Piazza Affari termina la seduta di oggi, mercoledì 14 ottobre 2020 in rialzo frazionale, con il FTSEMib (+0,25%) a 19.607 punti. Gli indici delle maggiori piazze delle Vecchio Continente terminano invece in maniera non uniforme, con dati che variano dalla la flessione di Londra (FTSE100: -0,58%) alla parità di Francoforte (DAX: +0,07%).
Oggi ai mercati europei manca il traino di Wall Street, che dopo la chiusura negativa di ieri è partita debole e senza offrire grossi spunti, nonostante il buon avvio della stagione delle trimestrali. Tra le pubblicazioni di oggi, Goldman Sachs batte le attese chiudendo il trimestre con un utile a 3,62 miliardi di dollari, quasi raddoppiato rispetto agli 1,94 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno. Contrastano invece i dati di Bank of America, con utili in calo 15,8% e ricavi diminuiti del 10,8% a 20,34 miliardi di dollari, al di sotto degli attesi 20,8 miliardi. Superano le attese il credito al consumo e i profitti netti applicabili agli azionisti ordinari (51 cent ad azione), seppur in calo a 4,44 miliardi di dollari.
Nello specifico, la piazza milanese oggi riesce a sfruttare il traino di ATLANTIA che con il suo balzo del +9,16% a 14,48 le permette di concludere la seduta come migliore tra lebbrose europee. Il CdA della holding delle infrastrutture sembra prossimo all’accordo sul futuro di Autostrade. Il fondo australiano Macquarie e quello americano Blackstone potrebbero unirsi a Cassa deposi e prestiti nel rilevare l’88% di ciò che Atlantia detiene in Aspi. Il periodo di esclusiva concesso a Cdp è valido solo solo fino a domenica 18 ottobre.
Titoli del bancario deboli anche in questa seduta; forte volatilità per BPER BANCA (+0,40%) a 1,12 e BANCO BPM (+0,44%) positiva a 1,61. Tra le big, UNICREDIT cede lo -0,34% a 7,05 all’indomani della cooptazione in CdA dell’ex ministro Pier Carlo Padoan in vista della sua candidatura alla presidenza per il prossimo mandato nel triennio 2021-2023.
Sempre tra i finanziari si comportano meglio i titoli del risparmio gestito, con FINECOBANK (+0,74%) a 12,24, AZIMUT (+2,39%) a 16,51, ed infine BANCA GENERALI (0,97%) a 27,12.
Dopo dopo aver terminato la seduta di ieri con un balzo del 43,6%, oggi TISCALI cede -9,63% a 0,0244. A partire da oggi, Borsa Italiana ha vietato l'immissione di ordini senza limiti di prezzo sulle azioni della società.
PORTAFOGLIO LOMBARD REPORT
Il portafoglio Lombard riguardante le "AZIONI ITALIANE BREAKOUT” termina in positivo solo con RETELIT (+0,83%) a 2,42. I restati quattro titoli terminano in flessione, con variazioni non superiori al punto percentuale salvo il BUY di lunedì che lascia sul terreno poco più del -1,5%.