Mercato obbligazionario: rendimenti in costante contrazione


Negli USA la FED si è presa una pausa nell’aumento dei tassi e in area Euro, come sappiamo la BCE non solo ha lasciato i tassi invariati ma Draghi ha lasciato intendere che rimarranno a questi livelli ancora per qualche tempo. Ancora più importante è l’intenzione della BCE di tenere presto una nuova asta T-Ltro cosa che ovviamente ha incentivato copiosi acquisti sui titoli a breve termine.

In sostanza quindi abbiamo in questo momento un effetto combinato (attesa di tassi stabili ancora per qualche tempo e accumulazione di titoli a breve) che porta ad un mercato che si mantiene molto liquido e schiaccia i rendimenti verso il basso.

Passando alle nostre analisi, con la nostra consueta lettura del mercato obbligazionario attraverso la ZC-Yield Curve, registriamo ancora rendimenti impliciti in continua contrazione rispetto alla scorsa rilevazione, con il tratto a lunga poco sopra area 1,00% per tute le scadenze sino al 2049; sulla scadenza a 10 anni scendiamo ancora e siamo ora in area 0,65%. Un po’ più stabili i forward su Euribor 6 mesi che sul tratto a lunga limano qualche bps al ribasso ma non si scostano molto da area 1,80% mentre sul tratto a breve continuano a scontare una politica BCE ancora non restrittiva.

In contrazione o stabili anche gli spread e i rendimenti dei benchmark decennali. Il decennale tedesco sempre più in basso ritocca ancora i minimi dell’anno e va verso rendimento 0% (0,09% attuale contro 0,17% della scorsa rilevazione), la Francia va allo 0,52% e l’Irlanda si porta a 0,85%. Per ciò che concerne i periferici, il nostro Btp è stabile al 2,79% di rendimento, il Portogallo sale a 1,57% e la Spagna rimane all’1,23%. A livello di spread Vs Bund abbiamo Portogallo, Spagna e Italia rispettivamente a 147 bps, 113 bps e 269 bps.

Osservando – a livello di analisi integrata – le curve dei rendimenti dei benchmark decennali dei principali mercati si confermano le tendenze osservate già dal novembre 2018 grazie al modello Trendycator. Il modello si mantiene NEUTRAL sull’area UK, con il Gilt che prosegue il suo consolidamento in area 1,20%; sull’area BUND Trendycator ha “visto” bene lo SHORT (ormai dodici settimane) con il rendimento che ha nuovamente ritoccato i minimi e ora sotto area 0,10%. Il Btp con Trendycator che si conferma NEUTRAL galleggia sempre tra area 2,60% e area 2,80% di rendimento. Anche sull’area USA Trendycator rimane in conformazione NEUTRAL con i rendimenti del decennale che dopo aver toccato il minimo del 2019 al 2,50% e dopo un rimbalzo è ora in range tra area 2,60% e 2,70%.

Il bond della settimana
Il bond HY che analizziamo oggi è un tasso fisso della Timeless Hideaways, società che fornisce esclusivi palazzi di lusso e chalet di lusso commercializzati con il marchio TIMELESS HIDEAWAYS in collaborazione con TUI, il principale gruppo turistico europeo. Lo sviluppo del progetto, il noleggio, l'amministrazione e la vendita provengono da questo unico fornitore. Timeless Hideaways collabora con architetti, designer e partner selezionati nel settore immobiliare e il suo business è attualmente concentrato su Austria, Germania e Isole Baleari. Infine, la società collabora strettamente con la banca austriaca Raiffeisenbank per il finanziamento dei vari progetti.

Il bond analizzato è un tasso fisso, collocato a 100,00 ad agosto 2017, ISIN DE000A2DALV1, corrisponde una cedola annua del 7,00% pagata trimestralmente. Emesso per un ammontare di 10 Mln Euro, rimborso previsto in unica soluzione alla pari il 01.08.2024. Il bond è negoziabile su OTC per importi minimi di 1.000 Euro.

ATTENZIONE: si rammenta che i bond High Yield hanno un rischio spesso non trascurabile in termini di Credit Risk, per cui non sono da considerarsi come suggerimenti operativi, bensì come mere segnalazioni che non saranno poi seguite in modo organico. Pertanto chi decidesse di prendere spunto da tali segnalazioni dovrà poi seguire in via autonoma l’andamento del titolo e le eventuali notizie relative all’emittente, controllando con frequenza il mercato.