Un breve aggiornamento all'articolo di sabato


Mattinata tranquilla al momento, dopo la sbornia rialzista di ieri in seguito ai noti eventi relativi alla possibile fine del conflitto. In qualche articolo fa se ricordate avevo scritto che mi sarei aspettato una salita fino alla fine della guerra, giorno più, giorno meno. Faccio notare che proprio in seguito alla spinta pomeridiana di ieri il DAX ha toccato livelli di ex supporto ora diventati valide resistenze, quindi qualche ripensamento non mi stupirebbe affatto.

Sul nostro future FTSEMIB40 invece abbiamo avuto una spinta ben oltre il mio livello posto a 24500 (massimo 24950) ed ora mentre scrivo è in corso un pullback. E' importante che i 24500 vengano tenuti per scongiurare un possibile ritorno verso i 24000 (che comunque non sarebbe un dramma). Gli altri livelli rimangono quelli di cui ho parlato sabato ovvero 23650 e 22900 anche se non li trovate tracciati nel grafico seguente su scala oraria. 

Nelle ultimissime sedute del mese di marzo, quindi nel nostro caso oggi e domani, gli Stati Uniti mostrano un pò di debolezza, perciò il momentum potrebbe perdere un pò di forza. Motivo per mettersi corti ? A mio avviso assolutamente no visto che ci stiamo ancora trovando in un movimento a "V" e quindi sarebbe veramente molto rischioso, eccezion fatta per chi opera con un orizzonte di breve termine ed intraday. Ricordo poi che sarà da valutare il comportamento della Russia a partire da venerdì primo Aprile quando (teoricamente) il gas dovrebbe essere pagato in rubli come richiesto. Non credo che vogliano fare il pesce d'aprile quindi chiuderanno forse i rubinetti ?

Come sapete ed ho già scritto non parlo di titoli azionari a mercati aperti per evitare che ci possa essere qualunque tipo di influenza sulle contrattazioni. Mi limito tuttavia a segnalare che proprio nella giornata di ieri  molte azioni del nostro indice (non solo titoli sottili ma anche titoli "CORE" presenti nel FTSEMIB40) hanno cercato di rompere resistenze statiche molto importanti. Alcuni l'hanno fatto di pochi tick, salvo chiudere poco sotto, altri ci sono arrivati molto molto vicini. Sarà stata una caccia agli stop? Lo valuteremo in seguito. Nel frattempo poco fa è uscito il CPI spagnolo che indica una inflazione vicina al 10%. A Voi qualunque considerazione sulla (NON) politica monetaria della BCE. Mi limito infine a constatare che nel complesso e salvo alcune rare eccezioni di cui ho parlato recentemente non mi sembra ci siano grossi scambi e si continua ad essere in balìa della singola notizia. Un vero peccato perché ci sono molte società quotate sull'Euronext Growth che hanno riportato particolarmente bene ma vivono di una fiammata un giorno che viene poi spenta in quello successivo. 

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)