Nuovo aggiornamento free per il portafoglio Rischio Contenuto dopo la pausa estiva. Pausa che ha visto il nostro portafoglio continuare a macinare utili anche nel mese per antonomasia “nemico” dei mercati. Siamo su un nuovo massimo storico, ma in realtà sarebbe più corretto parlare di un susseguirsi di massimi storici.
Infatti, da almeno due mesi a questa parte la curva dei profitti ha registrato un’impennata notevole, quasi una linea verticale con rari e fugaci momenti di consolidamento. E così, in questa strana estate 2021 mettiamo a segno un altro record.
Infatti, al close di venerdì, il nostro portafoglio valorizza un NAV a 106,66 nuovo massimo storico rispetto al precedente 105,88 registrato a fine luglio. Incredibile considerare che appena due mesi fa eravamo a 104,77: l’accelerazione è stata davvero importante e ben lo testimonia il grafico dell’equity line qui sotto. La performance decolla e va al 4,77% su base annua rispetto al 4,55% della precedente rilevazione. Volatilità in lieve aumento all’1,25% ma con rapporto rischio/rendimento sempre ai massimi livelli di sicurezza.
Siamo contenti per i nuovi abbonati che nei mesi di giugno e luglio sono saliti a bordo di Rischio Contenuto, i quali hanno saputo vincere i timori di entrare su un portafoglio già ben avviato (bravi!) e ora hanno conquistato un margine positivo sugli ingressi.
Va da sé che finché l’impostazione dei mercati rimane questa c’è poco da dire e poco da fare. Possiamo (e dobbiamo…) solo goderci il viaggio, ma con gli occhi sempre bene aperti, pronti ad intervenire in caso di situazioni di pericolo.
Al momento il portafoglio ha ancora una “dote” di circa un 20% di liquidità residua che potrebbe essere utilizzata per andare “full invested” se i mercati vorranno darci la soddisfazione di proseguire la marcia al rialzo.
Linee guida per seguire al meglio il portafoglio Rischio Contenuto ed essere allineati all’operatività.
1) Il portafoglio Rischio Contenuto ha una strategia conservativa di base, attuata attraverso i migliori fondi in circolazione, capaci di creare valore nel medio lungo termine con costanza e movimentati solo quando necessario. Su questa parte del portafoglio si fa asset strategico nel vero senso della parola. Il portafoglio Rischio Contenuto deve garantire sempre il massimo controllo del rischio cercando di massimizzare la perfomance.
2) I fondi proposti sono tutti acquistabili su FundStore, hub di fondi gratuito che richiede solo delle fee fisse in base alla casa di gestione. Anche la vostra banca on line potrebbe avere (e spesso ha) questi fondi, ma se non dovesse renderli disponibili o renderli negoziabili solo con commissioni elevate, la soluzione è FundStore. Sappiamo di moltissimi lettori che la utilizzano con soddisfazione da tempo per cui è il modo migliore di attrezzarsi per seguire i segnali operativi sui fondi del portafoglio Rischio Contenuto.
3) Gli ETF inseriti in portafoglio sono tutti negoziati sul nostro mercato MTA, sezione ETF-Plus, per cui non ci sono problemi nella negoziazione di questi strumenti. Gli ETF sono destinati in parte sempre ad asset strategico, ma una quota variabile è destinata ad un’operatività in ottica tattica, quindi leggermente più dinamica. Non cambia il rapporto di rischio originario dell’intero portafoglio, che rimane sempre nei limiti stabiliti dal “mandato” Rischio Contenuto. Con questa parte del portafoglio si cerca di apportare maggior rendimento all’intero asset.
4) L’orizzonte temporale del portafoglio Rischio Contenuto è di medio/lungo termine nel suo complesso, perchè il suo scopo è far crescere un patrimonio in ottica di amministrazione del risparmio e non in ottica di trading mordi e fuggi.
5) Nel Portafoglio Rischio Contenuto, sono inserite tutte le informazioni possibili circa l'operatività come: tipologia e caratteristiche del titolo, prezzo di acquisto, performance, valuta del titolo, controvalore dell'investimento per singolo titolo, peso del singolo titolo sul totale del Portafoglio, ecc.