Tutto secondo copione sui mercati azionari italiani?? Diremmo di no in quanto la stagionalità non c’entra nulla è solo una situazione politica nella quale i grandi investitori stranieri sono stufi dei vari teatrini che ci vengono propinati ogni giorno dalla classe governativa tutta, non solo M5S e Lega, e come scritto dal Dott. Bellosta nel suo articolo odierno, gli investitori stranieri, anche rimettendoci, passano ordini di grandi quantitativi “al meglio”, per poi ricomperare a prezzi più alti….. perché il mercato tornerà sicuramente al rialzo.
Certo quando si tratta di Italia è tutto concesso, mentre alla Germania si concedono ben più di 6 mesi per formare la coalizione di governo…… Paese che vai, usanze che trovi !!
Fatto sta che in chiusura di contrattazioni lo spread BTP-BUND si porti a 166 ed il FTSE-MIB perda il – 1,48% a 23449,5 ed il FTSE IT All-Share perda il – 1,54% a 25644,75, mentre tutte le altre piazze azionarie europee, ad eccezione dell’IBEX spagnolo che anche esso registra una perdita sopra l’uno percento, limitano le perdite a percentuali molto modeste con l’indice EUROSTOXX50 che perde il – 0,55% a 3572 così come l’indice SMI svizzero perde il – 0,53%, poi a seguire l’AEX olandese perde il – 0,34%, l’indice DAX che perde il – 0,28% a 13078, ed il CAC40 francese perde il – 0,13%.
Per quanto riguarda gli indici USA, mentre scriviamo, il DOW JONES è intorno alla parità a 24734, l’S&P500 perde un misero 0,10% a 2717 ed il NASDAQ100 perde il – 0,38% a 6875.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale tengono bene i titoli del Nasdaq100 mentre abbiamo venduto in STOP l’azione MARR a 23,46 €, quasi a pareggio l’azione AUTOSTRADE MERIDIONALI a 31,20 € ed in profit la seconda metà della posizione sull’azione POSTE ITALIANE a 7,624 €.