Certificati sotto la lente: dei Cash che pagano sempre il premio, in qualunque scenario di mercato


Emessi da Intesa-Imi, hanno una durata di 36 mesi e prevedono 5 premi incondizionati più uno a scadenza condizionato. Molti i sottostanti con barriere anche diverse.

Cedole & dividendi

I certificati di tipo Cash Collect hanno riscosso un notevole successo nell’ultimo anno, complici vari fattori. Ma hanno evidenziato il loro difetto prevalente, quello del rimborso anticipato, che ne ha coinvolti parecchi anche poco tempo dopo l’immissione sul mercato. Per questo motivo è preferibile rivolgersi a una tipologia priva di tale caratteristica. Quindi senza rischio di esercizio del rimborso vita natural durante. Logicamente – essendo più difensivi – comportano premi meno ricchi e rimandano ogni valutazione di replica della performance solo a scadenza.

Possono perciò interessare chi sia alla ricerca di un flusso cedolare abbastanza regolare e accetti di esporsi sull’azionario in un’ottica temporale medio-lunga, con tutte le incertezze che ciò comporta.

In questa nicchia si inserisce una nuova gamma emessa da Intesa Sanpaolo tramite la divisione Imi Corporate & Investment Banking.

Si tratta di 32 Premium Cash Collect con barriera europea (di conseguenza solo a scadenza) dal 40% all’85%, da alcuni giorni quotati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana. La loro caratteristica è di consentire all’investitore di incassare dei premi fissi incondizionati durante la vita del prodotto. Possiamo pertanto definirli a capitale condizionatamente protetto, poiché corrispondono 5 premi fissi completi semestrali (dal 2,06% al 4,52%) da agosto 2021 e rimborsano il prezzo di emissione (100 euro) maggiorato di un premio alla scadenza solo se il sottostante, alla data di valutazione finale (15 febbraio 2024), avrà una quotazione maggiore o uguale al livello barriera.

I sottostanti sono azioni leader di varie Borse europee e di Wall Street.

Tutti presentano:

  • - un prezzo di emissione di 100 euro;
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  • - una durata di 36 mesi;
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  • - barriera osservata unicamente il 15 febbraio 2024;
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  • - cinque premi fissi senza vincoli semestrali dal 18 agosto 2021 al 18 agosto 2023 (indipendentemente dall’ andamento dell’azione sottostante) e un premio condizionato a scadenza.

Per incassare il premio condizionato a scadenza è necessario che il sottostante, alla data di valutazione finale, abbia un valore maggiore o uguale al livello barriera. Per questo motivo anche in caso di moderati ribassi dell’azione sottostante, il rendimento del certificato risulterà positivo.

Si ricorda infine che l’investimento in certificati con sottostante denominata in una valuta diversa dall’euro non comporta per l’investitore il rischio legato all’andamento del tasso di cambio: tutti i certificati sono infatti denominati in euro e sia i premi intermedi che il rimborso a scadenza avverranno nella nostra divisa.

Attenzione però al fatto che essendo a premio fisso la relativa distribuzione non dovrebbe comportare (sebbene ciò dipenda dall’intermediario) la compensazione di minusvalenze eventualmente presenti nello zainetto fiscale di ciascun investitore.

Le loro caratteristiche uno per uno