Fine Fase 1


Nei tanti anni di operatività, mi  è capitato di scoprire movimenti diversi all'interno dele fluttuazioni di prezzo, variazioni percepibili solo se si vive il mercato ogni giorno della propria vita.

Delle volte, queste fasi evidenziano il loro tramutarsi da un giorno all'altro, altre volte invece si preannunciano lentamente, delicatamente, quasi suggerendo le nuove intenzioni.

Vi ricorderete ad esempio la fase estiva, iniziata a fine giugno, che ha coinciso con il ridestarsi del segmento AIM.

Quindi, personalmente,  basandomi esclusivamente sulla mia sensibilità , ho l'impressione che la fase estiva sia giunta al termine e che si stai entrando in una nuova fase dai contorni tutti da definire.

Ma cosa differisce tra una fase ed un'altra, esattamente?

La differenza, non si concretizza nel banale trend di mercato, ma "come" questo trend viene "masticato" dalle azioni o da tutti gli altri strumenti finanziari.

Si può affermare che la fase appena conclusa possa essere annoverata tra le fasi comode, facili da esaminare, non a caso ha coinciso con il funzionamento perfetto dell'analisi tecnica.

Per usare una metafora che sintetizzi questo concetto, è un pò come il post matrimonio per una coppia, superati tutti i problemi, giunti al raggiungimento del sogno di entrambe i partner di poter vivere una vita insieme....inizia la vita comune, per i primi tempi, l'eco dell'euforia rimane, finchè l'eco scompare ed entra in ballo la pragmaticità e la routine

La stessa cosa per le azioni, con molti target price di periodo raggiunti, arriva il momento per i prezzi, di capire cosa fare nel prossimo futuro, se tornare indietro o se affrontare impavidi, il superamento di  questi ambiti target. 

La stessa decisione che sta prendendo Maire Tecnimont ad esempio, da giorni ormai ferma sui 2.40€ per azione, poco più su, il futuro...la nuova fase per l'appunto.

Medesima situazione per Brembo, la quale, giunta sui 9.5€ per azione, ha rallentato e si è presa un pò di giorni di riflessione.

Ma potrei citare il caso di Be Thing e molte altre azioni dell'AIM (vedi SCIUKER FRAMES con il target preso a 1.15€ per azione).

Qui in basso, il grafico di SCIUKER FRAMES con il momentaneo target sugli 1.15€, conseguito.

Vedremo se rappresenterà il punto per prendere una pausa di riflessione.

Che fase sarà, la prossima?

Al momento il mercato non sta emanando vibrazioni tali da rendere ipotizzabile il prossimo step.

Per qualcuno il sentiero è stato già tracciato, mi riferisco a Digital Bros la quale, come segnalammo a suo tempo, al perforamento degli 8 € ha puntato verso i 9 € con successo andando anche oltre.

Prossimo target 9.45 €.

Vi sembra un caso che tale configurazione sia giunta proprio in prossimità della riunione della Fed? Beh, non lo è, il tutto è il frutto della già citata "sensibilità" del mercato, ed è l'aspetto che per certi versi rende i trader simili agli artisti.

Spessissimo infatti, non si lavora solo con dei frigidi numeri come potrebbe apparire ad un profano, ma con le emozioni del mondo raccolte e concentrate dentro un'acquisto o una vendita.

Troppo poetico? No, è la pura realtà.

Operare in borsa richiede questa sensibilità, alcune volte confusa con razionalità e sangue freddo, che in realtà maturano nella sensibilità di comprendere quali sono le paure, le euforie e i sogni che navigano attorno ad ogni contratto scambiato.

Non esiste il trader bravo per tutte le fasi, ognuno ha la sua caratteristica e così, quando ci sarà da attaccare, un buon attaccante conseguirà i risultati migliori, quando ci sarà da difendersi, un buon difensore otterrà migliori performances di un attaccante.

Tu, a quale categoria di trader senti di appartenere?

E' una domanda che consiglio di porsi, per affrontare al meglio ogni fase che il mercato vi proporrà.

Buon trading a tutti.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)