L’asset è rimandato a settembre, ma è già promosso.


Oggi inizia la doppia “puntata” relativa al comparto Obbl. Euro - Corporate High Yield

Ho analizzato una quarantina di fondi della categoria, presenti dal 2011, per una base dati di oltre 2600 valori.

Come sempre, sono alla ricerca di qualche opportunità o di un fondo che si è dimostrato storicamente molto affidabile secondo lo Stocastico orizzontale.

Il caso del giorno.

Ho scelto per voi : Nordea 1 European High Yield Bond BI Cap EUR - isin LU0141799097, vedi (www.nordea.lu).

Il fondo è attivo dal mese di gennaio 2002, ma è per istituzionali con un investimento minimo iniziale di eur 75.000.

Vedi di seguito il relativo Fact Sheet.

Lo Stocastico orizzontale.

Questo fondo vanta la maggior permanenza dello Stocastico orizzontale al di sopra di 70, ossia 69.4%, evidenziando di trovarsi spesso tra i fondi con il maggior rendimento a 12 mesi.

Il rendimento non è tutto, occorre tuttavia tenerne conto, anche se in relazione al rischio

Inoltre si è mantenuto per quasi la metà del tempo preso in considerazione con un oscillatore tra 90 e 100; ossia sui massimi.

Il grafico settimanale dal 2011 mostra che uno Stocastico orizzontale quasi costantemente sopra 30, tranne nei mesi di marzo e aprile 2018, confermando che l’asset è molto bene posizionato all’interno del nostro paniere di riferimento.

Interessante anche il fatto che l’oscillatore sia nelle immediate vicinanze di 70, esattamente a 64, e potrebbe ben presto, perché no, riportarsi sui valori massimi.

In questo modo, il fondo metterebbe a segno, nuovamente, una delle performance più elevate del suo comparto. Non sarebbe la prima volta, ma il condizionale è d’obbligo.

Abbiamo a che fare con un fondo decisamente interessante storicamente e che farà certamente bene anche nel prossimo futuro.

Osserviamo l’andamento del Nav per cogliere il timing.

Comportamento sul mercato.

Il fondo è stato impegnato, durante gli ultimi 9 mesi dello scorso anno, a recuperare quanto perso durante il primo lockdown, ma a cosa fatta, ha iniziato gradualmente a rallentare la tendenza in essere.

Ora è alle porte dei 40 euro e, appena sopra, una resistenza dinamica di lungo periodo, ex supporto, potrebbe offrirle una scusa per indietreggiare ulteriormente nel breve/medio periodo, realizzando un “non perfetto” pullback down. Ma chi lo è?

Inoltre, un rialzo annuo del 10%/12% è sempre stato storicamente, e non unicamente su questo asset, un livello di resistenza particolarmente importante, mentre ora ci troviamo proprio sui questi livelli.

Il fondo si è dimostrato storicamente molto interessante anche dal punto di vista dell’analisi tecnica, ma è individuato in questo momento in un contesto ribassista di lungo periodo. La situazione rialzista di breve/medio periodo, invece, tende a rallentare.

In caso di un’eventuale contrazione del mercato sottostante, l’area 37.5/36.5 potrebbe fornire un’ottima opportunità di ingresso.

In conclusione.

Il fondo è un punto di riferimento nel suo comparto, sia per quanto riguarda il suo posizionamento all’interno del paniere, sia per quello che riguarda l’AT, ma in entrambi casi è individuato in un contesto ricco di incertezze nel breve periodo.

E’ solo una questione di timing.

A disposizione

Giovanni