E' Grana? No Parmigiano. Ma per fortuna ci considerano nel mondo! E poi Nasdaq, FTSEMIB40, Safilo, Tamburi, De' Longhi, Portobello, Bio On


La Borsa è femmina e cambia idea in ogni momento, talvolta facendomi letteralmente diventare matto. Un pò come le dichiarazioni dei vari politici di tutto il mondo. Ma tanto noi siamo sempre i meno considerati. Come mai? Un esempio su tutti: si difendono a parole le Ferrari dell'agroalimentare a fianco di Mike Pompeo (speriamo almeno che le parole siano state tradotte nel modo giusto, perché visti i risultati non si direbbe), salvo poi essere smentiti dai fatti due giorni dopo da una nuova Grana. Anzi no: non è Grana ma Parmigiano. Poco importa. Ma poi cosa c'entriamo noi italiani col motivo di questi dazi verso l'Europa? Non si trattava forse di aiuti francesi ad Airbus ? 

Nel mio update di mercoledì 2 Ottobre (https://www.lombardreport.com/2019/10/2/indice-safilo-bio-on/) indicavo come molto importante il test del supporto(NE) statico nei pressi del quale transitava anche la media mobile a 200 periodi. Cosa che si è puntualmente verificata come potete notare nel grafico seguente. Questo ha permesso al Vix di "sgonfiarsi" un pò e di riportarsi attorno ai 18 punti. Onestamente non mi stupirei se nelle prossime sedute o settimane si andasse nuovamente a ritestarlo per poi bucarlo. Solo una mia sensazione che non è tuttavia avvalorata da evidenze grafiche allo stato attuale. 

Andiamo avanti, cari lettori, con una analisi dell' indice italiano FTSEMIB40. Il rimbalzo americano lo ha parzialmente frenato nella discesa violenta di mercoledì. Personalmente mi aspetto un ulteriore tentativo di salita, su cui tuttavia cercherei più degli short che dei long. La prima importante resistenza si trova a 21550 e successivamente a 21800 punti di indice, come evidenziato nel grafico orario. Non Vi nascondo tuttavia che i volumi siano rarefatti un pò su tutto, senza ordini reali, ovvero continuativi per tutta la seduta. Al momento credo che solo un ritorno sopra i 21800 potrebbe portare un pò più di ottimismo e sicurezza per eventuali acquisti.

Veniamo alla analisi consueta dei titoli. Sabato scorso avevo messo in watchlist il titolo Tamburi. Scrivevo (https://www.lombardreport.com/2019/9/28/ssss/):

"Graficamente vedo due forti resistenze: una a 6.43 euro circa e l'altra a 6.70 euro. Ieri (venerdì) è stata rotta in volatilità la trendline dinamica discendente e la chiusura è stata leggermente sotto. De facto si tratterebbe di una rottura non confermata quindi. Abbiamo un buon supporto grafico attorno a 6.05 euro."

Nell'ottava appena terminata l'azione ha toccato un minimo a 6.01 proprio mercoledì, ma se il cavallo è di razza tende a riprendersi subito. O così dovrebbe fare. Ad ogni modo da questo livello c'è stato un forte rimbalzo accompagnato da ottimi volumi che hanno portato l'azione esattamente un tick sotto il livello indicato a 6.42 euro. Sempre da tenere in watchlist, fermo restando che a mio avviso è poco da trading e più da posizione.

De'Longhi

Una new entry in watchlist. Siamo in downtrend, d'accordo. Un lettore in settimana mi chiedeva se il titolo "X Y Z" fosse più da buy su ritracciamenti o supporti. La domanda, apparentemente banale, è invece molto intelligente a mio parere, perché denota una buona capacità di analisi. Con questo intendo dire che il lettore in questione ha notato che certi titoli tendono (forse) ad avere un comportamento ripetitivo rispetto ad altri. Naturalmente ho fatto presente che ci sono strategie completamente antitetiche le une alle altre, un esempio è il break in o il break out. Personalmente prediligo sempre il secondo. Nel caso di De'Longhi notiamo tuttavia che c'è stato un possibile doppio minimo testato sul daily a 16.40 euro, con gli oscillatori che stanno formando qualche divergenza rialzista. Prendendo la lente di ingrandimento ed analizzando un grafico orario vediamo invece come il vero supporto fosse a 16.60 euro e come il test dei 16.40 sia stato una sorta di "mordi e fuggi". Siamo a ridosso della trendline dinamica discendente che ha guidato i corsi lungo il ribasso dell'ultimo mese. Per questo motivo utilizzerei uno stop attorno a 16.50 euro in caso di long (quindi attorno al 2.4 % dai prezzi attuali) con target da definire in corso d'opera. 

