Real brasiliano: il quadro dell’analisi tecnica per chi investe in bond


I valori da monitorare per valutare forza o debolezza per il cambio sull’euro. Il bilancio è ancora “sell”.

Cedole & dividendi

Il forte movimento ribassista del real brasiliano sull’euro e sul dollaro nella settimana scorsa, con la chiusura giovedì 18 a 3,743 sulla nostra valuta, non ha in realtà comportato la rottura di “cross” importanti ampiamente testati nelle crisi del 2015 e del 2016. Il quadro appare tuttavia parzialmente compromesso e il “downside” sta soltanto in piccola parte riassorbendosi, al contrario di quanto forse si sperava nelle ore iniziali.

Trattandosi di una divisa presente in molti portafogli obbligazionari, grazie agli elevati rendimenti garantiti, è opportuno verificare il quadro della situazione del real brasiliano sia per chi opera su trading di breve periodo sia per posizionamenti di lungo periodo.

Si ricorda che occorre valutare il posizionamento in senso contrario poiché riferito al “cross” euro/real: quindi se il cambio è sopra medie mobili o “pivot point” è il real in posizione di debolezza e se sotto di forza. Più correttamente occorrerebbe analizzare il cambio inverso real/euro, ma i dati di riferimento sarebbero incomprensibili per chi è abituato a leggere i valori di cui ci si avvale comunemente.

Per posizionamenti di breve periodo (calcoli su periodicità quotidiana)

Quotazione e livelli

Valore

Pivot point R3 (resistenza)

3,73

Cambio (25/5)

3,67

Pivot point S3 (supporto)

3,61

Media mobile 20

3,54

Media mobile 50

3,43

Media mobile 100

3,38

Per ora resta un “sell” per il real brasiliano.

Per posizionamenti di lungo periodo (calcoli su periodicità mensile)

Quotazione e livelli

Valore

Media mobile 20

3,77

Pivot point R3 (resistenza)

3,77

Cambio (25/5)

3,67

Media mobile 10

3,49

Media mobile 5

3,43

Pivot point S3 (supporto)

3,10

Anche in questo caso è un “sell” per il real brasiliano, che - se si indebolisse ulteriormente - potrebbe toccare di nuovo il livello ostico di 3,77, poco lontano dal “top” di venerdì scorso.