Vodafone tenta l’inversione rialzista, ma gli ostacoli non mancano.


Ho trattato il settore europeo Construction & Materials durante i precedenti 2 articoli, mentre ora mi occuperò del comparto Telecommunications.

Il settore delle telecomunicazioni è molto impegnativo, più che difficile, in quanto caratterizzato da una concorrenza spietata e dalla nascita delle nuove tecnologie, vedi il 5G per esempio.

L’indice Stoxx Europe 600 settoriale contiene 22 elementi due dei quali hanno attirato la mia attenzione e, come sempre, per motivi diametralmente opposti.

Oggi vediamo il primo.

Il comparto europeo

Oggi, sentendomi particolarmente pigro, vi propongo l’indice STOXX Europe 600 Telecommunications con la rappresentazione grafica del Renko con Box a 5. I colori standard dei box sono stati modificati.

In questo modo, l’andamento storico del titolo è decisamente chiaro e non necessità di una lunga presentazione. L’indice settoriale è sui minimi storici e tenta di rimbalzare sostenuto da un doppio minimo ascendente, ma emerge immediatamente un importante ostacolo proprio sui livelli attuali.

In effetti, come scritto nella breve introduzione, il comparto è da anni in grosse difficoltà e dovrà dimostrare ancora molto per convincere gli acquirenti.

Certo che sui livelli attuali, per un cassettista, le telecomunicazioni potrebbero rappresentare un’ottima opportunità, o forse meglio dire scommessa, per il futuro.

Guarda bene, tuttavia, che molti titoli sono tendenzialmente statici da oltre un decennio.

Il rendimento è spesso una questione di tempo, ma il tempo è limitato per la nostra specie.

Per focalizzare con maggior intensità la situazione, il grafico seguente mostra il composite (rapporto) tra il settore e l’indice generale STOXX Europe 600, e tale confronto evidenzia un comparto sui minimi storici. Inoltre, in mio Efficiency index sprofonda fino sotto -30, cosa che non accade spesso, mostrando l’attuale inefficienza del comparto.

Il settore delle telecomunicazioni europeo è in difficoltà nel panorama europeo, e non solo, e questo stato potrebbero permanere ancora per qualche tempo. Gli sforzi rialzisti messi a segno dallo scorso mese di marzo hanno bisogno di una conferma.

A livello complessivo, l’accesso al settore potrebbe essere interessante ai fondi o ai cassettisti in un’ottica di lungo periodo.

Ciò non impedisce, tuttavia, qualche operazione mirata con quantitativi calibrati in relazione al settore di appartenenza.

Caso del giorno.

Vodafone (http://www.vodafone.com): L’azienda inglese, fondata nel 1984, si occupa di servizi di telecomunicazione in Europa e a livello internazionale. I prezzi sono espressi in GBp.

Vodafone ha realizzato all’inizio del 2018 un massimo relativo a 240 circa prima di intraprendere una fase discendente che ha portato, alla fine dello scorso mese di marzo, alla realizzazione del minimo relativo di 92.76. Da allora, ha realizzato un doppio minimo ascendente e, non più tardi della scorsa settimana, ha generato un segnale rialzista dopo il superamento della resistenza dinamica, che delimitava il trend discendente appena menzionato, e situata a 125 circa.

Ora cercherà di confermare tale segnale operativo.

Nella parte superiore del grafico, il rapporto rendimento/rischio proviene da un’area molto interessante e, come visibile graficamente, ciò non è accaduto spesso su questo titolo. Tale convenienza va via via diminuendo.

Il titolo tenta quindi l’inversione rialzista di breve/medio periodo, ma troverà già un primo ostacolo in corrispondenza di 140.

Come avviene in molti casi, è probabile la realizzazione di un pullback up in area 125/2 prima di poter assistere all’inizio della, vera e propria, fase di inversione rialzista.

Abbiamo già visto che il comparto è impegnativo e, pertanto, la situazione è identica per i singoli membri dell’indice di riferimento.

Propongo la seguente strategia operativa.

Long su tenuta di 125/2 e sopra 140 con obiettivi rispettivi 138/40 e 158/62, poi 185 e 205. Negativo dunque in caso di ritorno confermato al di sotto di 122 con probabile ritorno sotto 100.

A disposizione

Giovanni