Il comparto potrà accusare una crisi dell’azionario, ma non avrà mai problemi nella ricerca di nuovi clienti.


Durante il nostro precedente appuntamento avevo “parlato” del settore Azionario Settoriale - Informatica e Tecnologia, mentre questa settimana ho scelto di soffermarmi sul comparto, a noi tutti caro, a volte anche troppo caro…, dell’Azionario Settoriale - Farmaceutico e Sanitario (espresso in euro).

Non esiste un comparto che non abbia momenti negativi, ahimè, ma di certo i problemi negli ambiti farmaceutico e sanitario sono momentanei, per la costante domanda, ciò che rende questi rami della finanza particolarmente attraenti in un’ottica di medio/lungo periodo.

Ho preso in considerazione una dozzina di fondi espressi in euro e con, come sempre, uno storico almeno decennale.

Sono nuovamente alla ricerca di qualche opportunità o di un asset che si è dimostrato storicamente molto affidabile secondo lo Stocastico orizzontale.

Per questa ragione devo obbligatoriamente omettere alcuni asset, ma la selezione è ovviamente obiettiva e prende in considerazione unicamente la data di inizio di quotazione del fondo e il settore di appartenenza. In alcuni casi, una fund house può essere più efficiente di altre in un comparto specifico, ma la professionalità è generalizzata a tutti gli attori del risparmio gestito.

Questa è l’unica certezza che abbiamo; la professionalità degli attori.

Il contesto.

Il comparto azionario Health Care, espresso in euro, ha avuto una crescita annua media, dall’inizio del nuovo millennio, del 7.15% rispetto al 4.14% dell’indice azionario mondiale (indici Msci).

Il grafico accanto mostra l’andamento storico e normalizzato dei vari benchmark di riferimento che ho utilizzato oggi.

Più in dettaglio, il comparto settoriale è molto correlato con quello generale, ma è nettamente più forte.

Entrando nei particolari, il fondo scelto oggi, troverete poco sotto tutti i riferimenti del caso, mostra una statistica storica relativamente interessante e la cosa lo è ancora di più perché la prima parte della Fund Selection è stata effettuata, come sempre, con l’ausilio dello Stocastico orizzontale.

Il caso del giorno.

Ho scelto per voi; Fidelity Global HealthCare A Cap EUR - isin LU0261952419 – codice Bloomberg FFHCAEA LX, vedi di seguito (https://www.fidelity-italia.it/fondi/scheda-informativa/LU0261952419).

Troverete tutti i documenti necessari cliccando sul link come sopra, direttamente dalla fonte.

Lo Stocastico orizzontale.

Durante gli ultimi 10 anni, lo Stocastico orizzontale si è mantenuto per il 44,2% del periodo al di sopra di 70 e per poco più del 27% sopra 90.

Questo asset si è dunque posizionato molto spesso, in particolare dalla seconda metà del 2015, tra i fondi maggiormente performanti e, anche se la performance è solo uno degli indicatori da prendere in considerazione, è certamente importante.

A maggiore ragione se la performance dell’asset viene confrontata con quella dei suoi partner come nel caso dello Stocastico orizzontale.

Inoltre, è stato individuato durante circa il 22% del periodo preso in considerazione tra gli asset meno performanti, anche se non ha mai toccato il limite inferiore di oscillazione. Anche questo dato è da prendere in considerazione.

Infine, il fondo si fa nuovamente notare da qualche settimana con uno Stocastico orizzontale attualmente sul massimo di 100.

Secondo tale algoritmo, il fondo è uno dei più interessanti tra la dozzina presa in considerazione e potrebbe meritare la nostra attenzione.

Comportamento sul mercato.

Il fondo ha realizzato durante la prima decade dello scorso mese di settembre l’attuale massimo storico a 42.07 prima di ripiegare parzialmente verso il recente 39.77.

Lo scenario puramente tecnico è rialzista dalla metà del mese di aprile 2020 e la flessione accusata durante le ultime settimane ci ha offre una nuova opportunità di intervento.

Se vogliamo individuare, a tutti i costi, un supporto di riferimento potremo utilizzare l’area situata nelle immediate vicinanze di 38, già testata all’inizio del 2° trimestre, che sembra in grado di respingere un’eventuale situazione negativa del mercato. Anche in questo caso, l’occasione potrebbe essere ghiotta per un intervento in un’ottica di medio/lungo periodo.

Successivamente, l’intervallo 36/35 costituirà una seconda linea difensiva in gradi combattere il calo del mercato.

Per il momento, l’idea che prevale è che ogni flessione, dell’ordine del 6%/10% circa, potrebbe offrire un’opportunità di posizionamento nel fondo, e nel settore in generale.

Ps: la grafica situata nella parte alta mostra due algoritmi sovrapposti, ma con scale diverse.

Conclusione.

Un asset del comparto azionario Settoriale - Farmaceutico e Sanitario non può mancare nella componente azionaria di un portafoglio ben diversificato, banalmente perché non ne possiamo fare a meno.

A disposizione

Giovanni