Questo fondo si è comportato molto bene durante gli ultimi 10 anni rispetto ai circa 50 asset del nostro paniere di riferimento e regge molto bene la situazione.


Oggi tratterò il comparto Az. Globali (Mercati Emergenti) - Large & Mid Cap. e presenterò uno degli asset che ritengo interessanti; uno dei tanti.

Ho preso in considerazione una cinquantina di fondi espressi in euro e con, come sempre, uno storico almeno decennale.

Sono nuovamente alla ricerca di qualche opportunità o di un fondo che si è dimostrato storicamente molto affidabile secondo lo Stocastico orizzontale.

Per questa ragione devo obbligatoriamente omettere alcuni asset, ma la selezione è ovviamente obiettiva e prende in considerazione unicamente la data di inizio di quotazione del fondo e il settore di appartenenza. In alcuni casi, una fund house può essere più efficiente di altre in un comparto specifico, ma la professionalità è generalizzata a tutti gli attori del risparmio gestito.

Questa è l’unica certezza che abbiamo; la professionalità degli attori.

Il contesto.

L’indice Msci Paesi Emergenti (in rosso) fa molto parlare di sé in questo momento, anche perché si sta discostando, sempre maggiormente, dall’andamento dell’indice generale Msci (in blu).

Il grafico evidenzia i due indici appena menzionati, mentre nell’ultimo periodo l’allargamento tra l’andamento delle due curve (anche se non riportate su un grafico normalizzato) è sempre più significativo.

Il grafico in basso mostra il relativo composite; ossia il rapporto tra l’indice settoriale e l’indice generale, e tale ratio si è riportato sui minimi del 2004. Inoltre, i livelli attuali sono stati interessati in diverse occasioni nei primi anni del nuovo millennio.

La parte centrale mostra la variazione percentuale a un anno del composite che ha raggiunto il -10% circa; livello da tenere d’occhio.

La fase di indebolimento dell’azionario dei paesi emergenti potrebbe non essersi esaurita al momento, ma di certo il comparto inizia a diventare quasi affascinante in un’ottica di diversificazione per l’asset allocation.

Il caso del giorno.

Ho scelto per voi; Schroders International Selection Fund Global Emerging Market Op - isin LU0279459969 – codice Bloomberg SCGMOCE LX, vedi di seguito (https://www.schroders.com/getfunddocument/?oid=1.9.156812).

Troverete tutti i documenti necessari cliccando sul link come sopra, direttamente dalla fonte.

Lo Stocastico orizzontale.

Ci sono molti asset potenzialmente interessanti in questa categoria e questo Schroders vanta la seconda maggior permanenza dello Stocastico orizzontale al di sopra di 70.

La domanda è d’obbligo: ma perché accontentarsi dell’argento mentre si potrebbe scegliere il fondo collocato sul posto più elevato del podio?

Semplicemente perché questo ha dei minimi ascendenti nello Stocastico orizzontale, mentre le percentuali dei due fondi sono molto simili e pari al 46% circa.

Questo strumento si è comportato storicamente molto bene all’interno del nostro paniere di riferimento, che ricordo non prende in considerazione tutti gli asset della categoria, e si è recato soltanto in qualche occasione tra i fondi con le minor performance a 12 mesi. E poi è accaduto soltanto fino a 6 anni fa…

Attualmente consolida nelle immediate vicinanze di 75 all’interno della sua confort zone.

Osserviamo l’andamento del Nav per cogliere il timing per quanto riguarda l’analisi tecnica.

Comportamento sul mercato.

Il fondo consolida in corrispondenza dei massimi storici, realizzati non più tardi dello scorso mese di febbraio a 30.10, comportandosi relativamente bene se consideriamo in cedimento dell’indice Msci Emerging.

Il trend primario del fondo è ascendente è sostenuto da un supporto dinamico, ancora relativamente distante, e situato in area 19/8. Il cedimento di 27.0/26.5, invece, potrebbe precedere una correzione del prezzo, o meglio dire del nav, che potrebbe proseguire verso 23/22 circa; area a dire poco appetitosa per un ingresso.

L’eventuale proseguimento della debolezza sotto 22 dovrebbe favorire il raggiungimento di 19/8. A quel punto, con i dati attualmente a disposizione, sarebbe un peccato mortale lasciarsi scappare il fondo; anche dal punto di vista puramente tecnico.

Il titolo è interessante anche sotto un altro aspetto.

In effetti, si sta comportando molto bene mentre il comparto cede terreno rispetto all’azionario globale, ma come reagirebbe il fondo in caso di miglioramento di questo ultimo?

E non è l’unico a consolidare…

Nel nostro caso, il ritorno sopra 30 potrebbe coincidere con l’inizio di una nuova fase ascendente.

Conclusione.

Il fondo si è comportato molto bene durante l’ultimo decennio e rispetto a una cinquantina di asset del settore, mentre vanta una lunga permanenza dello Stocastico orizzontale al di sopra di 70. Inoltre, il nav consolida dall’inizio dell’anno poco al di sotto dei massimi storici, mentre la situazione è problematica in molti altri contesti.

Questo Schroders ha dunque qualche carta da giocarsi e potrebbe fare parte di una strategia vincente in un portafoglio diversificato.

A disposizione

Giovanni