portafoglio


Rispondo a Nicola per cercare di chiarire ancora la mia operativita' e ringraziandolo per le gentili parole e per la precisione con cui segue quanto scrivo.

Riguardo tamburi warrant mi sembrava di essere stato chiaro. Segnalavo una incredibile sottovalutazione del warrant rispetto all'azione. Dicevo che chi aveva le azioni e voleva tassativamente mantenerle a lungo(cosa ben specificata) poteva ( anzi per me doveva) venderle sul mercato acquistando warrant che avrebbe esercitato in giugno abbassando in tal modo il prezzo di carico del 5% SENZA ALCUN RISCHIO.. La  forbice tra azione(che noi NON avevamo nel portafoglio) e warrant si è infatti chiusa tre settimane dopo e chi ha seguito il consiglio ha guadagnato il 5% senza rischio.

Vista la marcata sottovalutazione del warrant a 1,25 mentre la parita' era oltre 1,50 avevo detto che prendevo un pugno di warrant (2000)come scommessa. Una scommessa significa giocarsi una pizza o un pranzo al ristorante..  La sottovalutazione è effettivamente sparita ma non per l'ascesa del warrant ma per la diminuizione dell'azione. Percio' a 1,18 il warrant ha visto in automatico la vendita per stoploss e....addio pizza.D'altronde chi non risica non rosica. 

Io seguo un portafoglio che considero a  scarso rischio di cui cito le operazioni che faccio sul lombardreport.com. NON CONSIGLIO  a nessuno di comperare o vendere. Non "sparo" strong buy o strong sell.. Cito solo quello che faccio pronto ad ascoltare anche voci diverse che apprezzo di critica perche' tutti sbagliano,io per primo.. Ripeto : se sbaglio sono io il primo che perde. Ma in 24 anni di lombardreport.com  questo colloquio con gli amici è stato abbastanza apprezzato.... Aggiungete un problema di eta'.Sono vecchio come il cucco e certe volte ci sono imprecisioni nel riepilogo delle operazioni o dimenticanze.. Per w Tamburi e la mini-mini  scommessa di una pizza  non mi sembrava necessario ricordarlo,anzi onestamente me ne ero dimenticato. Ma poi SEMPRE ,recentemente ben  oltre una volta al mese, faccio un riepilogo aggiornato del portafoglio a scarso rischio dal quale si scopre eventualmente se la composizione di qualche titolo è cambiato.

Considerate inoltre che tra i "preferiti" io tengo sempre un pugno di azioni (come retelit ,eurotech etc etc)su cui abbiamo operato per seguirne le successive quotazioni ,per potere andare alle assemblee  per ricordarmi della loro quotazione. Dopo 26 anni percio' la lista di queste azioni(anche se di importo molto molto limitate) puo' farmi dimenticare qualche piccola  operazione nella generale confusione del mio operare.

Per FF ricordo che derivano da una grossa,veramente grossa operazione SPAC sempre ritardata  con Innova Italy 1. Una sofferenza chiusasi dopo una attesa biennale per le tristissime note vicende di uno dei massimi dirigenti.Usciti con un piccolo utile dopo una lunghissima attesa ne avevo tenute pero' una parte(oltre  a tutti i warrant gratuiti ricevuti) in quanto apprezzavo la preda . Ecco quanto era avvenuto. Ora rimane in portafoglio.

Penso inoltre che qualsiasi portafoglio debba avere  cash anche in questi frangenti oltre che azioni..  Per queste ragioni  abbiamo venduto Intek risp, Italian Wine Brands e . FieraMilano(fortuna sfacciata) e due partite di Gran Colombia del 10% ciascuna accompagnando l'ascesa . Tutte sui massimi.. Ora siamo molto liquidi in quanto GEDi va considerata cash(azioni da dare all'opa). per Il Sole di oggi l'operazione potrebbe chiudersi a fine aprile.(tocchiamo ferro)

Mi trovo anche con il problema della diversa propensione al rischio. Noi SEMPRE abbiamo imposto ai lettori di utilizzare lo stop loss. 5%-7%-10% a seconda della propensione al rischio. E voi dovete farlo. Io invece sono  un cavallo pazzo che non lo utilizza talora in quanto non so se applicarlo sul pmc o sui max. Prendete QFID-Dinamico. da 107 è sceso a 90  ben oltre il  5%-7% di stoploss. Ma da vecchio fondamentalista non posso vendere una quota immobiliare che ho come prezzo di carico a circa 50 euro(non ricordo la cifra esatta) a 89 quando la stessa societa' mi dice che il nuovo NAV e' di 133 e la chiusura del fondo è prevista tra poco piu' di due anni e mezzo.. Inoltre il mattone è il mattone mentre tutte le borse crollano. In questi casi lascio a voi qualsiasi decisione.

Per gli auriferi,come mi segnala Nicola, li abbiamo sempre citati,sia nel bene che nel male. Avrete notato che non c'è piu' Iam Gold  e che citiamo Gran Colombia e Wheaton. Abbiamo ancora Agnico anche se scese. Ovvio che se Gran Colombia sale come avvenuto  da 3 a 7 c$  e Wheaton da 24 a 30 US$ e Agnico che(pur se non in cima alla lista) sale da 50 a 62$,prima di crollare  la scorsa settimana sotto 50$ la percentuale nel portafoglio di questi valori auriferi cresce dal 10% al 15% di due settimane fa. Per questo le percentuali "ballano".Per tale ragione una settimana fa  avevamo parzialmente alleggerito Gran Colombia a 6 e a 7 c$. L'abbiamo detto ma non ce ne era bisogno. Sappiamo tutti che consigliamo di alleggerire quando le azioni salgono.

Ricapitolando ora il portafoglio è meno di 30% tra QF ed azioni, 30%di Gedi(come obbligazionario sperando che l'opa vada in porto entro fine aprile come dice il Sole, 10% auriferi  e  piu' di 30% cash.

Spero che l'amico Nicola abbia apprezzato la risposta e lo ringrazio per i suoi commenti. Nel dubbio.,se dimentico qualcosa , scrivete e provvedo alla risposta.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)