Inlfazione Usa in rialzo ad un ritmo mai così veloce dal 1982


E' appena uscito il dato attesissimo relativo all'inflazione Usa che ha fatto registrare il più alto tasso di incremento dal 1982.

L'aumento dell' IPC al 7% arriva proprio in concomitanza con le parole di Jerome Powell ieri al Congresso in cui ha affermato con decisione che " l'economia non necessita più di stampelle" e che "verranno usate anche misure drastiche per combattere l'inflazione".

Parole chiare di un discorso molto furbo, dando un pò la caramella anche al mercato quando ha affermato "non abbiamo ancora deciso il timing".

A questa reazione, le borse americane, hanno reagito con un volo al rialzo e l'affermazione del  Portfolio Manager di PineBridge Investment, riassume in pieno la ratio con cui Wall Street sta agendo.

Completamente dimenticate frasi come "Il bilancio della Fed è eccessivamente alto e lo ridurremo entro quest'anno" perchè si preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno.

L'ottimismo è il sale della vita del resto.

Alle dichiarazioni di Powell infatti, Hani Redha ha sentenziato " Per quanto riguarda la Fed è tutto per oggi, ed è quanto importa " - riassunto, "compriamo e chi se ne importa del domani, finchè la Fed non alzerà materialmente i tassi".

A molti sembra una visione un pò miope, ad altri sembra illuminata perchè persegue il trend following.

Entrambe i punti di vista possono essere nel giusto, purchè si sia bravi nel comprendere esattamente quando il mercato è ai suoi massimi.

Per quanto riguarda poi, il mercato azionario Usa, sarebbe anche molto bello conoscere dove si va a riversare la voglia di acquisto, dal momento in cui, a salire quando il mercato sale, sono solo le 5 azioni che reggono tutto il palinstesto Usa, che per ora hanno disegnato per intero tutto il percorso del Nasdaq trascinado con loro tutto il mondo, che, palesemente pende dalle labbra di Wall Street.

Nei mesi precedenti, all'uscita di dati relativi all'inflazione, visti al rialzo, il mercato aveva preso delle lunghe pause prima di rispondere con delle correzioni.

Quale sarà la tempisitca stavolta con il fiato della Fed sul collo, lo scopriremo entro una settimana.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)