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Il comparto appare discretamente interessante per motivi macroeconomici e per qualche aspetto puramente tecnico.


Ho scelto di presentarvi oggi un fondo del settore Obbl. Globali - Corporate e Governativi Investment Grade.

In effetti, il mercato obbligazionario si sta muovendo bene da qualche settimana a questa parte, vedi quanto accade dalla seconda metà dello scorso mese di maggio e durante le ultime sedute, ciò che lascia ben pensare per una ripresa in questo fine anno, inflazione permettendo.

La scelta del comparto Investment Grade è doverosa visto che ci avviciniamo alla chiusura della “pagella annuale”.

Siamo ormai alla resa dei conti per il 2021…

Ho preso in considerazione poco meno di 30 asset con uno storico almeno decennale, mentre ho effettuato una prima scrematura utilizzando, come sempre, i dati cumulati dello Stocastico orizzontale. Il fondo scelto ha qualche particolarità che ritengo interessante.

Sono nuovamente alla ricerca di qualche opportunità o di un asset che si è dimostrato storicamente molto affidabile secondo lo Stocastico orizzontale.

Per questa ragione devo obbligatoriamente omettere alcuni asset, ma la selezione è ovviamente obiettiva e prende in considerazione unicamente la data di inizio di quotazione del fondo e il settore di appartenenza. In alcuni casi, una fund house può essere più efficiente di altre in un comparto specifico, ma la professionalità è generalizzata a tutti gli attori del risparmio gestito.

Questa è l’unica certezza che abbiamo; la professionalità degli attori.

Il contesto.

Il comparto obbligazionario ha iniziato l’anno con qualche difficoltà, ma dalla metà del mese di maggio alla metà del successivo mese di agosto è riuscito a recuperare terreno. Dopo, nuovamente, qualche settimana di debolezza e meno incertezze relative al tapering, il benchmark si fa notare dall’inizio del mese lasciando trasparire un accenno di rafforzamento.


grafico fonte Bloomberg

Il grafico sopra mostra l’indice JPM GBI Global Unhedged in EUR Index e l’attuale test della tendenza in essere dal lontano 2008.

Il comparto appare discretamente interessante per motivi macroeconomici (vedi anche un clima apparentementeconfident” per quanto riguarda l’inflazione e le politiche monetarie) e per qualche aspetto puramente tecnico e potrebbe, pertanto, concludere l’anno al di sopra dei livelli attuali.

Il “connubio” perfetto tra andamento macroeconomico e timing.


grafico fonte Bloomberg

Il fondo odierno ha qualche particolarità che sto cercando in questo momento e (vedi sopra) viene confrontato con il benchmark JPM GBI Global Unhedged in EUR Index (non è esattamente quello ufficiale).

Ne approfitto per una parentesi che volevo fare da tempo:

Il fondo “migliore” non esiste e non può esistere in quanto l’argomentazione è troppo vaga.

“Migliore” in funzione di che cosa? Della performance, della bassa rischiosità, del minore beta, del rapporto rischio/rendimento, delle attese… ?

Esiste, invece, alcuni fondi che rispondono alle proprie esigenze del momento; un fondo correlato o non, un asset difensivo, che riduce la volatilità, che produce alpha … e cosi via.

Ragionando per assurdo, potrei anche scegliere il peggior fondo dell’Universo se confido nella sostituzione del relativo gestore e in quindi in un successivo recupero di efficienza. Sarebbe sbagliato inserire una tale “scommessa” in una porzione ridotta del portafoglio; vedi lo 0.5% o l’1%? Non è detto.

Come sempre, anche il fondo odierno risponde, egoisticamente, a una mia “necessità” e, pertanto, ve lo presento.

Il caso del giorno.

Ho scelto per voi; Carmignac Portfolio Global Bond A EUR Acc - isin LU0336083497 – codice Bloomberg CARGLBD LX.

Troverete di seguito il Monthy Facsheet in formato pdf (https://bit.ly/3qenFQT) e altri documenti cliccando sul link https://bit.ly/3ESknqE.

Lo Stocastico orizzontale.

Lo Stocastico orizzontale mostra un andamento ciclico che potrebbe essere “sfruttato” in un’ottica opportunistica, mentre in questo momento potrebbe aver realizzato un minimo relativo prima di intraprendere una fase di rafforzamento.

In quest’ottica, il superamento di 30 dovrebbe coincidere con un segnale di rafforzamento relativo nei confronti degli altri asset del mio paniere di riferimento.

Questo fondo si è mantenuto per il 38% del periodo al di sopra di 70 e per il 25% del tempo sotto 30 confermando la ciclicità evidenziata graficamente poco sopra.

Il fondo si comporta molto bene durante le fasi rialziste e, ipotizzando un rafforzamento del comparto, potrebbe regalarci qualche soddisfazione.

Comportamento sul mercato.

Il fondo, in essere dalla fine del 2007, viene individuato in corrispondenza degli attuali massimi storici, anche “se si limita a consolidare” dall’inizio dell’anno.

La mia è chiaramente un’antifrasi in quanto il Carmignac si è comportato molto bene perché, per esempio, ha avuto dall’inizio dell’anno una volatilità a 30 gg annualizzata compresa tra 1,06% (settembre) e 3,11% (giugno) rispetto a quella del suo benchmark pari rispettivamente al 2,96% (settembre) e 6,67% (marzo).

Il fondo deve tuttavia fare i conti con una fase di resistenza individuata tra 1.520 e 1.535 che respinge, dal 24 febbraio 2020, tutti tentativi rialzisti.

Propongo oggi, nella parte superiore del grafico, il mio Efficiency Index a 12 mesi che consolida poco al di sopra dello zero confermando l’attuale fase di congestione del sottostante, mentre nella parte inferiore, una semplice trend line sostiene il trend ascendente in essere e una media mobile a 51 mesi (individuata con la FFT) ha dimostrato di essere anch’essa un ottimo supporto dinamico.

Pertanto, utilizzerò l’area 1.500/480 come intervallo di guardia la quale tenuta potrebbe favorire un nuovo ingresso nel fondo in questione, mentre l’eventuale cedimento di 1.480 potrebbe precedere una discesa verso 1.440/00; livelli interessati negli anni 2015/8.

Conclusione.

Il comparto obbligazionario (soprattutto europeo) ha potenzialmente le carte in regola per fare bene in questo fine anno anche se le incertezze sono sempre tante; vedi le catene di approvvigionamento, l’inflazione, le Banche Centrali e l’andamento del Covid19 per citarne alcune.

Il fondo odierno ha consolidato dall’inizio dell’anno, riducendo la propria volatilità, e potrebbe essere pronto per innalzare gli attuali massimi storici.

A disposizione

Giovanni