Settimana al piccolo trotto


Abbiamo appena vissuto una settimana lenta a Piazza Affari, in cui si è sollevato leggermente il piede dall'acceleratore, la qual cosa ha comportato un rallentamento nella corsa della maggior parte dei titoli quotati .

Complice soprattutto la festività del Thanksgiving intercorsa negli Stati Uniti, che ha tenuto per due giorni i mercati in un relativo stand-by e, come sapete, con il calo dei volumi si sono intravisti anche alcuni inevitabili segni rossi.

Ma tutto ciò al momento, non desta alcuna preoccupazione e non modifica affatto il quadro generale.

Tecnicamente, abbiamo visto il Dax rimbalzare per l'ennesima volta come una molla, non appena i valori sono rientrati all'interno dell'area 13100.

Il segmento AIM ha dato il benvenuto alla nuova quotata FOS che già nel primo round di contrattazioni ha visto una chiusura ben al di sopra del 30%.

A livello di brividi, sostanzialmente, è stata una settimana un po' scarna di forti emozioni, tuttavia, c'è da segnalare il proseguimento del trend per Panaria Group e per Esprinet, mentre Txt E-solutions si è avvicinata all'area dei €10, zona ancora valida per tentare un ingresso con stop-loss stretto qualora il mercato intendesse ripiegare .

Come abbiamo detto, è stata una settimana tutto sommato noiosa anche se, il settore editoriale si è risvegliato dopo la notizia che narra di un John Elkann intenzionato a rilevare il quotidiano "la Repubblica".

La trattativa con il gruppo di De Benedetti per rilevare Gedi, pare, sia già avviata.

Stante quindi questo effetto stand-by, andiamo ad analizzare due titoli che in settimana sono entrati di diritto sotto la lente del microscopio per condizioni tecnico-grafiche che vale la pena studiare con la dovuta accortezza.

DBA Group

Ottimi i volumi a denotare interesse e breakthrough di una lunga trendline.

Scenari possibili sono quelli di un rientro in area 1.8€ per un rimbalzo che può essere cavalcato.

I volumi degli ultimi tempi consentiranno una ripresa.

In questo tipo di pattern, inglobato in un mercato che è stato di stand-by, personalmente preferisco tenere anestetizzato il demone dell'avidità e portare a casa un 4-5% , rendimento già più che soddisfacente qualora si concretizzasse.

AEFFE

Evidenziamo un grafico a 5 anni che ci racconta di una Aeffe in rimbalzo ed  anch'esso con ottimi volumi di scambio.

Tuttavia, in settimana, il suo rimbalzo si è arrestato al valore di 2.1€ che tecnicamente rappresenta una frontiera.

Perché allora, ve la segnalo?

Argomentare è relativamente complesso, ma trova una giustificazione nel superamento degli 1.98€ per azione e del suo sostarne al di sopra, ragion per cui ci fa supporre che finchè tale supporto matematico non venga infranto, si può verificare lo sfondamento dell'ostacolo posto a 2.10€.

Attenzione al di sotto degli 1.98€...personalmente preferirei uscirne con il minor danno possibile.

Come potete notare, i volumi hanno dato vigore sin poco prima della sosta dei mercati americani, pertanto suppongo che con il riavviarsi dei motori, la verità su questo movimento venga svelata.

Il mese di dicembre ci riserverà, oltre alle scadenze tecniche, solo tre settimane di effettivo mercato, pertanto cerchiamo di concludere l'anno nel miglior modo possibile.

Buon trading a tutti!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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