Certificati, premio del 18% annuo per un sottostante ai minimi storici


Il 4,5% trimestrale per un’azione del settore aereo fra le più penalizzate in assoluto. Attenzione però alla barriera all’80%. Pregi e difetti dello strumento.

Lorenzo Raffo

I lettori di Lombard Report non sono mammolette, per dirla in maniera simbolica. Sanno valutare i rischi. Tocca a noi indicare degli strumenti che possano interessarli, lasciando naturalmente a ciascuno la valutazione delle incognite maggiori o minori che possono comportare per la propria propensione al rischio. Oggi vogliamo allora ingolosirli con un certificato Cash Collect di Société Generale che ha due caratteristiche particolari:

1°) un sottostante ai minimi storici, l’azione Air France;

2°) un premio che su base annua può rendere il 18%.

E’ evidente che il cocktail è forte. Vediamo innanzi tutto la struttura del prodotto. Offre la possibilità di incassare un premio trimestrale condizionato lordo appunto del 18% (4,5% trimestrale) se, alla data di valutazione, il valore di chiusura del sottostante risulta pari o superiore alla barriera, posta all’80% dello strike (3,659 euro). In tal caso, l’investitore riceve il premio del trimestre corrente nonché i premi non distribuiti nei trimestri precedenti, se non si fosse verificata la condizione del pagamento. C’è quindi il cosiddetto effetto memoria. Nell’ipotesi contraria non viene distribuito alcun premio e si rinvia alla data di valutazione del premio successivo

Vige la possibilità di liquidazione anticipata su base trimestrale (a partire dalla quinta data di osservazione, ovvero dal 20 dicembre 2021), con un importo di rimborso pari al 100% del valore nominale (100 euro), se quello di chiusura del sottostante risulta pari o superiore allo strike (di nuovo 3,659 euro). In caso contrario l’investimento procede fino a una data successiva.

Qualora il certificato non sia stato liquidato anticipatamente, la protezione condizionata del valore nominale a scadenza, con importo di rimborso pari al 100% (100 euro), si ha se il prezzo di chiusura del sottostante risulta pari o superiore alla barriera sul capitale (di nuovo all’80%). Altrimenti l’investitore riceve il valore nominale moltiplicato per la performance finale del sottostante, con una conseguente corrispondente perdita su quanto investito.

Il nuovo certificato appartiene a un’offerta più ampia che riassumiamo in questa tabella, dalla quale si evidenzia pure l’Isin di quello riferito ad Air France.  

Punti forti

1°) Premio elevatissimo

2°) Effetto memoria per i premi

3°) Possibilità di rimborso anticipato solo da dicembre 2021

4°) Il certificato quota su Tlx ampiamente sotto 100 (90,45 in bid e 91,45 in ask – valori del 2/10 in mattinata)

Punti deboli

1°) La barriera all’80% è contenuta

2°) Non si partecipa a un eventuale recupero dell’azione sottostante

3°) Il titolo AirFrance è ai minimi storici e tecnicamente appare male impostato

Quotazione titolo Air France  - da Pro Real Time