L'inquietudine alimenta inquietudine


Arriva il ribasso ? Tecnicamente

siamo ancora al rialzo sugli indici USA e in particolare sul Nasdaq e quindi

tecnicamente non possiamo urlare alla fine del mondo. Il Ftse All Share

italiano è talmente lesso che non si può nemmeno parlare di ribasso, ma

semplicemente di un mercato che non ha la minima forza, neanche forse quella di

crollare. L'attuale movimento ribassista ci riporterà sul supportone dei morti

viventi, ovvero quello di 14.000 ? 15.000 del Ftse All Share e lì molto

probabilmente ritorneremo verso l'alto di 18.000 come una pallina da ping pong

che perde mano mano la forza di rimbalzare. Roba da diventare matti per un

trader, un mondo di false partenze per chi segue l'azionario italiano che fa

rimpiangere un bel ribassone di quelli terribili. Manco al ribasso siamo capaci

di andare a poi che serve andare al ribasso ? Il Ministero delle Poste e dei

Telegrafi con un editto imperiale potrebbe sempre e comunque impedire gli short

e dare mandato ai vigili urbani di controllare il territorio al fine di evitare

che qualcuno possa vendere a man bassa. Quindi che senso ha invocare le fiamme

del ribasso sotto 14.000 del Ftse All Share ? In conclusione possiamo solo dire

che per il momento non abbiamo visto niente, non è successo niente, il trend

non è cambiato, anche se le mani tremano, ma questo è normale. Sul Nasdaq 100

abbiamo un Sequential di Thomas Demark sul daily che è arrivato al conteggio di

6 e quindi ci sono altre 7 barre di rialzo teoricamente.  A livello di pelle siamo tornati nel baratro

e di nuovo la politica quella vera dovrà dare un segno di forza e questo con i

politici che abbiamo in circolazione sarà davvero difficile. Ma non voglio fare

l'uccello di malaugurio. Dicono che l'Europa fa un passo in avanti ogni volta

che ci sono questi momenti. Siamo in una situazione di attacco ai paesi

periferici con una inquietudine generalizzata che alimenta l'inquietudine fino

a trasformarla in panico. Dicono …

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