A volte è una fortuna individuare un simile titolo.


L’articolo odierno, insieme a quello di mercoledì prossimo, relativi ai titoli azionari americani, concluderanno la nostra panoramica sull’equity e dal prossimo weekend parleremo di commodity, quindi di valute.

Oggi ho scelto per vuoi un titolo con una capitalizzazione media/bassa per il mercato azionario Usa e, forse, poco noto, ma si fa sempre in tempo a trattare unicamente gli asset del Dow Jones Industrial Average. Il titolo che ho già scelto per mercoledì prossimo avrà una capitalizzazione molto molto più importante.

In questo modo, cerco di accontentare un po’ tutti rispondendo alle vostre richieste.

Ho quindi realizzato l’analisi su 185 titoli azionari Usa e vediamo immediatamente quanto emerso.

Lo Stocastico orizzontale

Tra i quasi 200 titoli azionari americani analizzati spiccano, ai piani alti, Cbs Corp (ViacomCBS - Communication Services), Limited Brands (L. Brands - Consumer Cyclical) e Allegheny Tech (industrial). Più in basso, invece, troviamo Gilead Sciences (Healthcare), McCormick (Consumer Defensive ) e Apartment Inv (Apartment Investment and Management Company – Real estate).

C’è un po’ di tutto ed è molto meglio cosi.

Il mercato azionario americano è molto ampio e diversificato e l’esito non poteva essere diverso.

Il caso del giorno

Allegheny Technologies Incorporated (http://www.atimetals.com) è attiva nella produzione e nella commercializzazione di materiali e componenti speciali in tutto il mondo.

Lo Stocastico orizzontale evidenzia che il titolo interessa i minimi ogni 4 anni circa prima di rimbalzare, raggiungendo indicativamente l’area 50/80. Nel 2006, invece, è stato in grado di spingersi anche fino al massimo di 100, dov’è rimasto per qualche mese.

Attualmente, invece, rimbalza dai minimi ed è già individuato a 60.

Troppo alto state pensando?

Il titolo è rimasto solo per il 5.12% del periodo preso in considerazione, ossia gli ultimi 22 anni, al di sopra di 70, ma non è poco tenendo conto della base statistica decisamente estesa e prendendo in considerazione che la maggior permanenza oltre 70, dei 185 titoli analizzati, è del 19% del periodo.

Inoltre, lo Stocastico orizzontale del titolo rimbalza con forza mostrando un asset che vuole farsi notare all’interno del paniere di riferimento.

Secondo lo Stocastico orizzontale, il titolo potrebbe cercare di fare ancora bene; ovviamente nei confronti degli altri.

Vediamo ora come si comporta sui mercati e come viene visto agli occhi esperti degli investitori.

Analisi tecnica

Il titolo ha sfiorato i minimi assoluti quasi esattamente un anno fa, ovviamente in corrispondenza del primo lockdown, ma poi ha dimostrato di che pasta, o metallo, era fatto.

In effetti, qualche cosa di speciale ha sicuramente.

Il titolo è passato da poco meno di 5 a 22.58 in 12 mesi scarsi e interessa ora un’importante resistenza dinamica di medio/lungo periodo.

Tale retta dovrebbe essere ben visibile sul grafico…

Scherzi a parte, il mio Efficiency index ha infranto al rialzo -15, durante lo scorso mese di maggio, e sembra diretto verso +15; altro livello fondamentale per l’algoritmo. Inoltre, è presente sul grafico una divergenza rialzista molto importante in quanto interessa un periodo relativamente lungo.

Il titolo rimbalza con decisione dai minimi e interessa un ostacolo che potrebbe, il condizionale è d’obbligo, rappresentare un ostacolo poco significativo per quanto scritto poco sopra.

Tuttavia, visto che il futuro è ignoto alla maggior parte di noi, io compreso, prenderò in considerazione una possibile presa di beneficio fisiologica in corrispondenza dei livelli attuali.

Ultimo aspetto da non trascurare: l’attuale volatilità a 10 settimane annualizzata è del 30% circa, ma nel mese di maggio 2020 era salita fino al 190% (massimo storico). 

Propongo la seguente strategia operativa.

Long su tenuta di 18.5/17.0 e sopra 23 con obiettivi rispettivi 22/23 e 27, poi 30 e 33/5. L’eventuale cedimento di 17 proietterebbe il titolo verso 15/13.

A disposizione

Giovanni