Serve per chi opera con le obbligazioni in divisa. Un controllo semplice ed efficace per capire punti di entrata e uscita.
Cedole & dividendi
Tre cambi abbastanza diffusi nell’operatività obbligazionaria vanno oggi sotto osservazione. La tabella di analisi grafica delle valute serve a indicare la posizione di forza o di debolezza della divisa presa in considerazione rispetto all’euro. Se il “cross” è quanto meno sotto la mm a 50 sedute (daily) si ha un segnale positivo. In caso contrario - e se addirittura è sopra tutte le mm - si ha un segnale di affaticamento.
Dollaro australiano - cambio EUR/AUD: un po’ migliora
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Media mobile 20 sedute (daily) |
1,499 |
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► |
Cambio attuale |
1,478 |
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Media mobile 50 sedute (daily) |
1,465 |
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Media mobile 20 sedute (weekly) |
1,436 |
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Media mobile 100 sedute (daily) |
1,431 |
Il tentativo di rimbalzo dell’Aud è per ora solo in fase di avvio, ma il rientro sotto 1,50, su cui fra l’altro si colloca la media mobile a 20 sedute, appare un buon segnale, sebbene solo la rottura di 1,47 rappresenterà un reale rientro nell’area di consolidamento sull’euro. I movimenti appaiono più di natura tecnica che dettati da un’inversione dei fondamentali dell’economia australiana. Il Pil è fermo (+0,3%) e l’inflazione sta risalendo (+2,1%), tornando ai livelli del 2014. Se fosse confermata nei prossimi trimestri, porterebbe a prendere in considerazione l’acquisto degli ottimi “inflation linked” australiani.
Real brasiliano – cambio EUR/BRL: resta molto debole
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► |
Cambio attuale |
3,69 |
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Media mobile 20 sedute (daily) |
3,649 |
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Media mobile 50 sedute (daily) |
3,498 |
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Media mobile 20 sedute (weekly) |
3,434 |
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Media mobile 100 sedute (daily) |
3,414 |
Indicatori tecnici decisamente improntati al “sell” e tutte le medie mobili sotto l’ultimo “cross” sono segnali negativi, anzi più che negativi. E’ pur vero che i 3,8 hanno retto e proprio questo livello va monitorato nelle prossime settimane. La sua rottura riporterebbe il real verso i 4 e anche oltre, con un’economia ancora fiacca e una politica in stile latino.
Dollaro canadese – cambio EUR/CAD: fermo
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Media mobile 20 sedute (daily) |
1,512 |
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► |
Cambio attuale |
1,506 |
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Media mobile 50 sedute (daily) |
1,481 |
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Media mobile 20 sedute (weekly) |
1,452 |
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Media mobile 100 sedute (daily) |
1,447 |
Dopo il raggiungimento degli 1,38 a febbraio, il dollaro canadese è partito in un “downside” piuttosto violento, che l’ha riportato sugli 1,52. Nelle ultime sedute si è vista un po’ di ritrovata energia, con un chiaro livello di stop appunto su tale valore, ma il movimento fra 1,50 e 1,52 è poca cosa e non lascia intendere ancora un reale “upside”. L’economia canadese è sostanzialmente ferma, con un Pil assestato sul +0,7-1% e un’inflazione posizionata sul +1,6%.
