Il titolo ha ricaricato le batterie tra marzo e maggio e potrebbe ben presto testare l’ostacolo individuato a 5 euro circa. Il potenziale rialzista appare interessante.


Il prezzo del titolo ha accusato un pesante ridimensionamento dal massimo assoluto di metà 2007 a 475 euro circa e si mantiene, da circa 7 anni, al di sotto di 15 euro.

Durante lo scorso mese di marzo, invece, ha effettuato un nuovo minimo storico a 2.8040 per poi consolidare brevemente quindi guadagnare terreno verso gli attuali 4.60/86 euro.

Dal punto di vista puramente tecnico, Commerzbank è relativamente interessante proprio per la recente permanenza sui minimi e quindi attorno a 3 circa.

Inoltre, osserviamo una doppia resistenza individuata in corrispondenza del livello psicologico di 5 che rappresenterà senz’altro un test molto importante per il prossimo futuro.

Evidenzio anche una divergenza positiva su un mio indicatore.

Il comparto bancario internazionale soffre da anni, come lo dimostra il titolo stesso, ma offre anche delle opportunità anche se non sempre in un’ottica di breve termine

Inoltre, questo è il periodo delle trimestrali e Commerzbank presenterà la propria, proprio (scusate lo stupido gioco di parole) domani 4 agosto.

Per rimanere in tema, a livello europeo e dopo l’uscita dei primi 295 risultati aziendali, le vendite sono mediamente in calo di -5.1% rispetto alle stime, mentre gli utili sono in rialzo di +39.2% sempre rispetto alle previsioni degli analisti.

Limitatamente al settore bancario europeo e con 26 risultati pubblicati su 36, le vendite sono in aumento di +2.2% e gli utili di +9.4% rispetto alle stime.

Vedremo ben presto il collocamento dei dati aziendali di Commerzbank nel contesto europeo come appena sinteticamente descritto.

Pertanto, i conti aziendali non sono dei migliori in quanto il titolo opera in un settore molto difficile, mentre il prezzo di borsa è vicino al recente minimo storico e in prossimità di un importante ostacolo tecnico, il quale eventuale superamento confermato potrebbe aprire le porte, probabilmente non un portone, quindi a un’impegnativa fase di recupero.

Tuttavia, mai porre un limite alla provvidenza e trovo potenzialmente degno di nota il movimento daily degli ultimi 5 mesi.

Imposto la mia strategia in questo modo.

Long su tenuta di 4.0/3.7 e sopra 5 con obiettivi rispettivi 4.7/5.0 e 5.6/8, poi 6.50 e 7.8/8.0 circa.

Non dimenticate lo stop cautelativo poiché la prima regola è sempre la stessa; preservare il capitale investito.

A disposizione

Giovanni Maiani