Azioni PLTEnergia: the target is blowing in the wind


Azioni PLTEnergia (sigla PLTE), quotata sull'AIM, da tempo in forte crescita nel settore dell'energia eolica, è una vecchia piacevole conoscenza del Lombardreport.com.

Già due volte negli scorsi anni l'abbiamo consigliata attorno a 2,40/2,50 euro per alleggerirci oltre 3 euro, per riprenderla quando era ridiscesa per poi scaricarla nuovamente. Ora quota 2,80 euro, ma in questo biennio si è fortemente irrobustita acquistando impianti dal gruppo Podini, Tursi e Simeri. Nel frattempo l'abbiamo sempre monitorata con attenzione e abbiamo letto con piacere i dati del 2017 pubblicati da poco.e il dettagliato report emesso ieri da CFO SIM-,Corporate Family Office.

I risultati 2017 di azioni PLTE sono molto positivi. Il valore della produzione ha toccato 99,9 milioni di euro, la produzione totale è balzata da 169 a 363 MWh, l'Ebitda da 13,3 a 35,3 milioni, l'utile sembra solo formalmente sceso da 8,8 a 6 milioni. Ma l'anno precedente l'utile scontava una consistente plusvalenza eccezionale "una tantum" di 10 milioni, non più presente ora. I debiti sono saliti anch'essi da 127 a 226  milioni  per l'acquisto degli impianti eolici  Podini etc.

L'utile permette la distribuzione di un dividendo accresciuto a 0,11 euro per azione, ex dal 28 maggio, un rendimento superiore al 3,5%.

CFO SIM Equity Research, in un dettagliato report del 13 aprile che analizza dettagliatamente la compagnia segnala i fattori positivi che caratterizzano azioni PLTEnergia:

1) produttività (ore annuali 2100 contro la media nazionale di 1797)

2) efficienza (turbine messe da poco in azione)

3) lunga scadenza degli incentivi (mediamente fino al 2029).

CFO SIM INCREMENTA PERCIO' IL SUO TARGET SU AZIONI PLTE DA 4,80 a 5 EURO PE AZIONE.

Aggiungiamo alcune nostre considerazioni.

La quotazione di azioni PLTEnergia rimane per chi scrive un mistero. L'azione è stata quotata con un limitato flottante e poi scarsamente "lanciata" sui mercati dal gruppo che la controlla (Tortora). Pochissimi gestori la conoscono. Un vero peccato. Gli scarsi articoli della stampa sono spesso ripetizione di quanto pubblicato sul lombardreport.com.

Perché il gruppo Tortora non aumenta il flottante? Solo in tal modo si potrebbe passare su MTA o STAR abbandonando l'AIM, e l'azione sarebbe più liquida. Ora gli scambi sono limitati. Troppo pochi gestori la conoscono, terrorizzati da una scarsa liquidabilità. Perché non decide una pressante pubblicità di questa benemerita società all'estero dove pochissimi la conoscono facendo presentazioni a spron battuto? Perché si è quotata sull'AIM per poi imbalsamarsi nei confronti della "promotion" del titolo? Eppure i risultati sono eccellenti ed, il gruppo dirigente molto valido. E sul mercato, come abbiamo già più volte scritto, le società specializzate nell'ENERGIA EOLICA sono concupite e spesso oggetto di OPA ( cfr le OPA su azioni Frendy Energy e azioni Alerion nel recente passato). Ci auguriamo che le prossime mosse del vertice rendano molto più nota la compagnia  ai potenziali investitori. Solo così si potrà colmare l'elevata forbice tra una quotazione di 2,80 euro e un target price di 5 euro.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!