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AGGIORNAMENTO RATING SOVRANI
Venerdì scorso rigorosamente a mercati chiusi le agenzie di rating hanno aggiornato diversi rating sovrani.
Tra gli altri, Fitch ha confermato la tripla-A per la Germania, con outlook stabile mentre sempre Fitch ha rivisto l'outlook sulla Grecia a negativo, confermando la valutazione B.
Moody's ha declassato la Russia a Baa3, mettendo il rating del paese sotto review per un possibile nuovo downgrade. Altre conferme sono poi arrivate da Moody's per l'Irlanda (Baa1, stabile) e da Dbrs per la Gran Bretagna (AAA, stabile).

QE: SETTIMANA DECISIVA?
Nel meeting programmato giovedì di questa settimana si potrebbe avere l'annuncio del "quantitative easing" sui titoli di Stato da parte della Bce. E' in corso una trattativa per vincere le ultime resistenze tedesche, con possibili soluzioni di compromesso soprattutto per quel che riguarda l'accentramento sulla banca centrale dei rischi del programma. In merito all'argomento vi ricordiamo che, nel corso della settimana scorsa, si è tenuto un incontro Merkel-Draghi.
Gli effetti sui mercati hanno fatto registrare venerdì una riduzione al minimo di sempre dei rendimenti sul secondario, con una discesa particolarmente evidente sul tratto lungo ed extra-lungo.
Il tasso del Btp decennale è sceso fino in area 1,65% e quello del trentennale intorno al 3,13%.

GIAPPONE: PRODUZIONE INDUSTRIALE
Nel corso del mese di novembre la produzione industriale giapponese ha fatto registrare una contrazione dello 0,5%. Si tratta del dato rivisto pubblicato questa mattina, dopo il -0,6% divulgato in via preliminare.
Altro dato interessante riguarda l'indice che misura l'utilizzo della capacità produttiva che ha fatto registrare un -0.8%, rispetto ad un preliminare di +0,7%.
Questa mattina infine è stato diffuso anche l'indice di fiducia dei consumatori, che ha mostrato un miglioramento in dicembre, per la prima volta in cinque mesi, portandosi a quota 38,8 dal precedente 37,7.

CINA: MERCATO IMMOBILIARE
In questo fine settimana sono arrivati i dati dalla Cina relativi ai prezzi delle nuove abitazioni. Il dato registra un significativo calo in dicembre, per il quarto mese consecutivo.
La flessione dei prezzi è stata del 4,3% annuo, dopo il -3,7% di novembre.

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