Segnatevi questa data in agenda: fra due settimane avverrà l’annuale presentazione dei nuovi prodotti. In un quadro di non poche incertezze. Ce la farà il titolo a superare i 200 $ o addirittura i 250 $ entro fine anno?
Buy or sell
È l’azione più seguita dai mercati ogni giorno: dove va Apple va il sentiment degli investitori. Le notizie in merito si susseguono di ora in ora e spesso sono contrastanti. Ebbene nelle ultime settimane si è registrata una fase di consolidamento, sebbene le quotazioni abbiano poi recuperato, proseguendo nel rialzo del 2023, con una performance che supera ormai il 40%. Le vicende attorno al gruppo di Cupertino sono in effetti complesse. Cerchiamo di riassumerle per valutare le possibili evoluzioni.
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Isin |
US0378331005 |
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Ultima quotazione (chiusura 31/8/2023) |
187,87 $ |
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Agosto ha messo in luce la prima fase di debolezza del 2023. Settembre potrebbe ora sorprendere in un senso o nell’altro. Perché? |
Il 12 settembre si terrà il solito evento annuale di presentazione dei nuovi prodotti. Non sempre è stato un catalizzatore per l’azione Apple. Quest’anno Wonderlust (denominazione dell’avvenimento, che si svolge al Steve Jobs Theater all’interno del campus Apple Park a Cupertino in California) sarà occasione del lancio di iPhone 15, con Pro e Pro Max che evidenzieranno gli aggiornamenti più significativi, di Watch serie 9, con un processore che lo renderà più veloce, e delle inedite versioni dei sistemi operativi iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10 e tvOS 17. Si dice che ci saranno anche altre novità e addirittura delle sorprese ma le probabilità perché ciò avvenga si stanno riducendo. L’enfasi con cui Apple riuscirà a convincere il mercato della sua capacità innovativa determinerà ancora una volta una spinta o meno per l’azione. Quindi segnatevi in agenda la data del 12/9! |
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Non ci sarà tuttavia l’atteso iPad Pro, il cui lancio è previsto per il prossimo anno |
Se Apple anticipasse qualcosa in merito potrebbe determinarsi un motivo di spinta per l’azione, dato che il settore dei tablet è il meno redditizio per il gruppo. Si pensa che la nuova versione dell’iPad Pro sarà una svolta per un rilancio di questa categoria di prodotti, grazie a prestazioni più elevate |
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Un obiettivo possibile per l’azione? Quello dei 250 $ entro fine anno. Ce la farà? |
Nulla si può escludere con Apple ma gli analisti specializzati sul titolo non sembrano del tutto convinti che un’altra corsa così travolgente si realizzi in quattro mesi. I 200 dollari sì ma i 250 no |
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Quali sono le ragioni che invitano alla prudenza? |
Prima di tutto perché nell’ultimo trimestre si è notata una mini frenata delle vendite, che le quotazioni di Apple hanno finora di fatto trascurato. Inoltre perché l’azione appare cara, con un P/e oltre 30 contro il multiplo medio degli ultimi cinque anni a 25. Infine ci sono le incertezze sull’economia Usa |
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I parametri per valutarla
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Cosa mostra la sintesi degli indicatori |
Il “buy” è sostenuto da oscillatori e medie mobili su tutte le diverse periodicità (“daily”, “weekly” e “monthly”) ma attenzione a un ipercomprato confermato da vari indicatori |
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Cosa dice l’analisi grafica |
Ci si attende il completamento del movimento a V che ha caratterizzato agosto: dai massimi a 196 $ si è manifestato un calo ai minimi di 172 $ (18/8); di qui un recupero fino ai quasi 188 $ di ieri. Una fase di debolezza era inevitabile se si considerano il forte trend rialzista del 2023 e il quasi contatto con i 200 $. Questo livello rappresenterà comunque nelle prossime settimane un riferimento per l’avvio di una nuova fase costruttiva |
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Prima resistenza importante |
196,2 $, cioè sui massimi storici |
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Primo supporto importante |
172,5 $ |
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Rilevatore di rischio |
Per il titolo Apple è inevitabilmente la media mobile a 200 sedute, sopra cui la quotazione si mantiene da marzo. Ad agosto si è registrato un avvicinamento ma non un tentativo di rottura al ribasso. La 200 viene molto seguita dagli istituzionali nel caso proprio dell’azione di Cupertino |
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Segnale di forza |
Si già detto: i 196,2 $, se superati, vedrebbero un probabile allungo verso i 200 $, livello psicologico che determinerebbe spazi di crescita per nuovi traguardi |