Safilo

Già segnalata nel mio aggiornamento settimanale (https://www.lombardreport.com/2019/10/2/indice-safilo-bio-on/), il titolo ha continuato il rally, con un rialzo che sfiora il 10%. Ottimi i volumi. Venerdì in serata è uscita la notizia che Kering e Safilo saranno insieme altri tre anni per gli occhiali Gucci. Continua ad essere un titolo da seguire anche se rimane più da posizione che da trading a mio modo di vedere. Come avevo segnalato più volte in altri articoli sembra sia in formazione un bottom arrotondato di lungo periodo, uno dei pattern più potenti a mio avviso e che pochi tendono a vedere. Dopo due mesi finalmente riprova l'attacco a 1.184/1.20 euro.

Tod's

Continuo ad averla saldamente in watchlist già da diverse settimane. Molto forte il supporto a 42 euro. Nelle ultime sedute é stata sicuramente venduta ma una mano comprava intelligentemente. Ricordo che Diego Della Valle ha dato mandato a Credit Agricole per acquisire da 1.7 a 2.4 milioni di azioni entro la fine di Novembre (il 26 per esattezza). In parte sono già stati fatti ad agosto. Mi aspetto che possa fare una fiammata di quelle che non danno tempo per entrare, stile agosto appunto. Mera sensazione.

Bio-On

Come già avevo evidenziato a luglio (https://www.lombardreport.com/2019/7/27/la-grande-scommessa-per-un-miliardo-di-euro/) quando i titoli non vengono fatti contrattare e quindi rimangono sospesi in continuazione si ingenera panico su panico e questo non solo, a mio avviso, non tutela il risparmiatore che non può più vendere, ma quando sarà messo in condizione di poterlo fare la perdita sarà maggiore perché si sarà ingenerato maggior panico tra gli operatori. E questo panico avrà compresso ulteriormente verso il basso le quotazioni. Ad ogni modo è una mia opinione e rimane tale, ma spero che prima o poi venga presa in considerazione: il mercato è tanto più efficiente quanti più operatori hanno modo di entrare ed uscire dallo stesso ed immettere così liquidità (per un venditore c'è sempre un compratore). Per questo, ad esempio, una tassa sulla speculazione non solo è sciocca ma renderebbe il mercato ancora più illiquido di quanto è già, perché è la stessa speculazione che poi va a "punire" e "ripulire" la finanza dagli eccessi. Vi faccio un esempio: come mai si parla di speculazione SOLO quando il mercato o i titoli scendono e NON quando salgono? Per me è una assurdità!

Tornando al caso specifico di Bio-On, ho idee ben precise sulle accuse mosse da Quintessential: abbiamo un fatturato che nel 2018 era stato di 50 milioni ed ora crollato a 917 mila euro; un utile di 12 milioni nel 2018 ed una perdita di 10 quest'anno. Questi sono stati i risultati semestrali che nulla hanno a che vedere con le accuse mosse dalla stessa Quintessential a semestre terminato da quasi un meseHo trovato personalmente più sconcertante il fatto che la società si voglia quotare sullo STAR dal momento che occorrono almeno tre bilanci in utile. E poi mi domando: ma tutti quei warrants collocati in passato? Certo magari per far aumentare il flottante per poi approdare allo Star, però Astorri e Cicognani nel contempo si erano impegnati a non vendere e nemmeno esercitare il loro warrants e così facendo avrebbero diluito la loro quota nella loro stessa società. Tutto lecito, per carità, ma andrebbe fatta chiarezza nel più breve tempo possibile, facendo le cose in fretta ma facendole bene. Questa è la miglior tutela per il risparmiatore.

Portobello

Oggetto di segnalazione nel mio articolo di sabato scorso (https://www.lombardreport.com/2019/9/28/ssss/) il titolo ha registrato una performance settimanale a doppia cifra, attorno al 17%. In realtà mercoledì ha permesso agli operatori più coraggiosi di rientrare su un piccolo storno. Purtroppo avevo in testa l'area 7.50 ed ho visto in ritardo che il titolosi era spinto al test di 7.74 euro. I volumi al momento rimangono sostenuti e andrà seguita ugualmente nelle prossime settimane, pur essendo un titolo dell'Aim.

Con questo è tutto. Auguro un sereno fine settimana a tutte le lettrici e lettori.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)