha fatto registrare un rialzo medio del + 11,5% disegnando sui grafici una perfetta V profonda, ma quel che più conta riportando sui mercati azionari a stelle e strisce un sentiment molto positivo dopo aver celebrato il “de profundis” nel periodo natalizio.
Come abbiamo scritto diverse volte su queste colonne, i mercati in dicembre avevano reagito in modo molto esagerato al modesto deterioramento del quadro economico ed alle notizie provenienti sia dalla FED che dal Governo circa la disputa sui dazi commerciali contro la Cina ed in seguito con lo shutdown, così come nel mese di Gennaio il recupero delle perdite è stato eccezionalmente rapido e senza soluzione di continuità tanto da far pensare ad una continuazione di detto rialzo anche se, probabilmente, non con questa forte intensità. Anzi, secondo noi, se il rialzo fosse accompagnato da brevi periodi di prese di beneficio anche per smaltire l’ipercomprato, il trend ne guadagnerebbe in solidità e duration.
Dicevamo che il sentiment è cambiato in quanto nell’ultimo periodo sono cambiate le 3 ragioni fondamentali che avevano depresso i mercati a fine anno e cioè in primo luogo la radicale modifica della politica monetaria della FED che passava dal dichiarare, nella seduta della Commissione in Dicembre, che nel 2019 sarebbero stati necessari degli interventi al rialzo dei tassi e la normalizzazione “automatica” del bilancio statale mentre, nell’ultima seduta di qualche giorno fa, decideva un atteggiamento “paziente” ed una stance “neutrale” in materia di tassi d’interesse ed anche modificabili le modalità circa la politica di riduzione del bilancio statale. Non c’è che dire…..un cambiamento (quasi) a V come presente sui grafici.
A ciò si aggiungano le buone notizie sul fronte dei dazi commerciali tra la delegazione cinese guidata dal vice premier, Liu He, e l'amministrazione Usa che però hanno rinviato un possibile accordo nel corso del prossimo mese a margine dell’incontro, questa volta in Cina, tra i presidenti Donald Trump e Xi Jiping,
Inoltre l’uscita di dati macro molto positivi per quanto riguarda i nuovi occupati del settore pubblico e privato in Gennaio, rispettivamente a + 304.000 contro stime per un + 165.000 e + 296.000 contro stime per un + 170.000 cui ha fatto seguito una contrazione del costo orario dei salari medi al + 0,1% contro attese per un + 0,3%, ricetta vincente per ogni politica economica, espansione senza generare inflazione.
Positivi anche i dati dell’indice ISM sulle aspettative dei direttori degli acquisti delle aziende manifatturiere in gennaio che rimbalzano a 56,6 da 54,3 del mese precedente, attesa 54 e dell’indice sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan, salito a 91,1 da 90,7 di dicembre, attesa 90,7.
Il tasso di disoccupazione totale si attesta al 4%, poco al di sopra delle aspettative (3,9%), molto probabilmente il piccolo rialzo è dovuto all’effetto “shutdown”.
Infine c’è da registrare anche il contributo dato dalla stagione delle trimestrali economiche societarie che, fino ad oggi, la metà dei titoli presenti nell’indice S&P500 hanno riportato dividendi e fatturati sopra la media prevista dagli analisti.
Diamo ora un po' di numeri ai 3 indici maggiori del mercato statunitense, la migliore performance settimanale è stata registrata dall’indice S&P500 che ha chiuso a 2706.5 con un + 1,6%, seguito dal DOW JONES che ha chiuso a 25064 con un + 1,4% ed infine l’indice NASDAQ100 che ha chiuso a 6875,5 con un + 1,3%.
A livello tecnico la tenuta del livello di 2600 dell’indice S&P500 confermerebbe la fase di consolidamento mentre la rottura al rialzo di 2740 ca. sancirebbe la conferma di un nuovo trend rialzista.
Stesso discorso sull’indice NASDAQ100, possibile ritracciamento fino al livello di 6500 come fase di consolidamento mentre la rottura confermata del livello 7000 ca. sancirebbe un nuovo trend rialzista con ricalcolo delle onde.
Nel nostro Portafoglio azionario continua il recupero del titolo SYNOPSYS che oltre a rivedere la luce positiva, rompe una bella resistenza posta a 94,80 $ che se confermata proietterebbe il titolo al livello di 100 $ con raggiungimento del nostro target.
Titoli in evidenza a Wall Street:
SYMANTEC, attiva nel settore della sicurezza informatica, guadagna il 8,99% in chiusura dopo aver toccato il + 14% in intraday. La società ha alzato le previsioni relative al suo quarto trimestre.
FACEBOOK, ha guadagnato il + 10% dopo l’uscita dei dati societari che hanno registrato un aumento sia del dividendo che del fatturato sopra le attese degli analisti.
FASTENAL, FISERV, WILLIS TOWER WATSON rompono al rialzo il loro massimo storico.
Valuteremo se entrare in acquisto in modalità Breakout.
AMAZON, leader mondiale delle vendite online, perde il 5,83% all'indomani della pubblicazione dei dati del trimestre.
ORDINI DI ACQUISTO NUOVE POSIZIONI DELLA SETTIMANA (2/4/2019)
* 2/4/2019 USA$QCOM (QUALCOMM) Acquista limit prezzo 50.08 - Dopo acquisto Vendi stop prezzo 42.57 e Vendi limit prezzo 53.59
TITOLI GIA' IN PORTAFOGLIO:
* USA$SNPS (SYNOPSYS) acquisto a 92.97 il 10/12/2018 Profitto/Perdita corrente: 189.28 $
2/4/2019 USA$SNPS (SYNOPSYS) Vendi limit prezzo 99.48
2/4/2019 USA$SNPS (SYNOPSYS) Vendi stop prezzo 79.02
Pagina a cura di GIANMARCO LUCHETTI SFONDALMONDO