Il titolo appartiene a un settore interessante in un’ottica di diversificazione.


Ho trattato gli indici settoriali Stoxx Europe 600 durante i nostri precedenti due appuntamenti, mentre ora scendo nel dettaglio con una breve panoramica sui titoli azionari delle borsa transalpina.

Sono particolarmente legato al mercato francese, e quindi al Paese che mi ha visto nascere, ma sarò come sempre obiettivo anche in questo caso.

Il Cac40 è molto diverso rispetto all’indice di riferimento italiano, ma questo non mi ha impedito di scovare qualche titolo interessante sempre con l’aiuto dello Stocastico orizzontale.

I titoli individuati non sono blue-chip stocks, che avrebbero attirato un numero elevato di lettori, ma ho lasciato la massima liberta decisionale ai calcoli, anche se è una scelta “scommerciale”.

Si possono inventare le parole?

Ricordo che tratterò anche qualche indice azionario, poi le valute e le materie prime, non mi ricordo al momento in quale ordine, poi passerò ai settori del risparmio gestito. Come ho già avuto il modo di chiarire in un’altra occasione, secondo me è doveroso fare in primis una breve panoramica a livello internazionale per aver una fotografica, anche se parziale, dei mercati finanziari.

Non perdiamo altro tempo.

Lo Stocastico orizzontale

Ho applicato lo Stocastico orizzontale a 64 titoli azionari francesi, vedi il grafico a dispersione, e in vetta alla classifica attuale emergono Eramet (Basic Materials), Remy Cointreau (che non necessità di presentazione - Consumer Defensive) e Plastic Omnium (Consumer Cyclical). Sul “bottom”, invece troviamo a scendere Air France (Industrials), Icade (Real Estate) e Eurofins Scientific SE. (Healthcare).

La diversificazione settoriale è di casa.

Durante lo studio preparativo ho individuato alcuni titoli bancari potenzialmente interessanti e, detto questo, vi chiederete perché ho deciso di parlare di Eramet?

Molto semplice; alcuni bancari francesi sono interessanti secondo l’analisi tecnica, ma questo studo prende in considerazione, in primis, lo Stocastico orizzontale e quindi solo successivamente l’AT, come la chiamano gli addetti al lavoro e i veri amici.

 Spero tuttavia che l’indicazione relativa al settore bancario posso suscitare la vostra curiosità.

In ogni caso oggi, come appena anticipato, ho deciso di trattare Eramet che, per quanto riguarda lo Stocastico orizzontale, ha appena raggiunto il massimo di 100.

A quel punto, avrei scritto qualche cosa del genere: il titolo è sui massimi e cerchiamo un livello di take profit.

Invece, il titolo ha appena raggiunto 100 e ipotizzo una permanenza di qualche settimana sulla vetta; un po’ come accaduto tra il mese di settembre 2007 e luglio 2008, per rendere l’idea. Vedi anche la fine del 2016 o nel 2018.

Il titolo non ha superato in molte occasioni quota 70, si è mantenuto tra 70 e 100 solo nel 16.52% del periodo preso in considerazione (dal mese di aprile 2004 ai giorni nostri), ma in questo caso è possibile che sia accaduto qualche cosa di positivo a livello commerciale e direzionale…

Tuttavia, come sempre, l’eventuale ritorno dello Stocastico orizzontale al d sotto di 70 potrebbe consentire un’attività di switch; ossia abbandonare eventuale il titolo per un altro.

Vediamo come si comporta sui mercati.

Sui mercati

Eramet (http://www.eramet.com) è attiva in tutto il mondo nei settori minerario e metallurgico e opera nelle divisioni Mining/ Metals e leghe ad alte prestazioni.

Sono molto lontani i gloriosi anni 2006/2008, quando il titolo ha messo a segno una salita che non avrei voluto dovere fare in bicicletta (vedi lo Zoncolan), e quota 670 è soltanto un vecchio ricordo.

Da allora, il titolo ha accusato un netto ridimensionamento e, durante gli ultimi anni, ha realizzato un doppio minimo ascendente nell’area 20/15 dal quale rimbalza da qualche settimana.

Inoltre, sta per interessare la resistenza intermedia di 55 euro, ma il vero test potrebbe verificarsi poco oltre a 64 circa. Altro livello da non sottovalutare.

Il titolo ha chiaramente un potenziale rialzista invidiabile, se lo osserviamo in un’ottica di medio/lungo periodo, e appare interessante anche sotto  questo aspetto.

Il mio Efficiency index ha consolida, dall’inizio del 2019 alla fine del 2020, attorno all’importante -15 per poi iniziare a rafforzarsi sottolineando un possibile rialzo del titolo. Molti massimi e minimi relativi del titolo si sono verificati in corrispondenza, rispettivamente di +15 e -15, dell’indice.

Per concludere, lo Stocastico orizzontale mostra un asset che tende a fare meglio rispetto al paniere dei 64 titoli azionari francesi, mentre in borsa si rafforza e nessuno si meraviglierebbe per l’eventuale inizio di una fase ascendente molto estesa.

Qualche mese fa, alcuni investitori erano disposti a spendere molto più degli attuali 51 euro per diventare azionisti.

Direi di procedere in questo modo.

Long sopra 55, con Stocastico orizzontale sopra 70, con obiettivi 63/5 e 77/80, poi 89 e 100/20. Negativo tuttavia il mancato superamento di 53/5 e il ritorno sotto 15.

A disposizione

Giovanni