Fine anno tra speranze e alcune certezze


Giunge al termine un anno che ci ha riservato delle belle sorprese, trasportate da un vento di scirocco, metafora di un trend di mercato decisamente incline al rialzo.

Questa propensione l'avevamo avvertita, sentita, succhiata dai movimenti dei book di contrattazione e narrata in numerosi articoli proprio mentre il mercato continuava a salire, noncurante di qualsiasi cattiva news.

Massimi continuamente ritoccati in Usa e la nostra piccola, ma importante borsa, che va a chiudere l'anno appollaiata su importantissime resistenze , pronta ad immortalarle nell'album dei ricordi.

Queste ultime 2 ottave stanno passando in maniera pressochè insignificante, in termini di giorni di contrattazione e in termini di scambi passati ai blocchi, tuttavia possiamo , come chiusura dell'anno, analizzare gli utlimi titoli trattati nel precedente articolo.

MONDO TV

Qui la corsa è dirompente e per quanto mi riguarda è il momento di uscire per chi le avesse in portafoglio, e il momento di guardare ad un punto di ingresso, qualora il ritracciamento facesse capolino.

In casi simili l'inversione può mostrare le sue grinfie già nella prima ora di contrattazione, ma non prima di aver suggellato un eclatante punto di massimo, un pò a disegnare un'insegna luminosa, calamita per allocchi.

Certamente, graficamente la corsa può proseguire sino ai 3.30€, quindi non sto dicendo che la corsa sia finita, ma piuttosto che, dopo questa grande corsa, il momento per tirare il fiato è dietro l'angolo, l'acido lattico si accumula nei muscoli e prima o poi, bisogna far scendere le pulsazioni e recuperare per poter dare ancora slancio alla propria corsa nell'imminente futuro.

ALERION

Come facilmente desumibile dal grafico, il livello di boa che avevamo indicato in 3.06€ ha retto la brevissima settimana.

E' quello il livello da tenere d'occhio, e in caso le cose rimangano cosi come sono, la strada per un ritorno a cime piu alte è più che possibile.

BANCA PROFILO

Banca Profilo ha tenuto al livello di stop loss indicato nel precedente articolo, che si attivava sotto i 0.215€ per azione.

Il prezzo sta tornando a crescere e, anche in questo caso si aprono potenziali scenari con target 0.23€ e 0.248€, entrambe potenzialmente validi ma soggetti all'intensità delle contrattazioni.

Il punto di stop loss possiamo alzarlo a 0.22€ per azione, onde limitare ulteriormente la perdita eventuale.

Corriamo verso la fine dell'anno e per analisi più precise sarà bene attendere una settimana di contrattazione che sia tale, completa in tutto il suo sviluppo.

Non mi resta che augurarvi calorosamente un Buon 2020, che sia un anno di rinascita vera per la nostra borsa e quindi per tutto il nostro comparto azionario.

Investire in azioni italiane vuol dire investire nel proprio tessuto economico,e se questo porterà benefici agli investitori, vorrà dire che avrà portato beneficio anche alle imprese e, di riflesso a tutto il nostro amato paese.

Peccato che tale importantissimo concetto non risulti particolarmente in voga tra tutte le forze politiche, così prese nella ricerca di un nemico nel mondo finanziario.

L'ultimissima metafora dell'anno: colpire il settore finanziario , vedendo perenemmente in esso un potenziale nemico, è paragonabile a voler partecipare alle Olimpiadi, zavorrando tutti i propri atleti.

Il Tafazzismo nella sua versione migliore!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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